Musica di confine questa sera in palude con Filippo Cosentino: jazz, rock, blues …questo e molto altro ancora nel suo esordio Lanes, cd autoprodotto, uscito con la Green Production, dove si respira tutta la professionalità e il rigore dell’eclettico musicista. Pezzi originali accanto ad interpretazioni di nomi quali Gil Evans, Benny Golson, Thelonious Monk, Miles Davis, mostri sacri con i quali non ha paura di confrontarsi. Chitarra acustica, chitarra elettrica, la tromba di Fabrizio Bosso, e un’aria di beatitudine dall’inizio alla fine del disco.
Filippo Cosentino, incontrato grazie al mondo del blog (ringrazio per questo Adriana), è un musicista che lavora duro in vari settori, dalla produzione (ricordo l’intervista a Paolo Toso di qualche mese fa), al mondo del cinema, dal teatro alla collaborazione con un sacco di giovani e meno giovani colleghi. Fa veramente un sacco di cose, e non è stato facile trovare una data buona per la blog-intervista. Ma ho insistito per farla in questa calda serata di agosto, che mi sembra perfetta per raccontare le sue Lanes, le sue corsie dove volano le note blue …ma ora incomincio a sbrodolare. Meglio lasciare la parola a Fil. Pronti?
Eccomi!
RispondiEliminaCiao e grazie della bella presentazione!
RispondiEliminaBenvenuto in palude Fil ...
RispondiEliminaGrazie a te di essere intervenuto in questa serata quasi di festa ...
RispondiEliminaChe bello il tuo avatar, c'è pure l'anguria ...
RispondiEliminaE' un piacere :-)
RispondiEliminaSono un fan del lemure e anche dell'anguria
RispondiEliminaPure io dell'anguria ... e pure il lemure mi sta simpatico.
RispondiEliminaIl cd è già partito, parto io con le domande, se vuoi ...
RispondiEliminaSi va!
RispondiEliminaCome è nato questo cd?
RispondiEliminaCome è nato “Lanes”?
RispondiEliminaDomandona ...
RispondiEliminaL'idea e' nata nel tempo e non finalizzata immediatamente al cd: ho sempre avuto in mente di voler raccogliere un po' le mie esperienze professionali in alcuni generi musicali e ho voluto proporre quindi una mia musica, la mia versione in brani sia originali che in mie riletture. Da li' in poi e' stata una grossa palla che e' rotolata da sola coinvolgendo musicisti e tecnici. Tengo solo a fare una precisazione, se posso: la produzione e' mia, ma il cd e' stato pubblicato con Green Production che non e' la mia etichetta.
RispondiEliminaHai fatto bene a precisarlo, dai, lo correggo in corsa ;)
RispondiEliminaGrazie!
RispondiEliminaQuindi una palla che è rotolata ...perché questo titolo?
RispondiEliminaFatto, dico la correzione ...
RispondiEliminaContrariamente a quello che potrebbe essere il titolo di un debutto discografico ho, senza pensarci, scelto un titolo che parlasse della mia musica e non di me stesso. Non entro nei particolari ma basta documentarsi per capire di cosa parlo. Tornando alla mia musica Lanes vuole essere come un programma per l'ascoltatore che già del titolo vorrei guidare tra gli ascolti e con la mia musica dal jazz al blues dalla fusion all'acustico.
RispondiEliminaMa entriamo nel vivo ... chiedo scusa, mia ha telefonato il veterinario ...
RispondiElimina:-)
RispondiEliminaDa Alligatore mi faccio seguire da un vetrrinario, ovviamente ...
RispondiEliminaTi capisco, noi abbiamo tre gatti :-)
RispondiEliminaGran animale il gatto ... io ne ho uno, anzi, è lui che ha me ;)
RispondiEliminaMa, forse si è persa: come è stata la gestazione di questo cd, dalla scrittura alla registrazione?
RispondiEliminami intrufolo e leggo ^_^ buona serata, bella la copertina di Lanes!
RispondiEliminaGrazie! Spero ti piaccia anche il contenuto :-)
EliminaBrava Elena, ciao ...sì, bella.
RispondiEliminaNon eccessivamente complessa, ne' lunga relativamente a un cd. Sin dall'origine ho pensato a cinque originali e quattro riletture. Queste ultime hanno in comune due caratteristiche ovvero sono tutti standard jazz di 12 battute e di autori e temi a me cari. C'e stata poi la fase si registrazione e ringrazio Fabrizio Bosso, Davide Beatino, Carlo Gaia, Giovanni Sanguineti, la Green Production, Sara e Luca delle edizioni Sfem.
