Pagine

giovedì 21 giugno 2012

Due parole con i Grimoon


Tornano in palude i Grimoon ed è un ritorno graditissimo e da me molto atteso. Un po’ perché i Grimoon sono una band internazionale, che suona in giro per il mondo, anche se in buona parte sono veneti come me, ed è difficile trovare una data favorevole per tutti. Poi perché, il recente disco uscito per la loro Macaco Records, s’intitola Le Déserteur, e in un pezzo del disco propongono un monumento ai disertori. Accolgo la loro idea totalmente (c’è spazio in palude) da pacifista integrale quale sono, e mi trovo sempre più incantato nell’ascoltare questo loro nuovo album, con la centro racconti di guerra, quindi alla fine, è inevitabile, racconti di pace.
Solenn Le Marchand, dopo una lunga conversazione con la nonna, che le ha parlato dei suoi ricordi del II conflitto mondiale, dello sbarco in Normandia, ha scritto molti pezzi de Le Déserteur influenzata da questa narrazione di morte. È nato così un disco forte e intenso, tra i migliori ascoltati di recente. A produrre Pall Jenkins, cantante/chitarrista dei Black Heart Procession, negli studi del quale hanno registrato il disco in quel di San Diego. Prosegue la collaborazione con la band californiana, tra concerti e dischi, sempre più magici, sempre più unici, con video appositamente creati per le canzoni ad accompagnarli (o è il contrario?). Esiste una band compagna ai Grimoon? Non credo. Ecco perché sono onorato di averli per la seconda volta in palude. Pronti?    
PERCONOSCERLI MEGLIO CLICCA QUI

95 commenti:

  1. Ciao Solenn, benvenuta in palude...come si dice palude in francese?

    RispondiElimina
  2. le marais...che è anche un quartiere di Paris...;)

    RispondiElimina
  3. Suona bene, sembra una cosa bella detta in francese ;)le marais

    RispondiElimina
  4. sì, Parigi c'entra molto in questo.........

    RispondiElimina
  5. io però non sono parigina...sono bretone e l'orgoglio bretone è una cosa seria....;)

    RispondiElimina
  6. Capisco, magari salterà fuori qualcosa anche nella blog-intervista che va ad incominiciare ...

    RispondiElimina
  7. Allora se sei pronta, da le marais partiamo con le blog-intervista ...

    RispondiElimina
  8. Capitavo qui per caso, un saluto atutti è un obbligo :)

    RispondiElimina
  9. Ciao,poi ti devo mandare una mail ...

    RispondiElimina
  10. Le Déserteur è un disco nato in pochissimo tempo....a giugno abbiamo fatto un tour con i Black Heart Procession e in quel momento abbiamo pensato di registrare un disco nello studio di Pall a San Diego in California...avevamo già il tour americano programmato...era novembre 2010 quando siamo entrati in studio...è stata un'esperienza molto bella

    RispondiElimina
  11. Bravo Momi che ci ha fatto la sorpresa ...

    RispondiElimina
  12. Quindi un disco immediato nella sua realizzazione ...

    RispondiElimina
  13. sì, a fine giugno 2010 abbiamo inziato a pensare a canzoni e testi e a novembre eravamo in studio...disco express...ma molto intenso. Il disco è stato chiuso tardi però...abbiamo finito i mix a marzo 2011 se non sbaglio...

    RispondiElimina
  14. Un titolo stupendo ...adoro disertare.

    RispondiElimina
  15. Le déserteur è un disco omaggio ai disertori...siamo convinti che la figura del disertore debba essere rivista...il disertore è considerato come un codardo, un traditore, invece noi pensiamo che i disertori siano veri "eroi" della pace, gente che ha pagato anche a costo della propria vita il "no" alla guerra...ma la storia ha sempre presentato il disertore sotto cattiva luce...nel disco c'è un brano "Monument aux déserteurs" in cui proponiamo di costruire un monumento ai disertori...e nell'ultimo tour europeo, siamo giunti in un locale in Normandia, davanti alle spiagge dello sbarco...suonare quella canzone lì era una cosa intensa!!!!!!

