Grande serata in palude, ritorna Guido Foddis, direttamente dal Giro d’Italia (e non solo). Soddisfazione tripla, o forse di più, perché seguo la sua evoluzione da anni, abbiamo un sacco di passioni comuni (la bici in primis), ogni tanto mi scrive delle sue avventure in giro per il mondo, ma anche dei suoi viaggi molto vicino alla palude, in zone di montagna che conosco. Nonostante questo, non ci siamo mai visti di persona (ma capiterà). Questa sera si parlerà, tra l’altro, del suo nuovo cd, firmato con i Pedali di Ferrara, sua città a misura di bici, La Repubblica delle biciclette, uscito per le sue Edizioni Gangbang.
La Repubblica delle biciclette è un vero e proprio concept-album a favore di un mondo a misura di bici, contro l’inquinamento fisico e mentale delle scatole a 4 ruote. Troppo facile? E allora costruiamolo questo mondo. Guido ci prova da sempre e con ogni mezzo necessario. Questo cd per esempio, tratto dall’omonimo spettacolo scritto e portato in scena da lui stesso: c’è la proclamazione della Repubblica delle biciclette, fatta con alcuni nomi noti delle due ruote e del mondo dello spettacolo (troppi per citarli tutti, vi rimando al sito di Foddis, dico solo Davide Cassani, campione anche come telecronista). Un disco da seguire, anche per chi è a digiuno ci cultura pedalatoria. Seguiteci …
Pronto Guido? Megli: a che punto è la grigliata?
RispondiEliminaMegli, sta per meglio ;)
RispondiEliminaProbabilmente la grigliata è solo agli inizi ;)
RispondiEliminaLa bici è bella, sana, divertente, ma a volte fa arrivare in ritardo ... attendiamo speranzosi.
RispondiEliminaScalpitante sui miei sandali ... sono qui che aspetto Foddis ;)
RispondiEliminaSpero Guido stia bene, non riesco a raggiungerlo manco al cellulare ...
RispondiEliminaChiapperi, comincio ad avere una rubrica telefonica piena come quella di Gianni Minà ;)
RispondiElimina...e Parlo da solo.
RispondiEliminasono foddis!
RispondiEliminain cerca di tacche
forse in questo canneto va...
RispondiEliminaBella questa ... ciao Guido, benvenuto in palude.
RispondiEliminaproprio il caso di dirlo.. ciao alligatore! salvami dalle zanzare...
RispondiEliminaHo appena acceso il lume alla citronella ;)
RispondiEliminaCosa dici? Possiamo partire?
RispondiEliminaaltrochè radiolondra.. radioferrara
RispondiEliminaAh, ah, ah ... Guido, ci riusciamo, oppure vuoi spostare la blog-intervista?
RispondiEliminaCome sai sono molto elastico (non flessibile, detesto quella parola)... se le difficoltà tecniche sono insuperabili, lasciamo qui la conversazione e la rimprendiamo quando vuoi ...anche domenica alle 20,30 ;)
RispondiEliminaBene, ho sentito la voce di Foddis al telefono, e abbiamo deciso di provarvci ora ...
RispondiEliminaSarà un'intervista lunga, ma intensa e interessante, state collegati ...
RispondiEliminaButto in palude la prima domanda: come è nato “La Repubblica delle biciclette”? … spettacolo? … disco?
RispondiEliminaIntanto mi ascolto tutto il cd ;)
RispondiElimina... un cd molto lungo, ma credo lo ascolterò molte volte questa sera.
RispondiEliminaNell'attesa della risposta, sistemo le foto dei miei ultimi giri in bici ...
RispondiEliminaMagari ti sei perso la domanda, tra queste mie divagazioni ... così la ripeto.
RispondiElimina1) Come è nato “La Repubblica delle biciclette”? … spettacolo? … disco?
RispondiEliminaè nato prima lo spettacolo, di cui il disco di cui parliamo stasera è la colonna sonora.
