Ancora Napoli protagonista nella palude. Va forte in fatto di nuove band in questo periodo la città partenopea. Sembra stia vivendo una primavera culturale, mentre il resto d’Italia è sotto la neve e il gelo. Che sia un semplice caso o ci sia sotto qualcosa? Il Vesuvio? Lo chiederemo ai Low-Fi, ora freschi di debutto con l’album What We Are Is Secret, per l’etichetta Octopus Records, bella realtà della loro città. Cos’è questo segreto? Come mai tutta questa musica in questo periodo? Musica poi esportabile fuori dai patri confini, tra l’altro, come poche altre volte è stato possibile.
Dopo la pubblicazione dell’ep omonimo di un paio di anni fa infatti, i Low-Fi sono andati in giro per l’Europa a suonare, acquisendo quella maturità e consapevolezza che gli ha permesso di fare il salto in lungo con questo cd. Registrato ai K-lab studio con la produzione di Giuseppe Fontanella dei 24 Grana, masterizzato a Londra presso gli Swift Studio, What We Are Is Secret è contraddistinto da un bel muro del suono, costruito pazientemente, senza lasciare nulla al caso. Rock? New Wave? Elettronica? Chiamatela come vi pare, ma suona bene, e se i Low-Fi sono pronti parlerà. Pronti?
VAI AL LORO MYSPACE http://www.myspace.com/lowfiband
Ma non ci siete? ... e sì che prima la prova è andata benissimo.
RispondiEliminaciao, si siamo qui
RispondiEliminaO forse non eravate voi? ... dubbio atroce.
RispondiEliminaInvece sì, siete voi.
RispondiEliminaBenvenuti nella palude Low-Fi sotto nome Speedcontrol ...
RispondiEliminameglio così
RispondiElimina:)
RispondiEliminaQuesta sera giochi e sorprese, bella entrata in scena ...
RispondiEliminadevo riscrivere ogni volta i dati
RispondiElimina:)
RispondiEliminaSe volete fatela da speedcontrol, mi fido ;)
RispondiEliminaok
RispondiEliminaComqunque sia, faccio partire il cd, e se siete pronti vado con la prima domanda ...
RispondiElimina?????????
RispondiEliminaChe succede da queste parti?
spara :)
RispondiEliminaCome è nato “What We Are Is Secret”?
RispondiEliminaCiao Francesca ... qui si fa un'intervista, se vuoi fai pure qualche foto ;)
RispondiEliminaCiao francesca, si parla di questa band: http://www.facebook.com/lowfiband
RispondiEliminaallora..questo disco è il riassunto dell’ultimo anno di esperienza sia live che di studio, abbiamo suonato tanto in giro e abbiamo assorbito tanti dischi
RispondiEliminaLa sua nascita è stata cosa davvero naturale per noi
RispondiEliminaops... pardon,mi ritiro in silenzio... scusate il disturbo ;))
RispondiEliminaNessun distrubo, sono graditi interventi ...
RispondiEliminaIn effetti è un disco che semmbra crescere ad ogni ascolto, come è stato naturale farlo ...
RispondiEliminaPerché questo titolo?
RispondiEliminagrazie mille, in ogni caso la nostra musica è in continua evoluzione, dal vivo stiamo già eseguend in maniera diversa qualche cosa.. per farti rendere conto.
RispondiEliminaMateriale vivo insomma ...
RispondiEliminaIl titolo non è riferito a noi in particolare ma ad ogni persona: ognuno è un segreto, bisogna assumersi il rischio di aprirsi agli altri e aver voglia di scoprire.
RispondiEliminaIn molte interviste ci viene chiesto di svelare il segreto, non c'è.
Siete molto zen ...
RispondiElimina:)
RispondiEliminaNessun segreto nel titolo ... e allora parliamo di quelli del cd.
RispondiEliminaCome è stata la genesi di What are..., dall’idea iniziale alla sua realizzazione finale? Qualche episodio …
RispondiEliminaallora: Le registrazioni sono avvenute tra Giungo e agosto 2011 in una Napoli caldissima, è stata davvero dura dover assemblare tutto..
RispondiElimina..da poco avevamo cambiato line up con l’ingresso di Fabio a i synth che ha ridisegnato il nostro sound e di Pino alla percussioni che ha portato ordine e compattezza.
RispondiEliminaè stata una cosa mlto frenetica, è dura dover passare splendide giornate chiusi in uno studio al caldo con milioni di zanzare che ti torturano.
RispondiEliminadirei che abbiamo passato una pessima estate ma ne è valsa la pena.
RispondiEliminaDovevate accende incensi ;) come il tastierista dei V-Device
RispondiEliminaO come il sottoscritto in palude...
