Ritorna nella palude Edipo, cantautore bresciano passato su questi schermi esattamente un anno e un giorno fa. Allora presentava il cd d’esordio autoprodotto Hanno ragione i topi, dove si intravedeva l’ironia del cantautore anni zero, che conosce quelli storici, ma ha ascoltato tanta altra musica in mezzo (dal rap all’elettronica). Di strada ne ha fatta da quel giorno, ha affinato l’arte, rischiato di andare a Sanremo prodotto da una major (potete vedere il video della canzone messo ora tra i miei preferiti su YouTube ALLYDIEGO, cliccateci sopra) e ha da poco lanciato il nuovo cd, Bacio Battaglia, con Foolica Records, ottima realtà mantovana, tra le etichette regine dell’underground italico.
Bacio Battaglia è un manifesto di puro cinismo che ti arriva dritto in faccia! Grida la cartella stampa. In realtà non mente, sono dieci canzoni cattive, rabbiose, di chi non ne può più, ma ci ragiona e canta. Canzoni pop contaminate, quello che sanno fare i cantautori di oggi. Tu non capisci un pazzo, il brano che doveva andare a Sanremo, è un perfetto esempio di questo, sia nei giochi di parole, tra l’attualità e il surreale del reale, per il declamare preciso, la presenza delle tastiere, l’atmosfera post-industriale. Poi c’è il personaggio Edipo, con la barbona nera come nella splendida copertina, un personaggio che merita di più di Sanremo. Ecco perché ospitarlo nella mia palude è un vero onore. Pronto?
VAI AL SUO SITO http://www.edipomastersystem.it/
Edipo ci sei? ... va bene anche sena complesso ;)
RispondiEliminaFreddure per iniziare, chiedo scusa, ma mi è venuta così ;)
RispondiElimina... era senza complesso, non sena ;)
RispondiEliminaEccomi!
RispondiElimina... e sìm che c'è già stato in palude e non abita manco tanto distante. Si è perso?
RispondiEliminaA eccoti... benvenuto nella palude.
RispondiEliminaUn po' di problemi di connessione ma ci siamo.
RispondiEliminaBe' dai, è bella una partenza con un po' di suspence...
RispondiEliminaEssi', Come nei polizziotteschi che si rispettino!
RispondiEliminaFantastico, torniamo ai '70 ...
RispondiEliminaTu sei pronto?
RispondiElimina... per l'intervista, dico... non per tornare ai 70 ...
RispondiEliminaProntissimo!
RispondiEliminaBene, allora faccio partire il cd e vado con la prima domanda ...
RispondiEliminaUna tua frase classica...nemmeno Marzullo :)
RispondiEliminaAh, ah, sono un po' Maruzllo in effetti, ahio...
RispondiEliminaCome è nato “Bacio Battaglia”?
RispondiEliminaAllora spara le domande!
RispondiEliminaPremetto che stasera mi sento molto filosofico.
RispondiEliminaEcco, ci siamo intrecciati ... è il bello della diretta ;)
RispondiEliminaLa ripeto, si è persa: come è nato “Bacio Battaglia”?
RispondiEliminaFiosofo?
RispondiEliminaE' nato da un'esigenza, chi si definisce cantautore scrive sempre per liberarsi delle proprie ossessioni o perche' vuole celebrare le sue gioie.
RispondiEliminaUna terapia ...
RispondiEliminaBeh si!, Purtroppo questo e' un disco senza gioia, se non la continua ironia che gioca continuamente sul filo irreale della tragicommedia per non svelare un'aspra e amara vita quotidiana.
RispondiEliminaGià, amarissima...
RispondiEliminaCome il Campari, scusa la reclame!
RispondiEliminaAh, ah, ah ...
RispondiEliminaAnni '80.
RispondiEliminaProprio per questa dicotomia che contraddistingue l'arte, caldo e freddo, nero e bianco, felice e triste. E' nella continua e vicendevole negazione che trova terreno fertile la mia voglia di comporre. Bacio Battaglia e' un ossimoro, ossia l'accostamento di due parole che rimandano a sfere semantiche opposte
RispondiEliminaBacio Battaglia, già...
