Ritirare le forze di polizia dalle strade e dalle università, infiltrare il movimento con agenti provocatori pronti a tutto, e lasciare che per una decina di giorni i manifestanti devastino i negozi, diano fuoco alle macchine e mettano a ferro e fuoco le città. Dopo di che, forti del consenso popolare, il suono delle sirene delle ambulanze dovrà sovrastare quello delle auto di polizia e carabinieri.
Forse a pensare male si fa peccato, ma le immagini degli scontri alla Manifestazione del 15.10.2011 a Roma, che hanno cancellato tutto il resto nei telegiornali, mi hanno fatto ripensare a queste frasi di una delle ultime interviste di Cossiga. Infiltrati?... o giovani che pensano di cambiare il mondo così? Di certo non bloccheranno la mia voglia di cambiamento, di un mondo migliore, di un impegno nel nome della propria responsabilità di essere umano sempre ...
Immagine tratta dal sito di Mauro Biani
Essendo per la pace, sempre, non ho mai pensato che i fini potessero giustificare una qualsiasi violenza. In nessun caso. Ho letto parecchio sul we be seguito il tg quando sono rincasata ieri notte... mi ha colpito molto (tra la marea di notizie) la protesta dei medici che al San Camillo sono stati minacciati di denuncia perchè, semplicemnte, facevano il loro dovere. Curavano i feriti che arrivavano in pronto soccorso. Le ambulanze sono state letteralmente seguite dalle forze dell'ordine... Una caccia spietata agli indignati che sa poco di giustizia e molto di rabbia.
RispondiEliminadal G8 di Genova non è cambiato nulla e questo mi fa indignare ancora di più..
RispondiEliminaAnche la mia voglia dicambiamento pacifico di un mondo più equo e migliore non si ferma, ma come fai "a non pensare male" quando ci sono troppe cose che sembrano non quadrare ...
RispondiEliminail risultato...parleranno tutti per tre gorni del blindato bruciato e nulla delle ragioni delle sacrosante proteste!!!
RispondiEliminaBisogna trovare altre strategie, per realizzare questo cambiamento. Già da Genova sappiamo con chi abbiamo a che fare, eh?...
RispondiEliminaho seguito la diretta tutto il pomeriggio, temendo da un momento all'altro un nuovo Giuliani... almeno non è morto nessuno. almeno.
RispondiEliminacredo che dirsi che non ci sono stati manifestanti violenti - per quanto pochi e adolescenti cretini - sia ingenuo quanto dirsi che non c'erano poliziotti in borghese a fomentare la folla... come si fa a cambiare in un paese così pieno di figuranti senza vergogna?
il cambiamento auspicato è proprio questo, se ci pensi. Grazie per il commento da me, ho gradito molto :)
RispondiEliminaInfiltrati? Forse. Oppure semplicemente un manipolo di teppisti quasi liberi di agire per fare in modo che i partiti oggi possano sentenziare: "Senza di noi c'è solo il caos"!
RispondiEliminaForse c'erano gli infiltrari, forse ha ragione Lucien, forse s'è fatto ancora macelleria sociale; non lo so, temo che, come sempre, sia semplicemente il fatto che c'è chi ha cavalcato la rabbia giusta facendola esplodere nel modo sbagliato e che le teste di cazzo siano trasversali.
RispondiEliminaNaturalmente la parola sociale non c'entrava niente e m'è partita a cacchio, visto che la "macelleria sociale" è quella che si fa con i tagli finanziari indiscriminati; chiedo scusa per l'errore.
RispondiEliminaTrattasi di semplice "macelleria" e nemmeno di quelle buone.
Concordo sul fatto che non si debba mollare..
RispondiEliminaOra bisogna continuare, dedicarsi a informare e informarci. Lanciare soluzioni serie e preservare giovani e famiglie dai soprusi.Essere propositivi ed ottimisti, determinati e non farci prendere per il culo...
Siamo una infinità di persone dalla parte della ragione..
Queste schifezze le abbiamo viste e le vedremo sempre.Spero solo che un giorno la storia ci restituirà la verità, come in parte sta facendo con quello che avvenne a Genova.Ciò che conta davvero è non mollare e mantenere vivo il dubbio su come siano andate le cose.Vi ricordate i primi giorni dopo gli avvenimenti della Diaz?Pareva che la Polizia avesse scovato un covo di bombaroli.Poi,scoprimmo che le bombe ce le avevano portate dentro loro.Stiamo all'erta,non smettiamo di indignarci e non cessiamo di parlare a chiunque della nostra indignazione.
RispondiEliminaNon ho ancora visto le immagini, ma penso sia superfluo, ricordo ancora quelle di Genova.
RispondiEliminama chissà perché poi le manifestazioni in Italia finiscono sempre così...
RispondiEliminaavevo già letto il pezzo di Cossiga che hai citato, è profondamente antidemocratico.
@Maraptica
RispondiEliminaConcordo con la tua analisi, e quanto dici mi ricorda tanto Genova 2001.