RispondiEliminaconosciamo bene i V-Device, so amici da tanti anni, si avrem dovuto fare così :)
RispondiEliminaSì, ne è valsa la pena ...decisamente.
RispondiEliminaUn sacco di ospiti per questo cd: da Alessandra Gismondi (Pitch, Vessel, Schonwald), già gradia ospite nella palude, a Daria & Mark (delle band Sexinspace,Marakesh) ai tedeschi dell'electro/dark storico No More e Din [a] Tod … come sono nate queste collaboraziono e che apporto hanno dato al cd?
RispondiEliminaSono nate tutte online in maniera molto naturale, facebook serve a qualcosa ogni tanto ;).
RispondiEliminaNello specifico per quanto riguarda Alessandra Gismondi noi ascoltavamo i Pitch negli anni 90 ed è stato davvero bello averla dentro al cd, gli ho scritto una mail e dopo 3 giorni mi aveva già mandato le voci.
RispondiEliminaE' stata una cosa nuova per noi il collaborare , un nuovo stimolo e di sicuro capiterà anche in futuro.
RispondiEliminaPerò, bella questa cosa ...tutti a parlare male della rete, e poi invece, la rete diventa viva.
RispondiEliminaI Din [a] Tod poi sono tifosi del Napoli, penso ciò abbiamo avuto un peso determinante :)
RispondiEliminaBella questa cosa ... e collaborate anche dal vivo? ... in qualche concerto?
RispondiEliminaLa rete ha anche lati negativi ma penso siano davvero pochi, per chi fa musica ora è davvero lo strumento principale, ti fai ascoltare, ascolti gli altri e poi nascono anche cose del genere. E' una sorpresa continua per noi, la viviamo così.
RispondiEliminaDi sicuro so che i No more verranna a vederci ad Amburgo a fine Febbraio, chissà, magari..sarebbe bello.
RispondiEliminaE i Din [a] Tod sono tifosi del Napoli? Non lo sapevo? E a voi, piace il calcio? Siete tifosi?
RispondiEliminaSi, sul profilo myspace avevano la faccia di Diego(Maradona)e hanno insistito con i promoter ogni volta per passare da qui ;)
RispondiEliminanoi siamo molto tifosi, l'anno scorso abbiamoa vuto un pò di timore nell'andare a suonare a Bucarest per questo motivo.. il nostro Napoli avevamo eliminati con ben due gare segnate da gol al 96 di Cavani
RispondiElimina*aveva eliminato
RispondiEliminaIeri mi avete battuto il mio piccolo Chievo, ma il mio tifo è soft, e poi pure a me mi è molto simpatico il Napoli, fin dai tempi del mitico Pide, Diego al 100% come me ...
RispondiEliminaSi ma il tuo piccolo Chievo ci ha devastato per anni.. poi dai siete salvi..;)
RispondiEliminaSì,sì, lo so ...speriamo.
RispondiEliminaContinuando ...se “What we are is secret” fosse un concept-album su cosa sarebbe?
RispondiEliminaDomanda veramente ostica, direi un concept sul progresso..sia musicale che spirituale.
RispondiEliminaIn effetti mi risulta difficile pensarlo così: sono canzoni nate a distanza di tempo l’una dall’altra.
(cmq complimenti non sono le solite domande)
RispondiEliminaMi sembra positivo, molto positivo, speriamo anche questo, che siadi buon auspicio ...
RispondiElimina:)
RispondiEliminaDi sicuro Dead Disco Syndrome #1 è il pezzo che ci rappresenta di più e ha tracciato la strada da seguire. Basso e batteria tirati che si intersecano efficacemente con synth e chitarre. Una sintesi ottima.
RispondiEliminaInoltre per la durata dell'intero live vengono proiettati video a tempo che sono molto suuggestivi, ciò fa salire il livello di attenzione dell'intero spettacolo.
RispondiEliminaBella questa cosa, non sono tante le band che lo fanno, mi piace quando succede.
RispondiEliminaA me piace molto anche "Speed Control"... però è difficile prediligere un pezzo rispetto ad un altro....
RispondiEliminaE stato davveo un lavoro mastodontico, ma ha apportato davvero una grande scenicità al tutto.
RispondiEliminaSpeed sarebbe potuto essere uno dei singoli, solo che dura troppo
RispondiEliminaCredo, c'è da impazzire, ma alla fine deve essere una gran soddisfazione ...
RispondiEliminabè riguardo ai pezzi è sempre difficile sceglere il preferito, diciamo che anche qualche altro pezzo da idea del percorso della band tipo Daylight o SpeedControl
RispondiEliminaIl cd è uscito con la label indi Octopus Rercords. Come vi siete incontrati e come prosegue il lavoro con loro?