RispondiEliminaLa battaglia e' ben visibile in questo disco, il bacio un po' meno ma ti assicuro che la stessa intimita' che ho ricercato dentro di me per scrivere questo disco e' un grande atto d'amore verso me stesso. A volte mi amo e a volte mi odio, come tutti e come tutti quando mi amo sono felice perche' mi sento amato.
RispondiEliminaPerò non c'è manco un pezzo che s'intitola così ... è raro nei dischi che ho ascoltato di recente la mancana della title-track ...
RispondiEliminaSono evidentemente fuori moda, come la cedrata Tassoni (altra reclame)
RispondiEliminaAh, ah, manca solo il chinotto.
RispondiEliminaCome è stata la realizzazione del cd dalla scrittura alla registrazione? Semplice e diretta? Ci sono stati problemi o è tutto filato liscio? Qualche episodio …
RispondiEliminae la gazzosa!
RispondiEliminaI brani li ho scritti io, con chitarra, pianoforte e computer, poi e' stata molto importante la fase di produzione dove Matteo Cantaluppi ha in alcuni casi stravolto il mio lavoro rigirando la canzone e rivestendola completamente, e' stato bello mettersi in gioco da questo punto di vista poiche' nel precedente lavoro avevo fatto tutto da solo.
RispondiEliminaMi ricordo bene, e dopo aver citato il cynar ...
RispondiEliminaRicordo che uno dei momenti piu' cervellotici e' stato registrare “Supertele”, La mia versione era un chitarra voce terzinata, suonava un po' Radiohead per capirci, e lui ha insistito per stenderla su un tappeto elettronico arpeggiato, ci abbiamo messo una giornata provando decine e decine di sintetizzatori e alla fine quando il suono e' arrivato abbiamo subito capito che era quello giusto.
RispondiEliminaUn lavoro ossessivo alla Kubrick.
RispondiEliminaSe “Bacio Battaglia” fosse un concept-album su cosa sarebbe?
RispondiEliminaZitto che io vivo in un residence da vacanze e l'inverno e' praticamente deserto e l'effetto corridoio e' proprio quello!
RispondiEliminaPaura!
RispondiEliminaCocept...Non saprei dirti se lo sia, non ci ho mai pensato, se lo fosse e' un disco che racconta con lucidita' la disillusione, la sconfitta di un certo tipo di ideali, forse piu' legati agli anni rivoltosi dell'adolescenza e la voglia di portare l'ascoltatore verso una nuova coscienza di se, meno materiale e piu' umana, piu' legata all' io.
RispondiEliminaPiù umano e più vero ;)
RispondiEliminaPer ricordare in un colpo solo due amici...
RispondiEliminaE' un disco dove l'IO e' molto presente questo perche' io in prima persona parlando di me mi metto a nudo su tante cose. Stanno uscendo infatti ottimi dischi ultimamente ma aime' spesso dietro a bellissime canzoni non distinguo nitidamente la personalita' di chi mi ascolta, troppa voglia di accontentare troppi, troppa poca personalita', troppa paura, troppo poca vita vissuta davvero.
RispondiEliminaIl mondo ha perso personalità, per dirla con i versi di un tuo pezzo.
RispondiEliminaBeh, si! ;)
RispondiEliminaA proposito, c’è qualche pezzo che preferisci? Qualche pezzo del quale vai più fero di tutto il cd?
RispondiEliminaPenso che "I nudisti del mar Baltico" sia un pezzo “superiore” nel disco, forse perche' e' cosi' lontano da me pur essendomi uscito in modo del tutto naturale, lo sento quasi estraneo e quindi mi arriva con una forza e un energia maggiore.
RispondiEliminaSì, è un pezzo diverso musicalmente, ma l'ironia acidissima c'è dalla prima all'ultima canzone ...