RispondiEliminainverno 2009, il giro d'italia decide di passare da ferrara, la mia città. il comune mi chiede se ho delle idee per accogliere la carovana rosa... un'idea ce l'ho!
sono stanco di suonare in piedi. comincio ad invecchiare, serve un escamotage per gestire il mio declino fisico. suonare seduti però fa molto cantautore bohemien.. insopportabile. suonare in bicicletta!!! una scommessa da bar per vincere un giro di spritz...
primavera 2010, sono nell'hangar di ricicletta, laboratorio che unisce il riciclo dei rottami di bicicletta all'inserimento lavorativo dei... matti! stiamo montando le scenografie del palco a pedali. il concerto a pedali, dove il gruppo suona pedalando e illumina il palco! nasce così la repubblica delle biciclette. ecco.. serviva anche un repertorio però, per raccontare la storia di un disadattato in bolletta che si scopre eroe pedalando e suonando, e che riesce a costituire il primo Stato a misura di ciclista.
così in una settimana scrivo i 17 brani dello spettacolo. che poi sono quelli del disco, più o meno!
ora ci doìò dentro con l'autan!
... fantastico, sei un eroe in tutti i sensi, dall'idea alla realizzazione alla stoica resistenza contro le zanzare....
RispondiEliminaPerché questo titolo? … e l’intestazione, Guido Foddis e i Pedali di Ferrara.
RispondiEliminagrazie. in realtà sono uno sfigato.. e gli sfigati sono sempre degli eroi, come diceva oronzo canà
RispondiEliminabeh La Repubblica delle Biciclette è il nome dello Stato del Ciclista che nel concerto a pedali e quindi nel disco i protagonisti fondano.. con l'aiuto di un Presidente della Camera dei Ciclisti, di un Presidente della Repubblica e soprattutto di un Consiglio dei Ministri davvero particolari....
RispondiEliminai Pedali di Ferrara sono i musicisti che ormai da anni mi seguono nei concerti e nelle stupidaggini che organizzo...
Ah, ah, ah ... allora sono eroe pure io ;)
RispondiElimina3) Come è stata la gestazione di questo cd, dalla scrittura alla registrazione?
RispondiEliminail primo è step è stato raggranellare qualche migliaio di euro da cestinare per la realizzazione del cd.
RispondiEliminail secondo step è stato suonare tutto il disco in brutta copia, quella che si chiama 'preproduzione'... un mese da solo in una baita sui monti lessini. decidere le stesure, limare i testi, stilare la lista degli ospiti desiderati...
terzo step fare le batterie a casa di guba, un chitarrista della bassa ferrarese che di giorno inscatola pomodori pelati.
poi ho passato novembre e dicembre a suonare tutto il resto e a fare le voci..
infine gli ultimi 3 mesi a rincorrere le mille collaborazioni che volevo e a raccordare i parlati del concept album nel mixaggio. a chiudere il mastering.
RispondiEliminamai entrati in uno studio di registrazione. staff di 3 persone me compreso. questo è oggi fare un disco
Chiapperi, se sapevo venivo a trovarti nella baita in Lessinina ;)
RispondiEliminabeh tra poco comincio la preproduzione del prossimo disco... ti avverto
RispondiEliminaOk...
RispondiEliminaC'è qualche episodio curioso che ricordi durante la registrazione dell'album? ... molti gli ospiti provenienti dal mondo del ciclismo ( e anche dello spettacolo).
RispondiEliminail contrabbasso del brano CicloRip e il violino della Dieta di Venturelli. ovvero, as usual, massimo ghiacci e francesco moneti dei modena city ramblers..
