Da: jacopo@30.it
Data invio: domenica 16 giugno 2002 10.22
Oggetto: L’ultima volta che ti scrivo
Caro Lorenzo,
conserva con cura la presente e-mail perché è l’ultima che ti mando. Teresa alla riunione contro la privatizzazione dell'acqua non si è presentata da sola. Era in compagnia di un tipo. Capelli corti, barba sfatta, modi da consumato sciupafemmene. Sono arrivati un po’ in ritardo, a riunione già iniziata. Si sono seduti non molto distanti da me. Solo un cenno di saluto al sottoscritto e agli altri compagni. In faccia appariva scura, come l’ho sempre vista negli ultimi giorni. Forse pure nei primi era così, solo che non me ne accorgevo. Però lì appariva più scura del solito, nervosa, quasi a disagio. L’intervento che ha fatto mi è parso fiacco, buttato lì tanto per dire qualcosa pentendosene nello stesso momento che pronunciava le parole. Ad un certo punto si è pure presa la testa tra le mani, come le facesse male. Forse per gelosia nei confronti dell’idiota che le stava accanto; continuava a guardare il culo e le tette della cameriera del Bar del Sogno. No, non credo che durerà. Non so se sia già iniziata. A me non me ne frega niente. Tanto tra poco tolgo il disturbo. Sono tre anni che la conosco. Oggi avremmo festeggiato l’anniversario nel mio giardino. Lei non ha voluto, e allora non mi resta altro da fare che togliere il disturbo. Negli ultimi tre giorni ho pensato e ripensato a tutta la mia storia. Non ci sono più speranze, ora ho capito perché si comportava così il pomeriggio di giovedì e anche gli ultimi giorni. Non ci sono più speranze di una vita diversa. Io e lei insieme: solo utopie. Una delle mie tante utopie. Non cambierò il mondo, non riesco neppure a cambiare la mia vita. Non mi resta che togliermela. Negli ultimi tre giorni ho pensato molto anche a come fare per liberarmi di questo peso. Proprio per questo ho preso un giorno di ferie. Domani dovrei rientrare, ma non lo farò. La sveglia potrà suonare tutte le sue note. Questa e-mail tu la leggerai quando io sarò già passato a miglior vita… Miglior vita? Chissà cosa c’è veramente di là. Di sicuro non può essere peggio di qua. Che ci sia il nulla eterno come penso io, oppure il paradiso come pensi tu, non può essere peggio di qua. Se invece esiste la reincarnazione come crede Teresa, allora mi reincarnerò in qualcuno di ricco. Secondo quanto mi ha spiegato lei, se nella vita precedente si è stati buoni in quella successiva si avrà più ricchezza. Se invece si è stati cattivi si regredisce, nascendo pezzenti o animali. Mi piacerebbe rinascere gatto… Forse in un'altra vita incontrerò Teresa e allora lei mi amerà. Perché non mi ha amato in questa?
Addio! Addio! Addio!
L’amico tuo
P.S.
Nella giornata di ieri ho fatto il mio penultimo giro in bici. Sono andato ancora nelle vicinanze della casa di Teresa, così come facevo lo scorso anno. È stato un viaggio amaro, con tutta la solitudine a pesarmi sulla bicicletta. Speravo di incontrare lei. Speravo di vederla e di sentirle dire “vieni a casa mia...” Invece niente. Oggi farò l’ultimo giro in bicicletta, poi scomparirò nel nulla. Inutile che qualcuno mi cerchi. Ho pensato ad un sistema per scomparire nel nulla. Non voglio che il mio corpo venga trovato, voglio scomparire come il mio gatto.
Sai che avevo pensato che quel p.s.
RispondiEliminafosse di Ally e non di Lorenzo?
p.s.
vedo che di Foscolo sappiamo...
p.p.s.
mi riferisco in particolare al "nulla eterno"
Inevitabilmente, qualcosa di autobiografico, quando si scrive, c'è sempre, e Foscolo, sì, mi piace... ora scappo, vado in bici ;)
RispondiEliminaSperavo non comparisse Odoardo e che questo Jacopo vendicasse lo sfortunato Ortis.
RispondiEliminaEvidentemente il trio dei nomi Jacopo,Lorenzo e Teresa non può funzionare.
Buon weekend in bici Allybbello!!!
L'importante è ceh vi sfoghiate andando in bici, sia tu che "Lorenzo"... Io sono un romantico, ma credo che nessun essere umano meriti un suicidio per amore, eppure sono cose che continuano a succedere...
RispondiEliminami scuso per il lapsus: ho scritto "Lorenzo" ma volevo dire "Jacopo"... :)
RispondiEliminainsomma novello Ortis...con finale diverso; il privato è politico!!
RispondiEliminaStesso lapsus di Nick. Scusami. :)
RispondiEliminaUna storia che si accomuna a molte altre per fortuna o per disgrazia ...dipende dal seguito... La cosa positiva è che una bel giro in bici , apre l'anima e ci fa riflettere , a volte , in maniera diversa....
RispondiEliminaUn modo come un altro per farmi segnare un libro in lista. Ce l'ho, ma sono sicura di non averlo mai letto.
RispondiEliminaMi sono persa anche solo col tuo post: la riunione contro la privatizzazione alla fine com'è andata?