    RispondiElimina
  16. Condivido ampiamente l'idea ... tra l'altro il pezzo è in sottofondo ora.

    RispondiElimina
  17. Un Monument Contre la Guerre .. sento il ritornello e mi piace. Me l'immagino live ...

    RispondiElimina
  18. dal vivo questo brano è molto intenso..

    RispondiElimina
  19. Ci credo ... lo è pure qui in palude ora.

    RispondiElimina
  20. è stato tutto molto veloce...abbiamo scritto i brani in due, Alberto ed io, in estate, alcuni addiritura in campeggio...poi tornati a casa ci siamo messi a suonare un poco con il gruppo. Poi via in tour in Usa...10 concerti e poi dopo 2 giorni dalla fine del tour, ci siamo chiusi in studio. Non abbiamo avuto tempo di pensarci molto, credo sia un disco molto spontaneo e onesto...

    RispondiElimina
  21. Sì, ma allo stesso tempo è un disco molto intenso, sembra molto pensato ... molto probabilmente c'è l'intensità del live, dopo molto suonare insieme.

    RispondiElimina
  22. sì, questo disco live è molto profondo, in realtà anche molto più vivace, rock....

    RispondiElimina
  23. Qualche episodio curioso che vi ricordate durante la sua realizzazione? … o dopo?

    RispondiElimina
  24. sì...in studio, il primo giorno in cui abbiamo registrato le voci, volevo bere un tè...un tè caldo si intende...roba da cantanti. Insomma, la notte precedente abbiamo dormito da Pall dei Black Heart procession, con cui stavamo registrando e la mattina, ci propone di passare in un posto per prenderci la colazione, take away, ovviamente...Arrivati lì, disco a Pall che vorrei un tè...e dieci minuti dopo mi presenta un tè ghiacciato dal sapore terribile con dentro dei fiorellini di gelatina...io ne ho anche mangiato uno ma proprio non mi riusciva....bbrrr...il peggior tè che abbia mai bevuto...
    Divertente anche il fatto che sul disco la batteria è suonata da Scott Mercado, nostro carissimo amico e collaboratore americano...lui ha imparato i brani in soli due giorni e li abbiamo provati nel suo garage suonando a volumi davvero bassi....terribilmente bassi!

    RispondiElimina
  25. La professionalità americana unita alle schiefezza che mangiano/bevono ... alla fine è stata un buona ricetta. Ci voleva un buon tè verde ...

    RispondiElimina
  26. eh...era proprio un tè verde...bicchiere grande peraltro...

    RispondiElimina
  27. Ah, ah, ah ... sarà quello che mi bevo tutti i giorni io.

    RispondiElimina
  28. ... quindi alla fine molta pace, come in un romanzo di Hemingway.

    RispondiElimina
  29. C’è qualche pezzo che preferite? Qualche pezzo che vi piace di più di questo nuovo cd?

    RispondiElimina
  30. Non saprei, questo disco ci piace molto...io non ho veri brani preferiti...

    RispondiElimina
  31. contiene anche il nostro primo pezzo interamente in inglese, Draw on my eyes...

    RispondiElimina
  32. Pure a me risulta difficile fare un nome di una canzone, ma quando suoni la fisarmonica non resisto ...la fisarmonica in un disco rock è veramente irresistibile.

    RispondiElimina
  33. E ovviamente adoro "Monument Aux Déserteurs" per quello che abbiamo detto prima ...

    RispondiElimina
  34. noi ormai usiamo poco la fisarmonica...una volta avevamo proprio un fisarmonicista...ora non c'è più: la suono io occaisonalmente...

    RispondiElimina
  35. Le Démons du Passè è il pezzo dove la suoni, ho sbagliato ...scusa.

    RispondiElimina
  36. nessun problema!!! infatti la canzone parla di infanzia...e la fisarmonica era quella di mio nonno!

