Suggestioni, quasi un sogno, su uno dei maggiori intellettuali italiani, conosciuto, come Pasolini, più all'estero che nel nostro paese. Forse per questo siamo malridotti a livello di classe dirigente. Con pochi tratti essenziali, questo libretto, edito dalla sempre pregevole BeccoGiallo, ti fa venire voglia di leggere tutto Gramsci. Fuori moda? Si chiede il giovane studente protagonista della storia. Lui vuole fare una tesi di laurea sul fondatore del PCI. Alla fine deciderà di farne una messa ... in scena.
Pasolini fu un uomo intelligente e curioso. Gli piaceva sperimentare. Purtroppo fu vittima ai suoi tempi di un bel po' di pregiudizi. La sua condanna.
RispondiEliminaBuona domenica. Baci
Gramsci e Pasolini sono stati i due maggiori pensatori italiani.E quando rileggo l'uno e l'altro, anche oggi trovo riflessioni tanto illuminanti da essere attualissime.Il libro che hai segnalato mi incuriosisce molto.
RispondiEliminaPersonalità che sopravvivono, ancora in lotta contro l'indifferenza.
RispondiEliminaBellissima collana. Inizierò proprio dal libro che hai segnalato. Grazie, Ally!
@Kylie
RispondiEliminaSì, quando si parla di Gramsci naturale pensare a Pasolini, e nel libro c'è qualche citazione.
@Blackswan
Certo, dovrebbero essere molto più letti e seguiti ...
@giacy.nta
"Personalità che sopravvivono, ancora in lotta contro l'indifferenza." Perfetto,come sempre il tuo commento è perfetto. Sì, beccogiallo ha un sacco di ottimi libri, con l'impegno in primo piano.
cosa dovrebbe dire una che ha aperto un blog in suo onore e che di suo ha spolpato (diciamo) praticamente tutto? 'Le ceneri di Gramsci' l'ho letto tante volte, ormai da consultazione. Questo mi tocca, perché leggo tutto quello che scrivono o disegnano di lui. Poi Costantini già lo conosco e io sono un'illustratrice e apprezzo molto, quindi.. *
RispondiEliminaDa leggere e rileggere. Gramsci best.
RispondiEliminaMolto bello il titolo. Perchè col pensiero di Gramsci ci si può anche, alla lettera, nutrire la mente...
RispondiEliminaSeguirò il consiglio di lettura!
RispondiElimina@petrolio-muso
RispondiElimina***
#George
Già, sarebbe da spiegare a chi l'ha stupidamente abbandonato ...ma forse sarebbe fiato sprecato.
@Ross
Pensiero stupendo ragazza *
@Lumaca a 1000
Sulla vespa una lettura perfetta ... e non solo.
Grande Gramsci e soprattutto molto attuale in questo periodo.
RispondiEliminaAttualissimo Cavaliere oscuro del web. Per questo da leggere tutto.
RispondiEliminaUna di quelle letture universali, che non hanno tempo. Sempre attuali. Oggi più che mai.
RispondiEliminagrande allie!
RispondiElimina...ma lo sai che il tuo primo post (dicembre 2007, come me!) iniziava proprio con il mucchio selvaggio?
(ah, non è il post di oggi? vabbeeee'!)
@Maraptica
RispondiEliminaBen detto.
@indierocker
Stessa classe ... mi ricordo bene il mio, perchè come un mantra lo ripeto ogni anno, ora vado a rileggere il tuo ...
La mentalità di Gramsci era libera e coerente, merce rara di sti tempi , e i suoi scritti sono molto fruibili ancora oggi, parlando anche di grandi sistemi con termini semplici e lucidi.
RispondiEliminaBacioni serali
Fel, non aggungo altro ... sottoscrivo. Miaooo.
RispondiEliminaGramsci è moderno, è attuale è eterno e noi non abbiamo capito niente!
RispondiEliminaSono in perfetto accordo con Ernest: Gramsci aveva aperto una strada, che noi stupidamente non siamo stati in grado di seguire (come avremmo dovuto).
RispondiEliminaE' troppo tardi ?
Un abbraccio
Ottimo consiglio, come sempre :-)
RispondiElimina@Ernest
RispondiEliminaHai ragione ... ma noi abbiamo capito, è chi l'ha abbandonato che non capisce nulla ;)
@Granduca di Moletania
Credo non sia mai troppo tardi, credo serva inversione a U, per creare una vera sinistra (guardare fuori dal parlamento, ovviamente, a partire dai Beni comuni).
@Adriana
Grazie ;)
No, non è mai troppo tardi per leggere il grande Gramsci!
RispondiEliminaHa la capacità di far riflettere e di questi tempi è più che mai necessario, grazie per la tua interessante segnalazione e buona settimana, Ally!
sapevo che avresti apprezzato il post sull'Alligatore di Carlotto :-) Strukul è stato gentilissimo e simpatico come sempre, e ascoltare Manara è stato un privilegio. ciao, buona settimana!
RispondiElimina@Maura
RispondiEliminaCerto, il discorso dell'egemonia culturale (e anche sottoculturale, perchè no), mi ha sempre affascinato, anche se con amici ho spesso litigato ... discorso lungo, comunque sì, attuale.
@un garage pieno di libri
Gramsci avrebbe apprezzato moltissimo il titolo del tuo blog, e anche tutto quello che scrivi... era molto attento alla cultura. Sì, ovviamente apprezzato il tuo pezzo sull'Alligatore e anche sul tuo fine settimana culturale con Strukul (buon esperto di musica, tra l'altro) Milo e tanti altri.
@TUTTI
RispondiEliminaChe cavolo è successo ai commenti del mio blog? Perchè appaiono così brutti? Orribile grafica, rivoglio quella di prima!
oddio sì, devi metterci mano mi sa... san Google s'è addormentato di nuovo.
RispondiEliminaCerto, ma come? Se quacuno lo sa mi mandi pure una mail...è orribile questa nuova pagina di commenti.
RispondiEliminaAl di là del suo indiscusso valore di pensatore, occorre rendersi partecipi della drammatica vita di Antonio Gramsci, credo.
RispondiEliminaLeggendo sulla scheda del libro
RispondiElimina"Gramsci è l’intellettuale del novecento più studiato e citato, nel mondo" mi sono ricordata di una mia professoressa di liceo.
Quando arrivammo a studiare la storia italiana degli anni' 20 del Novecento ci disse:
- Ragazzi, a differenza di quei professori vigliacchi che arrivati a questo punto solitamente si fermano sostenendo di non voler proseguire nel programma per non apparire politicizzati, io me ne frego e vi avviso dalla prossima lezione vi parlerò diffusamente di Antonio Gramsci.
@Grace
RispondiEliminaBello, devo dire che pure io ho avuto alcuni insegnanti così bravi, che il Novecento l'hanno insegnato per buona parte, sia alle medie che alle superiori.
@LaMentePersa
Brava, due volte brava Gio'.