RispondiEliminaPenso di sì, è una gan ascoltatrice Elena ...Elena, oggi sono andato a Riva in bici, 78 km sotto il sole, sono rosso come un gambero (scusa Fil, per la comunicazione di servizio).
RispondiEliminaAnche a me piace andare in bici, don't worry!
EliminaAnche ad Adriana ;)
RispondiEliminaA propsito c'è Adri questa sera?
piace sì!
RispondiEliminaDi curioso ora non ricordo... Di certo ho avuto il piacere e la fortuna di poter suonare e lavorare con ottimi e grandi musicisti e ognuno di loro lascia il proprio segno positivo su questo cd, sulla mia musica e su quel che sara'.
RispondiEliminaIn realtà sto scrivendo io (Adriana) sotto dettatura perché Fil sta guidando (la macchina) :-D
RispondiEliminaAh, ah,ah, ciao Adriana ... fantastico questo scambio di ruoli, da modernità che saprebbe piaicuta a Philip K. Dick ...
RispondiElimina:-)
EliminaSe fosse un concept-album su cosa sarebbe?
RispondiElimina...penso sarebbe una riflessione sulla vita che e' fatta di incontri, strade che si percorrono, intrecci, situazioni che ritornano. Non l'ho mai pensato sotto quest'ottica ma ti ringrazio della domanda.
RispondiEliminaSì, a volte il concept-album è inconsapevole, viene fuori dopo, in modo del tutto zen ...
RispondiEliminaLo zen insegna molte cose :-)
RispondiEliminaC’è qualche pezzo che preferisci? Qualche pezzo del quale vai più fiero?
RispondiEliminaPiu' fiero no. Preferisco... Spring modo, Lanes, Smokin' jazz e Hassan's dream.
RispondiEliminaTra le mie preferit ... aggiungerei pure "River Avon"
RispondiEliminaE' la preferita di molti, mi ha stupito come brano perché non pensavo colpisse così tanto. E' anche il bello di scrivere brani e poi vedere che strafà fanno da soli.
RispondiEliminaCome sei riuscito a far andare a braccetto dei pezzi scritti da te, con altri di autori quali Gil Evans, Benny Golson, Thelonious Monk, Miles Davis?
RispondiElimina... e che nomi!
RispondiEliminaStrafà = strada
RispondiEliminaStrafà = strada
RispondiEliminaDa qui il famoso libro "Sulla Strafà"
Freddure a parte, ripeto la domanda, che forse si è persa: come sei riuscito a far andare a braccetto dei pezzi scritti da te, con altri di autori quali Gil Evans, Benny Golson, Thelonious Monk, Miles Davis?
RispondiEliminaLe mie sono solo riletture secondo la mia sensibilità e non ho mai pensato ne voluto confrontarmi su altri campi. Con il giusto rispetto ma ho cercato di suonare ciò che ognuno di questi brani mi ha sempre comunicato e così facendo e' stato molto semplice inserirli in un contesto piu' ampio fatto anche di brani originali.
RispondiEliminaCopertina con i colori e il movimento della città.
RispondiEliminaChi è l’autore? Come è diventata la copertina di “Lanes”?
RispondiEliminaL'autore e' Fabio Cigliutti. La copertina e' una sua fantastica rielaborazione di alcuni input da me dati: volevo un'immagine moderna, industriale, luminosa...
RispondiElimina... e ciosì è uscita.
RispondiEliminaCome e dove presenterai/hai presentato il cd?
RispondiEliminaEccomi! Adesso arriva Fil dall'iPad, ci siamo fermati :-)
RispondiEliminaCio Adri, sembri proprio in diretta, in auto ;)
RispondiEliminail debutto e' stato al Bologna jazz festival autunno 2011, poi si sono succedute date in altri club italiani e alcune anche a Londra. Sono nell'ultimo periodo mi sono fermato un po' con la promozione perche' c'e' stato il tour di Paolo Toso e un impegno per il cinema con cui sono stato impegnato. Vi invito comunque a restare aggiornati sul mio sito perche' stiamo riorganizzando il calendario...
RispondiEliminaCerto, seguiremo sui tuoi spazi web l'evolversi della cosa ... sì, so anche di alcune tue collaborazioni con il cinema, un pezzo di "Lanes" poi, fa parte di un corto presentato a Cannes ...sei stato poi, con un film al Festival della montagna di Trento, qualche edizione fa (magari ci siamo incrociati, senza saperlo, ci vado spesso a quel festival).