Torna dal giro in bici, eh!
Io a Teresa la prenderei a calci nelle chiappe, si può dire?! Oltretutto sbaglia pure il discorso del karma e della reincarnazione, che a rinascere animali è un bel premio. Loro sono superiori. Mi piace Ally, conto nel ripensamento e in una corrispondenza seguente... :)
RispondiElimina@Grace
RispondiEliminaNo, il finale ricalca quello originale, con delle varianti e lasciando sfumato ... direi finale aperto (ma non troppo). Grazie, tornato da poco, dopo 80 km sotto il sole, fantastico ... finalmente estate.
@ZioScriba
Col senno di poi lo penso pure io, ma a venti/trent'anni pensavo diverso ... ci sono tante donne e uomini, perchè limitarsi ad una/o? Ho molto amato il libro di Foscolo, e pure il Werther di Goethe (questo l'avrò letto 4 o 5 volte da ragazzo... poi ho scoperto Bukowski). Già, era Jacopo ...
@Cirano
Sì, l'ho sempre pensato (sull'idea di pubblicarlo, ho pensato che sia meglio di no, in parte alla fine l'ho fatto, qua ...).
@giacy.nta
Nessun problema, può capitare anche ai grandi come voi due ...tra l'altro, Jacopo è un nome molto bello, ma meno diffuso di Lorenzo.
@Nella
In verità non c'è altro finale, ma ognuno può interpretarlo alla sua maniera ...concordo sulla bici, molto rilassante, ti fa buttare fuori le tossine.
@Elle
Ah, ah, ah, tornato ...io non sono lui, almeno non del tutto. Da leggere, come il Werther di Goethe.
Come è andata a finire? Be', a quel tempo andavo alle prime riunioni contro la privatizzazione dell'acqua, posso dire di aver visto nascere quel vasto movimento poi vittorioso al referendum. Ci tengo a dire che il libretto l'ho scritto nel 2003, e non ho cambiato una virgola.
@Maraptica
Si può dire, si può dire tutto qui in palude. Teresa è un personaggio di un romanzo, non credo sia una stronza ...sul discorso della reincarnazione, una cara amica mi aveva raccontato così, e l'ho messo nel libro. Non ho approfondito, ma credo pure io gli animali siano esseri superiori, a partire dai gatti.
Intanto buona bici. Poi domani passo per leggermi sulla riunione per l'acqua, visto che hai avuto la grande idea di inserire il link nel tuo post!
RispondiEliminaBe' grazie ... sono cotto, rosso come un gambero comunista ;)
RispondiEliminaBe', il link lo messo per segnlare una lotta che viene da lontano e che continua come le vere lotte. Di quella riunione non c'è nulla nel link, e allo stesso tempo c'è ... tra l'altro, in quel periodo ne ricordo più di una.
Un finale che immaginavo così, ma non proprio così, grande Ally. Bella la foto della palude.
RispondiEliminaRinascere gatto di Teresa per darle la graffiata che si merita e mangiarsi pure il divano e le tende, tiè.
RispondiEliminaBel pezzo.
@George
RispondiEliminaSì, un po' diverso dall'originale nella forma, magari non nel senso ...palude che sembra più piccola di quello che è, e allo stesso tempo da un senso d'infinito. Grazi.
@Amanita
Non pensavo di rendere così antipatica Teresa, ma quando si scrive non si pensa poi a tutto, si cerca di raccontare ... dalla tua descrizione immagini una specie di gatto-alligatore ;)
Grazie.
Grande Ally e anche grande Jacopo.
RispondiEliminaBravo Ally...molto realistico direi :D
RispondiEliminaTi auguro una serena domenica di relax :)
Ma non parla delle mie parti! Jacopo Ortis, invece, lo fece! :)))
RispondiEliminaSi forse ci sono altre strade, altre persone da incontrare, ma forse a volte non se ne ha proprio più voglia. E sparire nel nulla è la tentazione più forte. Se c'è libertà, c'è anche nel decidere che è la fine, giusto o sbagliato che sia . Tornare sottoforma felina ..... ipotesi attraente per una che si sente gatta randagia dentro. Miaooo Ally .
RispondiElimina@And
RispondiEliminaSapevo ti sarebbe piaciuto il finale ;)
@Adriano
Dalle tue parti?...
@Felinità
Che dire ...è una possibilità, forse non la migliore, ma di sicuro una possibilità ...miaoo Fel.
@Melinda
RispondiEliminaScusa, ti ho saltata, è che i complimenti mi fanno perdere il senno ;) ... grazie, certo, potrebbe essere una storia vera.
per come la vedo io, i finali aperti sono chiusi e quelli chiusi sono aperti, con l'immaginazione si riesce a scardinare anche una porta sprangata! :))) *
RispondiEliminaIl mio è un finale chiuso, quindi per questo ho detto che è aperto ;)))*
RispondiEliminaA me, di un uomo che festeggia l'anniversario del proprio giardino, riuscirebbe impossibile disinnamorarmi. ;)
RispondiEliminaÉ l'uomo per te, fatto apposta per te ....lalalallal ;)*
RispondiEliminaSi rimane sempre un po' attaccati a chi abbiamo amato.
RispondiEliminaUn abbraccio e buon mercoledì.
Già .... grazie, buona fine settimana a te.
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