@patèd'animo
Mi hai rubato le parole di bocca...
@pOplae
Peccatore ;) ...concordo totalmente.
@Cirano
... è il risultato di una partita truccata, come spesso succede in Italia.
@Minerva Jones
Benritrovata vestita di nuovo Minerva Jones. Sì, concordo, nuove strategie il Movimento le sta cercando e trovando, ieri manifestava tutto il mondo e cose così si sono viste solo da noi. Che fare?
@La Leggivendola
Hai ragione, il mio è stato il primo pensiero, conoscendo la storia d'Italia: oltre ad infiltrati, ci saranno stati dei cretini, lasciati liberi di scorazzare e magari incitati da alcuni infiltrati. La domanda che poni è giusta. Come si fa? Continuare nella giusta direzione, senza farsi rinchiudere in casa... che alla fine è questo che vogliono.
@Ubi Minor
Sì, il cambiamento è quello del 99% del mondo che dice no al neoliberismo, alle guerre, agli assurdi tagli sociali ... non credo che le violenze siano inevitabili, credo nell'evoluzione della specie. Rinnovo i complimenti e invito tutti a vedere il tuo blog ...
@Lucien
Può essere valida questa tua ipotesi: alla fine il risultato è quello.
@Baol
Concordo sul tuo concordare con Lucien. Sulla trasversalità delle teste di cazzo, forse, solo che io non mi riconosco nelle stesso campo con chi spacca tutto per cambiare il mondo, come chi fa macelleria sociale. Per me sono tutti nel campo avverso al mio, magari in angoli un po' diversi, però dall'altra parte di sicuro.
@MrHyde
Sottoscrivo tutto il tuo pensiero. Siamo il 99%, e in più abbiamo ragione. Basta questo? No, bisogna continuare. L'importante è il viaggio, non la meta.
@Blackswan
Già, è così, un film già visto. Su Genova credo ancora sarebbe utile una commissione d'inchiesta parlamentare, e anche sul 15.11.2011 romano credo sia necessario fare chiarezza subito.
@giacy.nta
Più che nelle immagini, con Genova 2001 l'analogia sta nel criminalizzare il Movimento, nello spaventare chi vuole solo manifestare pacificamente, nel costringere le menti migliori a stare a casa. Ma quale casa? ... come dice bene l'immagine che ho scelto.
@formichina
Già, quel pezzo, come sempre apparentemente sopra le righe, "pazzo", invece diceva una realtà storica che tutti sanno. E per loro, ovviamente, una cosa profondamente democratica, ci mancherebbe ...
Mi riferivo alle immagini che riguardavano i provocatori venuti a Genova chissà da dove.
RispondiEliminaSì,giacy.nta, ci sono delle analogie in questo ... la diversità, forse sarà banale dirlo, sta nello svolgersi degli eventi, concentrati in poche ore e in uno spazio più ristretto. Ne vedremo molte altre nei prossimi giorni e capiremo... la società dell'immagine è anche questa, cioè i grandi avvenimenti ripesi da più occhi.
RispondiEliminaA me dispiace non essere andata lì a Roma a manifestare insieme agli altri la MIA INDIGNAZIONE.
RispondiEliminaPer quanto riguarda il resto,non mi ripeto, condivido quanto scritto da te e da tutti gli altri.
..e il viaggio continua :)
@Grace
RispondiEliminaUn bel pensiero ... pure a me dispiace non esserci stato.
Fico il tuo blog, complimenti!!
RispondiElimina@love and books
RispondiEliminaGrazie, splendido complimento il tuo ... amore e libri. Cosa c'è di meglio? Forse solo il cinema ;)
Sai con un'amica diciamo sempre che il mondo è pieno di matti e che magari qualcuno che fa un gesto estremo e ci libera di qualche brutta persona potrebbe essere interessante... Ma così tutta questa energia è sprecata.
RispondiEliminaSono una sovversiva con il tacco 12, sì.
Baci e buon inizio di settimana!
Adesso concordo anche con quello che dici nella tua risposta a me ;)
RispondiEliminaNe sto discutendo sul mio blog, e sinceramente comincio ad avere il vomito.
RispondiEliminaPerò mi sto facendo anche delle grosse risate leggendo il titolone in prima pagina del Tempo, che ci invita a confessare i nostri peccati e a pentirci perchè nel casino è stata rotta una statua della madonna...
Ci ho pensato anche io, Ally. Eppure, quando si infiltra, di solito, dopo, le questure e il mininterno fanno dichiarazioni diverse. Non lo so. E' possibile. Forse anche probabile. Però so che Cossiga fece quelle dichiarazioni pochi giorni prima di Roma ottobre 2008. E so che allora, proprio perché si temevano provocatori, il controllo interno del corteo (il servizio di ordine di cui parlavo anche da me) fu altissimo. Che lo Stato sia stato inaccettabile, ieri, resta vero sia che ci fossero infiltrati sia che non ci fossero. Eppure andare a una manifestazione dicendo (li ho sentiti e visti partire con i miei occhi e le mie orecchie): "Sarà durissimo ci sarà violenza" e poi vantarsi di non aver previsto nessuna forma di auto-tutela di 300000 persone allo sbaraglio mi pare comunque molto suicida. (Non sto mettendo sullo stesso piano le colpe, sia chiaro. In un caso c'è in ogni caso incapacità e forse dolo, nell'altro ingenuità. E però...