RispondiEliminavieni in teatro a rubiera con i microfoni, guido, ho già il contrabbasso lì.. dopo le prove del nostro spettacolo teatrale.
arrivo in teatro a rubiera, il palco è impegnato con i puntamenti luci. andiamo nei camerini.
i camerini hanno un reverb impresentabile.. proviamo al piano sotto.. la sala macchine!
io, massimo e francesco in mezzo ad una caldaia gigantesca, staccati gli interruttori, con un hackintosh un'asta microfonica e il mio AT4050, le cuffie al collo!
oppure davide cassani, che nel disco fa il Presidente della Camera dei Ciclisti.
dove ci troviamo davide?
casa mia, verso le 10 di mattina, milanodue.
arrivo, mi fa accomodare, si presenta con un kimono. gentilissimo. non ci potevo credere... io, il mitico cassani e una tovaglietta per la colazione!!
ma il top è stato peter sagan, il campionissimo che nel disco interpreta l'Onorevole Maglia Rosa... il Presidente del Consiglio...............
l'aneddoto più assurdo...
... e sarebbe?
RispondiEliminaSi può dire? ... in palude si può dire, trtnquillamente.
RispondiEliminaquesto l'ho pubblicato anche sulla rivista Tuttobici di maggio...
RispondiEliminainizialmente Peter lo vado a braccare in Toscana, febbraio, ritiro della Liquigas. il mio amico Dall'Antonia, anche lui cantante nel disco, me lo va a stanare nella sala massaggi. ma il direttore della squadra non vuole distrazioni, mi costringono a scappare.
riprovo quando vado a casa di Sacha Modolo, il velocista della Colnago anche lui ministro della Repubblica delle Biciclette.
Peter è a casa, a due chilometri da lì, a conegliano..
ma ha il telefono staccato, impegni di sponsor.. insomma se la tira...
nel frattempo fa risultati strabilianti nelle classiche di primavera, in belgio. è sempre più intervistato, una star... non so come mettermi d'accordo per andarlo a registrare..
e qui interviene Alan Marangoni, amico ciclista della Liquigas, nonchè presidente della mia squadra etilica, la Polisportiva Italia Gangbang.
mi concorda con peter un appuntamento a casa dai genitori di peter. in slovacchia!!!
Ah, ah, ah ...
RispondiEliminaViene fuori un film culto.
RispondiEliminagiorno di pasqua, 1500 km ad andare ed altrettanti a tornare. via austria, a metano, su strade statali per spendere meno, con una macchina a prestito...
RispondiEliminaarrivo a zilina, peter non mi risponde al telefono.. passo tutto il giorno a smadonnare. bella pasqua di merda!! infine alle 21 peter mi telefona e mi prende in casa. alle 23, con la registrazione in tasca, riparto direzione ferrara. e alle 5 del mattino vicino a bratislava, un branco di cervi in mezzo alla strada....
anche questo è "fare un disco" nel 2012...........
Ci vedo un film di Mazzacurati ...
RispondiEliminaperchè no.......
RispondiEliminaCon una ripsota così, anche se non completamente inedita, potrei essere contento e chiudere qui ...ti faccio due ultime domande, mi sembra che tutto proceda bene, dai ...
RispondiEliminaC’è qualche pezzo che preferisci? Qualche pezzo del quale vai più fiero?
RispondiEliminaho anche la batteria del portatile agli sgoccioli..
RispondiEliminaIo adoro "La dieta di Venturelli" personaggio che non conoscevo nel quale mi sono riconosciuto ...
RispondiEliminaSperiamo resista ancora un po' ... questa intervista profuma di impresa epica vecchio stile, fatta con pochi mezzi e molta passione ;)
RispondiEliminai pezzi che secondo me sono usciti col buco.. sono Stop al SUV e la Maglia Nera...
RispondiEliminaanche gli argomenti che affrontano e il modo in cui li affrontano li sento molto foddissiani...
l'elegia dell'ultimo, beati gli ultimi che la vita sanno goder... tornando al concetto di sfigato di prima.. ecco, come epitaffio non è male, no?
per quanto riguarda lo sputtanamento del inutile mezzo SUV che costa come un monolocale, poi... ci sarebbe da scrivere un intero disco!!!