RispondiEliminaL'hai scritta al piano?
RispondiElimina...marchio di fabbrica...
RispondiEliminaSi', mi piacerebbe comporre di piu' al pianoforte ma non possedendone uno faccio fatica, il piano e'uno strumento talmente vivo che se sei un po' ispirato spesso comincia a suonare da solo.
RispondiEliminaBella questa immagine ... magari con il cappello bianco della cover.
RispondiEliminaA me piace molto anche "Ambulanze", uno dei migliori pezzi sull'obiezione di coscienza al servizio militare ... che ho fatto pure io. I ragazzi di oggi non sanno, bene che qualcuno racconti.
RispondiEliminaPero' senza occhiali scuri, seno' non becco i tasti!
RispondiEliminati ringrazio, la frase piu' bella di quella canzone secondo me e' : "Dall'ultimo avamposto, sessanta volte agosto".
RispondiEliminaBe' sì, la sottoscrivo...tutta.
RispondiEliminaUn altro pezzo che sarebbe stato bene nel cd è “Tu non capisci un pazzo”, canzone che, mi dicono, ha rischiato di portarti a Sanremo? Cos’è questa storia?
RispondiEliminaE' una storia lunga, tutta la verita?
RispondiEliminaAnche qualche bugggia dai ;)
RispondiEliminaIo ho scritto quello che mi hanno mandato, pensado potesse essere uno scherzo situazionista ;)
RispondiEliminaBeh, l'avremmo inserita ma appunto per motivi di tempistiche se avessimo aspettato a stampare prima di sapere se saremmo andati al festival il disco sarebbe uscito a giugno. La storia e' stata che a disco ultimato sono stato avvicinato da una Major che vedeva in Sanremo una papabile pista di lancio per il mio progetto, io gli ho detto che la cosa mi entusiasmava ma quando hanno sentito il pezzo hanno deciso che non era il caso, cosi' poi la cosa e' scemata. Penso che andare a Sanremo con la “hit” o con la “ballatona” non serva a niente, se ci vai ci vai per dire qualcosa agli Italiani e il mio messaggio sarebbe stato :” Lo vedete che state guardando una baracconata colossale?”
RispondiEliminaSì, Sanremo è finito, prima di cominciare ...sarebbe stato come dire: il Re è nudo.
RispondiEliminaCazz che citazione, Alligatore ti stimo!
RispondiEliminaA produrre il cd c’è Foolica Records, label mantovana con la quale ti sei trovato a partire dalla promozione del cd precedente …Che c’è di nuovo in questa collaborazione? … Mi sembra ci sia molta sintonia con loro, l’idea di fare un po’ di strada insieme.
RispondiEliminaEffettivamente c'e' un ottimo legame. Prima di tutto se pur partito da un discorso lavorativo poi il rapporto si e' diretto sempre di piu' sotto l'aspetto umano, a pelle ci piaciamo molto, anche fisicamente, e questo e' fondamentale. Il fatto che io non abbia una band e abiti in un paesino di 10 000 anime fa si che in loro ci trovo quasi gli altri membri della band e cosi' ogni decisione viene vagliata insieme a loro e devo dire che troviamo sempre ottimi compromessi.
RispondiEliminaE non sono mai al rbiasso, la Foolica mi sembra in gran spolvero, con dei nomi/progetti sempre più interessanti e diversificati.
RispondiEliminaCopertina bianchissima, a parte la tua barba e gli occhiali neri. Come mai ti sei messo in primo piano? Come avevi fatto, del resto, nel precedente cd… e sul retro, dei soldatini divisi in due, come a formare una bocca.
RispondiEliminaPer citare gli Offlaga...come l'universo...In espansione!
RispondiEliminaGrandi, bello questo nostro sfasamento questa sera... sembra però perfetto.
RispondiEliminaLa chat di Facebook ci fa una pippa!
RispondiEliminaGià, facebook è finito questa sera.