RispondiEliminaNo, questa volta i provocatori ce li siamo allevati in seno e non siamo più capaci a isolarli.
RispondiElimina@Kylie
RispondiEliminaLa vita, se ci pensi, è sprecare energia. Lì, nella piazza, la gran maggioranza la sprecava per una giusta causa, qualche imbecille, infiltrato o sobillato, credente o no, la sprecava malissimo. Meglio la masturbazione.
@Baol
Concordo, che tu concordi, che io concordo ...mi sembra un concordato, che schifo ;)
@Ross
Effettivamente, cara peccatrice, il termometro dei commenti è alto, tutti a commentare, a dire la loro senza sapere nulla di concreto. La pagina del Tempo sembra un falso situazionista, così come è ben fatta. Bravi, questo è giornalismo d'alta scuola.
@'povna
Ovviamente non ho certezze, ma solo dei dubbi, conoscendo bene la storia del nostro paese. Io quelli che partivano non gli ho sentiti parlare. Ho letto sui giornali e nel web belle dichiarazioni d'intenti, per un mondo più giusto e libero, diverso dall'attuale. Era una "cosa" fatta a livello mondiale, tra l'altro. Perchè solo in Italia hanno combinato sto casino? Chiedersi chi c'è dietro è il minimo. Vedremo nei prossimi giorni, mesi, anni ... quello visto fino ad ora è orribile.
@AdrianoMaini
Io allevo solo uccelli, colombi e tortorelle in particolare e poi le faccio volare libere nel cielo, non ho il seno ma un petto ben scolpito, e se mi permetti una citazione "Voi gridavate cose orrende e violentissime, e voi siete imbruttiti. Io gridavo cose giuste, e ora sono uno splendido quarantenne." Non ancora quarantenne, per essere precisi ...
Su questo non c'è dubbio alcuno (sull'orribile dico), purtroppo.
RispondiEliminaPur con una grande riserva sull'inizio, un bell'articolo (secondo me) qui: http://www.leparoleelecose.it/?p=1479
La violenza ha ottenuto il suo scopo: creare sconcerto e distogliere l'attenzione dai reali problemi. concordo con patèd'animo, passano gli anni ed anche a me è sembrato di assistere ad un dejà vu... perchè questa immobilità? non si impara niente dalla storia?
RispondiEliminaO non si vuole imparare... in fondo a qualcuno va bene anche così!!!
e questo mi indigna.
Io a Roma ci sono stato. Dopo tutto quello che ho visto, letto e sentito, la mia preoccupazione e' capire come fare a mettere assieme anime diverse e a dare un futuro politico alle energie espresse, perche' queste non rimangano puro esercizio. Cioe', il problema e' come trasformare l'impegno e il dissenso verso il mondo in consenso, moneta sonante da usare nell'arena parlamentare, dove la realta' si forgia. Verso chi? Questo e' il grosso problema politico che si pone davanti a noi. In assenza di un soggetto politico nel quale si faccia sintesi, si tira a campare e le divisioni creano falsi nemici.
RispondiElimina@'povna
RispondiEliminaGrazie, andrò a legger il post dopo che il dibattito continui ...
@Rita Baccaro
Sì, qualcuno ha soffiato sul fuoco e ha tratto vantaggio dalla situazione ... non le idee giuste della manifestazione, oscurate dai violenti, infiltrati o meno che siano.
@Uppier
Capisco questo smarrimento, ma i partiti ci sono, belli o brutti che siano, e alcuni sono vicini alle tematiche del movimento. Se uno vuole fare politica, entri in un partito oppure in un'associazione, oppure ne fondi una, o fondi un partito. Poi su obbiettivi comuni ci si trova, si discute, si fa sintesi. Lo si può fare anche nel web, basta aver voglia di costruire qualcosa, con la propria testa, insieme a quella di altri.
la scritta "restate a casa se 'è l'avete" e veramente la cartina di tornasole di una storia, la nostra, che da farsa alla Totò eè diventata tragedia recitata, pure male, da Gabriel Garko.
RispondiEliminaBeh, meglio di un condono però :P
RispondiEliminaio non penso che queste cose le vedremo sempre.
RispondiEliminapenso che il cambiamento stia anche in questo, nel vederle sempre meno.
e grazie a non so chi c'è gente che non si fa fermare da queste cose e continua a crederci.
;)
Bibi
@Tatoski Pisciolanski
RispondiEliminaSì, rende bene l'idea della situazione di sabato e dopo ... Garko?
@Baol
Certo, il condon no, meglio il condom.
@.B.
Sì, lo credo pure io ...grazie alla mente umana.