Be', concrodo molto ...sono pezzi totalmente foddisiani, in mano ad altri non risucirei a vederli. C'è il tuo stile, e chi ti segue da anni, lo riconoscerà...
RispondiEliminaSì, adoro "La maglia nera" pezzo gaudente e libertario, come "La festa della Repubblica" molto foddissiano ...e che piacerà molto a Celentano.
RispondiEliminaDimmi qualcosa che non abbiamo detto, e poi tutti a nanna ...sulla copertina, sugli spettacoli futuri, su quello che vuoi ...
RispondiEliminaSperiamo il collegamento via satellite non ci abbia abbandonati ora ;)
RispondiEliminachiudiamo parlando di cazzate, che sono quelle secondo me più interessanti...
RispondiEliminale butto lì sparse, che sembrino quasi boutade alla stefano benni. e invece è solo la realtà, lo giuro...
dieci minorenni pakistani scappano in libia in cerca di lavoro. ma trovano la guerra civile, e scappano di nuovo, su un barcone diretto in italia. centri di permanenza, smistati in comunità di accoglienza, richiedono asilo politico... la comunità è a ferrara.
venite a giocare ai mondiali antirazzisti? sì!
i dieci pakistani indossano la maglia della polisportiva etilica (se lo sanno i genitori musulmani!!) e giocano a basket, calcio, volley.. e soprattutto a cricket.
su facebook cercate 'polisportiva italia gangbang'.
tra 5 giorni in diretta su radiopopolarenetwork...
Be', queste sono cazzate che mi piacciono e che mi fanno restare umano, se permetti la citazione.
RispondiEliminaSeguiremo tutto ... per forza e per amore. Grazie Guido, è stata un'impresa epica, da ciclismo d'altri tempi.
RispondiEliminain maggio vado al giro d'italia come inviato radiofonico. è il mio sesto giro. il capo ufficio stampa mi dà il benvenuto e mi sorride. crosetti e capodacqua di repubblica passano le serate con me in osteria... perfino brunel dell'equipe mi apostrofa "giornalista italiano molto spiritoso come stai?"
RispondiEliminaall'ultimo giorno, quando già mi sento un reporter affermato, trovo un biglietto sul mio computer...
sei il solito cialtrone incompetente, ci sei cascato.
firmato venti giornalisti della sala stampa.
Ah, ah, ah .... qui possiamo andare avanti fino a mattina, se vuoi e soprauttutto se la tua connessione regge...
RispondiEliminachiudo con questa:
RispondiEliminanovembre 2012, ottava edizione del Festival di Foddstock. se qualcuno vuole capire chi è guido foddis e vuole capirlo gratis, beh, quello è l'appuntamento!!
ciao alligatore, chiamami l'avis per una trasfusione!!!
Spero che chi passerà di qui si segni tutto ...io invito a seguire il sito di Foddis, che ho linkato nella presentazione, per sapere cosa combinerà e se l'Avis, sarà riuscito a portare il sangue richiesto (ho chiamato ora, Guido resisti).
RispondiEliminaUn grazie gande come una bici a Guido.
RispondiElimina... e un buonanotte e buonafortuna a Guido Foddis.
RispondiEliminaDivertente intervista , dato che seguo il ciclismo da spettatrice, la viidone di Cassani in Kimono è da fumetto ...... miaooo Ally
RispondiEliminaBella scoperta ...grazie mio caro ALLI! Buona domenica e forza Italia....
RispondiElimina@Felinità
RispondiEliminaAh, ah, ah ...hai ragione, una scena di culto. Da farne un film, o almeno una storia a fumetti. Miaooo
@Nella
Sì, è un grande ...e quanto a For..., qui non l'aveva mai scritto nessuno ;(... ti perdono solo perchè c'è l'euforia eurocalcistica :)