RispondiEliminaCopertina bianchissima, a parte la tua barba e gli occhiali neri. Come mai ti sei messo in primo piano? Come avevi fatto, del resto, nel precedente cd… e sul retro, dei soldatini divisi in due, come a formare una bocca.
RispondiEliminaMi sono messo in primo piano perche' come dicevo prima e' un disco che mi descrive molto, quando vedi il cd devi pensare :” Ho voglia di ascoltare quello che dice questo qui con sta barba e sto cappello?”, mi sembra piu' onesto, certo se mettevo in copertina una bionda in bikini magari uno lo compra piu' volentieri ma se poi dentro ci trovi la mia vocina acidula ti girano il doppio :).
RispondiEliminaMi sembra giusto.
RispondiEliminaCome e dove hai presentato e presenterai il cd?
RispondiEliminaLo presentero' il 10 marzo a Brescia presso il Vinile 45, non ti nascondo che sento la tensione sia per l'emozione del “debutto” sia perche' c'e' molta attesa.
RispondiEliminaBrescia, città sempre molto musica viva ...discorso lungo già fatto altre volte.
RispondiEliminaChe aggiungere?
RispondiEliminaBeh, abbiamo cominciato con un alone Marzulliano, chiudiamo con quello!
RispondiEliminaPer finire: una domande che non ti ho fatto, una risposta e poi tutti a nanna … anche se è presto.
RispondiEliminaDevo cambiare il finale della domanda finale, prima, quando erano interviste più lunghe poteva andare, ma ora manco sono le 11 e finisco sempre.
RispondiEliminaColpa della crisi, tagliano tutto!
RispondiEliminaGià, è così ;)
RispondiEliminaSi faccia una domanda, si dia una risposta e ciao ...
RispondiEliminaAllora dicevamo:
RispondiEliminaIn futuro continuerai ad essere cosi' cattivo?
RispondiEliminaDipende dalle persone che incontrero', quelle che ho incontrato nell'ultimo anno mi hanno indurito e reso un po' piu' cinico, per ora la Cattiveria mi aiuta a tenermi sveglio, poi in futuro si vedra!
RispondiEliminaTi aspetto qua tra un anno ...
RispondiEliminaLo scorso anno era il 15/2 ...
RispondiElimina:):):)
RispondiEliminaGrazie a Edipo.
RispondiEliminaGrazie a te Diego, sei sempre molto gentile e brillante, non brillantinato come il presentatore sopracitato
RispondiEliminaun abbraccio e a presto!
RispondiEliminaBuonanotte e buonafortuna a Edipo.
RispondiElimina... con o senza complesso.
RispondiEliminafantastica chiusa! ;)
RispondiEliminaPS=auguri al micio rosso :)
RispondiEliminaGrazie desa, da parte mia e da parte di GoodyGoody, già, oggi è la festa dei gatti.
RispondiEliminaBella questa intervista! Ora mi dò all'ascolto!
RispondiElimina@Adriana
RispondiEliminaGrazie... assieme a Napoli e Alba, Brescia è una delle città italiane musicalmente più interessanti e vive.
@Ernest
;)))
Che belle le tue interviste, Ally, come le canzoni di Edipo che ho ascoltato: "Tu non capisci un pazzo" ( il titolo è in stile zioscribesco, te n'eri accorto? )e "Idroscalo":)Ciao!
RispondiEliminaCiao giacy troppo buona ... sì, ci sono giochi di parole che lo possono ricordare, Idroscalo invece mi ricorda Pasolini, solo per il titolo, ovviamente ...
RispondiEliminaCopertina molto bella...e quando si prende in giro il miami io sono sempre contento...
RispondiElimina:)
Non è un tipo complessato spero. ;-)
RispondiEliminaIn caso gli presentiamo Elettra, un pò viziata, ma chic. Baci
@And
RispondiEliminaSì, anche a me piace un sacco questa copertina... il MiAmi? Sei cattivissimo, allora ti piacerà tutto "Bacio Battaglia".
@Eva
Si cura scrivendo canzoni ... Elettra presentala a me ;)