RispondiEliminaspero ci sia Veneto tra le nuove tappe, voglio venire a sentirti!
RispondiEliminasi e' stata una bella esperienza che ora sto ripetendo per il docu/film Meno 100kg tratto dal libro di Roberto Cavallo...insomma ho sempre molte cose in ballo: come vedi un po' tutta la mia vita e' un po' Lanes...
RispondiEliminaLo spero pure io ...
RispondiEliminaMi riferivo ai concerti ...
RispondiEliminaPer finire: una domanda che non ti ho fatto, un appello, un saluto, qualcosa che non abbiamo detto o qualcuno che non abbiamo ricordato, da fare assolutamente …troppe cose?
RispondiEliminasi, stiamo cercando di concludere qualcosa :)
RispondiEliminaIl problema non e' tanto dove andare, il vero problema sono tutti quei musicisti che ci fanno una concorrenza sleale andando a suonare sottocosto e/o tanto per farsi vedere...e' un problema serio...
prima di tutto vorrei ringraziarti per lo spazio, la bella intervista e il tuo interesse.
RispondiEliminaPer carattere, e chi mi conosce lo sa bene, non ho mai chiesto o atteso nulla...quindi non so bene che domanda aspettarmi :)
Un appello si i vece: trovo che ultimamente tra noi persone non ci sia piu' tanto rispetto, comprensione e aiuto: vorrei che si tornasse ad una esistenza piu' civile...ecco!
Certo, parafrasando i Litifa, "Trasforma il tuo fucile in un gesto più civile!!" ... questo per dire, che c'è pure del rock meditteraneo in Filippo Cosentino ;)
RispondiEliminaGrazie Fil, e un grosso grazie ad Adriana, che ha scritto le risposte in diretta, mentre Fil guidava. Un’intervista scritta fatta al volante mi mancava … grazie di averla fatta così e buon viaggio.
RispondiEliminaLitifa, sarebbero il Litfiba (mannaggià la fretta di scrivere che ho).
RispondiElimina...cosa non si da per amore, eh?!?! :-)
RispondiEliminaDa = fa (vedi prima)
RispondiEliminaBeh se vuoi, giusto per correttezza, ti dico anche su che autostrada dettavo: la A14 direzione Bologna...
RispondiEliminaCiao e grazie ancora!
Buona notte e buona musica!
Fil
Bene, sulla A14 direzione Bologna ... sembri Ligabue ;)
RispondiEliminaAdri: poteva andare anche da ;)
RispondiEliminaGrazie, grazie a voi due, ad ElenaSole che è intervenuta, è ...
RispondiEliminaBuonanotte e buonafortuna a Filippo Cosentino.
RispondiEliminaSoccia...siam tutti nella stessa regione ;) e' che ci piace mangiare bene e la gente genuina
RispondiEliminaTieni conto che da quando ho l'iPhone spesso la mia firma parte Afro al posto di Adri. Devo allenarmi col touch screen! Buona notte Alligatore! A presto!
RispondiEliminaBuona notte a tutti e ancora grazie!
RispondiEliminaTutto in linea con lanes... ( ...strade che si percorrono, intrecci... ) :)
RispondiEliminaCiao! tutto molto bello. Corro a controllare anch'io come Elena il calendario!
Solo per un abbraccio e sempre che sia gradito, ovvio!!! :p
RispondiElimina@giacy.nta
RispondiEliminaGrazie ...poi fammi sapere ;)
@Assi@
Graditissimo ... non ti mollo più ...
sempre che sia gradito, ovvio ;)
Adoro le tue interviste blogghesche, e ci aprono a nuovi artisti, tutti da scoprire. Mi accodo da gatto, intanto haicomplimenti per la scelta della cover, miaoooooo
RispondiEliminaps
a proposito Ally bellissima la tua frase che è felino di casa a possederti ri-miaooooooo
Grazie felina ... sì, chi vive con un gatto lo sa bene: dire il mio gatto fa solo ridere, i gatti sono liberi ...
RispondiEliminaI gatti ci concedono semplicemente la possibilità di condividere l'alloggio ;-)
RispondiEliminaCiao a tutti!
RispondiElimina@Alligatore: grazie ancora per la bella intervista :)
spero capiti un concerto zona Veneto così ci si incontra e potrete sentire dal vivo Lanes...
grazie anche a chi visita "l'intervista" :)
buona musica
@Adri
RispondiEliminaAh, ah, ah ... è così, sì.
@Fil
Grazie a te, ci beccheremo...