RispondiEliminaCiao Nosfer ...
RispondiEliminaAbbiamo suonato di spalla ai 24 Grana per qualche concerto, Come sai Peppe & Renato della Octopus sono rispettivamente chitarra e batteria dei 24, da li è nato prima un rapporto di produzione con Peppe e poi l’interesse da parte loro di pubblicarci.
RispondiEliminaciao
RispondiEliminaCerto,produzione artistica e poi anche come label ...
RispondiEliminaBella copertina d’impatto punk-rock. Chi l’ha fatta? È nata prima la copertina o prima il cd? …o insieme?
RispondiEliminasono un'etichetta che sceglie sempre band valide,progetti particolari(vedi la compilation su barrett) e per noi è bello farne parte.
RispondiEliminaE’ stata realizzata dal Moka studio(Caserta) su nostro suggerimento a registrazione ultimata. Per il progetto grafico (di cui siamo molto soddisfatti) avevamo le idee molto chiare e l’ 80% è stato fatto da noi. È un bel cd di musica ma anche un bell’oggetto da possedere.
RispondiEliminaSì, la seguo da anni, sanno quello che fanno ...
RispondiEliminaMi riferivo all'etichetta, ma anche per Moka studio può valere lo stesso discorso.
RispondiEliminaCome e dove avete presentato e presenterete l’album?
RispondiEliminaL’abbiamo presentato il 21 Gennaio al Cellar Theory di Napoli, un club postpunk new wave a cui ci sentiamo molto vicini.
RispondiEliminaE’ stata una serata fantastica e da li abbiamo cominciato a suonare in giro di nuovo, ora ci aspettano tante date in Italia, la Germania a inizio Marzo,un lungo tour all’est ad Aprile, poi festival estivi sparsi per l’Europa.
RispondiEliminaBuono questo uscire dagli stretti patri confini, non è da tutti.
RispondiEliminaE' bello ma è dura..
RispondiEliminaPer finire: fatevi una domanda, datevi una risposta e poi tutti a nanna.... anche se è presto, ma siete stati veloci e avete detto tutto (altro che segreti).
RispondiEliminasia fisicamente(viaggi spesso lunghissimi) ma anche nel concreto: avere a che fare con doganieri all'est non è molto faceile
RispondiEliminaLa domanda è: Cosa vi aspettate da questo disco?
RispondiEliminaCerto, il vostro è vero (hard)-rock, nel senso vero, ma poi alla lunga da soddisfazioni ....
RispondiEliminaSeguito tutto in diretta!
RispondiEliminaVi auguro tanta fortuna, ragazzi!
La nostra aspettativa è di suonare sempre in giro e di farci conoscere sempre di più, le prima quattro date sono andate ottimamente sia come performance che come riscontro di pubblico, la gente ascolta l’intero live e compra il cd.
RispondiEliminaCosa volere di più?!? :)
Grazie mille Maura! seguici su:
RispondiEliminahttp://www.facebook.com/lowfiband
Ottimo, ottimi asupsici, sotto le orecchie attente del gatto di Maura e pure del mio, quello vero, che è qui accanto ed ha ascoltato pure lui What we are is secret ...
RispondiEliminaGrazie Low-Fi, e grazie a chi ci ha seguiti ed è intervenuto ... e a chi interverrà.
RispondiEliminaIl gatto ha gradito?
RispondiEliminaGrazie mille a te Diego per la disponibilità e per le domande davvero stimolanti. We support Alligatore Blog
RispondiEliminaSì, è rimasto per tutto l'ascolto, non succede sempre ;)
RispondiEliminanon è che si è addormentato? :)
RispondiElimina... e allora, buonanotte e buonafortuna ai Low-Fi.
RispondiEliminaScherzi, GoodyGoody, questo il suo nome, è un gatto rock.
RispondiEliminaGrazie mille!Buonanotte anche a te ! A presto
RispondiEliminaOra mi aiuterà a scrivere la recensione ;)
RispondiElimina;)
RispondiEliminaprontissimi!
RispondiEliminahttp://nonsidicepiacere.blogspot.com/
Altro che congelati nella neve!!! Guarda che qui ad Alba l'attività musicale è in fibrillazione, ed io lo so bene ;-)
RispondiElimina@Non si dice piacere - La moda passa, lo stile resta
RispondiElimina...attentissimi, via! ;)
@Adriana
Fai bene a segnalarlo: non solo tartufi ad Alba, anche musica con i controfiocchi ;)
@Alligatore: ghghghgghghghhhghghgh!
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