    RispondiElimina
  37. Hanno influito molto i tuoi nonni in questo disco ... anche la nonna, se non sbaglio.

    RispondiElimina
  38. sì, la nonna materna mi ha raccontato la sua guerra...abitava in Normandia ai tempi dello sbarco. Il suo racconto mi ha colpito. Per forza..

    RispondiElimina
  39. A produrre ancora voi stessi, con la vostra Macaco records? Come funziona la vostra label indipendente? Avete sempre più nomi, anche non italiani … volete dirci qualcosa in proposito?

    RispondiElimina
  40. Come trovate gli artisti che producete? …

    RispondiElimina
  41. io e Alberto abbiamo fondato la Macaco 9 anni fa assieme ad altri due amici...da circa un anno siamo diventati un collettivo in cui i musicisti che ne fanno parte si muovono anche loro stessi per promuoversi. La Macaco è una piccola realtà...i gruppi che ne fanno parte sono tutti amici, anche quelli stranieri. Manuok, Kitty Solaris e Cléo T sono musicisti incontrati in tour con i Grimoon...la Macaco è una realtà molto onesta e sincera che lavora per la musica, al di là di pensieri aziendali e di mainstream...facciamo solo quello che ci piace...nessun'altra regola!

    RispondiElimina
  42. Non solo musica, ma video, concerti dei quali si parla molto. Magari un giorno capiterò pure io.

    RispondiElimina
  43. si tendiamo ad essere pluridisciplinari...in quello c'entrano molto i Grimoon!

    RispondiElimina
  44. Copertina molto particolare, strana, con un essere umano nudo in un bosco … di chi è opera? È nata prima la copertina o prima il cd?

    RispondiElimina
  45. L'artista che ha fatto la copertina si chiama Camille meslay. E' una nostra cara amica...abbiamo già lavorato con lei in passato. Lei aveva questo disegno e ce lo ha regalato per il disco...il disco le piaceva molto e il disegno suo che secondo lei più si avvicinava al nostro universo in questo disco era proprio quel disegno. Ecco il suo sito...consiglio di visitarlo! http://www.camillemeslay.fr/

    RispondiElimina
  46. A me la copertina piace molto :)
    Ciao!

    RispondiElimina
  47. scusa, ho scritto una frase molto contorta...volevo dire che lei ha pensato che questo suo disegno fosse vicino all'universo di quel disco. La mia idea iniziale per quel disco era quella di un uomo strano, deformato, in un deserto con colori scuri, non brillanti e lei mi ha proposto questo disegno...

    RispondiElimina
  48. Ciao Elle, anche a me ...poi vado a godermi il blog di Camille ... che bel nome Camille, musicale.

    RispondiElimina
  49. A dire il vero, questo copertina non è apprezzata da tutti...alcuni recensioni l'hanno proprio criticata...a me ha sempre convinto, ma diciamo che spesso nelle interviste ci è stato chiesto della grafica del disco!

    RispondiElimina
  50. Sì, è sconvolto, come la natura attorno a lui ... tipico della guerra. Anche per questo, meglio disertare...

    RispondiElimina
  51. molti anni fa ho assistito alla realizzazione dei quadri della mostra di Camille...quest è il linkhttp://www.camillemeslay.fr/pages/Expo-2007
    In quel momento ho capito che avremmo spesso collaborato con lei

    RispondiElimina
  52. Molto zen questo ... grazie dei link, questa sera avrò delle ottime immagini da portarmi a letto ...

    RispondiElimina
  53. sì, è storto deforme e si guarda alle spalle, è rappresentativo
    (anche io spulcio il sito di Camille)

    RispondiElimina
  54. sì, sì, andate a scoprire il suo mondo...è molo affascinante!!!

    RispondiElimina
  55. Sì, mi sto perdendo, molto conturbante, c'è pure un uomo con la faccia allungata da alligatore ;)

    RispondiElimina
  56. Come e dove avete presentato e/o presenterete il vostro cd?

    RispondiElimina
  57. Il disco è uscito a febbraio. Lo abbiamo presentato al centro culturale di Mestre proprio a fine febbraio. Poi abbiamo fatto qualche concerto in Italia e siamo partiti per un tour di 3 settimane in europa ad aprile. Ora dovremmo andare in tour a sud Italia a luglio, poi qualche concerto in Italia in autunno, di nuovo in Germania anno prossimo e anche di nuovo negli Stati Uniti

    RispondiElimina
  58. Sempre in tour ... è infatto è stata dura trovare una data buona per l'intervista che sta per chiudere;
    ma prima di finire...

    RispondiElimina
  59. ... una domanda che non vi ho fatto, una risposta e poi tutti a nanna,…appello, saluto particolare, quello che volete…. Spazio libero e autogestito.

    RispondiElimina
  60. Stiamo iniziando a pensare a nuovi suoni, nuova musica...forse saremo sempre più rock...continuando ad andare nella nostra personale direzione che si allontana sempre più dalle mode. Io odio le mode nella musica indie, mi fanno schifo!!!!!!!!! Quindi credo che saremo sempre più estremi...nella nostra personale direzione...

    RispondiElimina
  61. Io sto guardando i video sul canale YouTube ma anche lì ci son dei disegni! è tutto un disegno! Mi piacciono le canzoni, devo dire che in francese non ne avevo mai sentite :)

    RispondiElimina
  62. in realtà i video nostri sono fatti in stop motion, quindi con personaggi in carta oppure marionette...e ovviamente anche sfondi e altro disegnati...

    RispondiElimina
  63. Sì, è vero, uno spettacolo nello spettacolo ...

    RispondiElimina
  64. E quanto alle mode sono sempre negative, mentre essere estremi è un ottimo modo per sopravviverci ...

    RispondiElimina
  65. Grazie Solenn... grazie Elle e grazie a Momi ...

    RispondiElimina
  66. eh...insomma, facciamo del nostro meglio e soprattutto facciamo quello che ci piace!

    RispondiElimina
  67. Sono abbastanza incompetente ;) di sicuro so che mi piacciono.

    RispondiElimina
  68. poco importa essere competenti...quel che conta è lasciarsi portare!

    RispondiElimina
  69. ... è una vita che mi lascio portare e nessuno si è accorto che sono assolutamente incompetente ;)

    RispondiElimina
  70. La vostra musica mi porta benissimo, sono contenta di avervi scoperti. Grazie Alli e grazie Grimoon!

    RispondiElimina
  71. io ora dovrei andare ma vi ringrazio molto...Diego e anche Elle per la partecipazione...spero di aver l'occasione di incontrarvi un giorno...quei video normalmente accompagnano i nostri concerti quindi li potete vedere tutti alle nostre spalle durante i concerti...è un'esperienza particolare...

    RispondiElimina
  72. Buonanotte e buonafortuna ai Grimoon ...

    RispondiElimina
  73. Peccato non esserci a quest'intervista! Bravi e coinvolgenti i Grimoon, dolcissima Solenne!
    Seguo pure le loro iniziative della Fattoria ^_^ (p.s.: sono l'amica della Silvia Veg*), sempre ottimi spunti musicali, mai nulla di scontato, ricercatezza e qualità!

    RispondiElimina
  74. Lo sapevo Elena della tua passione per i Grimoon, purtroppo ti ho detto solo all'ultimo di questa blog-intervista ... ottima questa tua testimoninanza però.

    RispondiElimina
  75. Proposta: perché non fai una bella gallery con le immagini delle copertine dei cd di chi hai intervistato? In genere sono bellissime...

    RispondiElimina

AAAATenzione, il captcha (il verificaparole) è finto, non serve immetterlo. Dopo il vostro commento, cliccate direttamente su PUBBLICA COMMENTO. Se siete commentatori anonimi, mi dispiace, dovete scrivere il captcha ...