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venerdì 21 ottobre 2011

Due parole con i Piet Mondrian

Ritornano nella palude i Piet Mondrian, ritornano con una line-up rinnovata: in fase di post-produzione del recente disco, programmaticamente intitolato Purgatorio, Caterina Polidori ha lasciato il duo, che ora è un trio, essendo arrivate Francesca Storai e Valeria Votta, accanto al fondatore dei Piet Mondrian, Michele Baldini. I temi ispirati al Purgatorio di Dante sembrano essersi intrecciati con la vita stessa della band, ora in una fase intermedia, di rinnovamento, di ricerca. Un disco-ponte dunque, dove si vedono/sentono i Piet Mondrian del passato e s’intravedono quelli del futuro.
In uscita ai primi di novembre sempre per Urtovox, Purgatorio sembra distante dal precedente Misantropicana. Se in quello predominava l’attualità, i temi banali di tutti i giorni intelligentemente frullati insieme, in questo c’è uno sguardo universale sulla vita. Nove pezzi, non facili, ciascuno dei quali intitolato ad uno dei vizi capitali, più l’apertura Paradiso Terrestre e la chiusura Antipurgatorio. Insomma, un vero e proprio concept-album, come quelli di una volta. Ci saranno molte cose da dire nella blog-intervista che sta per incominciare …pronti? Via!
VAI AL LORO SITO http://www.myspace.com/pietmondrianband

75 commenti:

  1. heilà noi ci siamo. Michele e Francesca

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  2. Dal purgatorio alla palude il viaggio è lungo ...

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  3. Beh, se lo dici tu... :)

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  4. Benvenuti nella palude ai Piet Mondrian ...

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  5. Cmq secondo me non è così lontano...

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  6. ... due nonluoghi: difficile misurarne la distanza.

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  7. Allora, a rappresentare la band sarete voi due, o dobbiamo aspettare Valeria ...

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  8. Dovrai fare a meno di lei, sta provando i pezzi nuovi nella sua stanza!!!! e poi siamo noi gli addetti alle P.R. :)

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  9. ....bene, allora faccio partire il cd e vado con la prima.

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  10. Diciamo che è nato per esigenza. Francesca mi consiglia di buttarla sul lato del "cambiamento". Beh forse è così. Solo che, ecco non me ne sono neanche accorto. La genesi (per rimanere sul versante "biblico") è stata velocissima in realtà

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  11. Mmm, lascio a te gli aggettivi giusti :)

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  12. Forse bruciante non è proprio quello gisuto, ma credo sia venuta in un flash: faccio un album sul Purgatorio ...

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  13. Decisamente diretto, che non lascia dubbi.

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  14. Allora te la racconto tutta:
    La mia idea era quella di analizzare il senso di colpa, declinandolo in tutti i vizi capitali. Che è una cosa un po' cattolica, quindi mi sono ispirato al purgatoiro. Ora lo so che è una cosa un po' troppo inflazionata e ambiaziosa ecco, ma che ci posso fare. Spero solo che sia venuta fuori una cosa decente :)

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  15. non ho scritto in italiano tra l' altro. Come vedi colleziono anche figurette :)

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  16. Sì, progetto ambizioso, da altri tempi, da anni '70 ...

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  17. ma guarda in realtà... son tutti pezzi da 3 minuti e 1/2
    proprio perché gli anni 70 mi piacciono debbo assolutamente constatare che almeno a livello musicale ecco, siamo veramente in soggezione...

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  18. Musicalmente c'è ricerca, ritmo, forse più vicini agli anno '80 ... anni '70, che amo pure io, come idea di un concept, una cosa "impegnata".

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  19. Un concept?... lo potremmo definire così?

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  20. si dai, questa te la passo in pieno :D

    alla fine, scrivere a tema, da di per sé un ritmo, una traccia, che è più facile da seguire e rende più omogeneo tutto il lavoro

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  21. Da temi diretti, “politici” come nel precedente cd, a temi più universali, come il Purgatorio di Dante, che si può prendere alla larga, come no, facendo in modo che parli all’oggi. Voi come vi sentite di averlo preso?

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  22. Già Dante a suo modo era molto politico. Ora la pretesa non è tale da emulare il padre dell' italiano, Direi solo che se penso a un pezzo come "superbia" che è nell' album, c' ho messo molta politica. Poi ho solo cercato di mettere meno riferimenti precisi possibili, ma la politica è in tutto quello che facciamo, e gli errori e problemi legati ai vizi, alle incoerenze, ai sensi di colpa, all' avidità, al talento sprecato, credo che siano quanto più di politico ci possa essere...

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  23. Sì, è un tema universale e presente sempre, anche se in certi momenti può sembrare prevalente ... oggi si ha di sicuro questa sensazione.

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  24. Capire e cambiare sé stessi, prima di capire e cambiare il mondo temo sia troppo difficile, ma sarebbe necessario

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  25. C’è qualche pezzo che preferite? Qualche pezzo del quale andate più fieri?

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  26. Michele:
    Antipurgatorio (che sarà il signolo)
    Superbia (già citata)
    Lussuria

    Francesca:
    Non lo so qual' è la mia preferita perché ancora sono troppo presa a studiarmi tutti i pezzi

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  27. A produrre il cd c’è ancora Urtovox. Siete legati a questa label. Per quali motivi? Come collaborate insieme?

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  28. Ci troviamo molto bene. Chi ci segue (e metterei oltre a urtovox anche Locusta) ci sembra competente e esigente al punto giusto. In più sono stati molto pazienti e comprensivi al momento del cambio di line up, dimostrandosi al contrario tempestivi al momento dei periodi di eccessivo "relax".
    Ovviamente si tratta di nomi importanti nella musica indipendente italiana e abbiamo solo da imparare

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  29. Come è stata la realizzazione dell’album in quel di Ponte a Egola?

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  30. Luca Telleschi, oltre che il nostro produttore è un po' il quarto componente della band, mi ha dato una grossa mano nella finalizzazione del disco, e ce la sta dando tutt' ora con numerose dritte sull' arrangiamento dei live. Quindi la risposta è: benissimo. del resto ha lavorato con artisti del calibro di Brunori e Annie Hall (e prima ancora Blume, è infatti grazie a lui che io e Francesca ci siamo conosciuti). Ne consegue che il rapporto è d' amicizia oltreché artistico, e le cose (almeno per ora, perché sai, è tutto un purgatorio non si sa mai fino in fondo cosa ci aspetta) vanno molto bene

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  31. guarda a maggio è stato un casino. Ma ce l' abbiamo fatta. Abbiamo rimesso su a tempo di record una dozzina di pezzi dal vecchio repertorio e quest' estate abbiamo portato in giro quelle... diremmo che è andata bene. adesso siamo sotto con i pezzi nuovi, che suoneremo a partire dai live di novembre

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  32. Dici pezzi nuovi, nati dopo "Purgatorio"?

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  33. no no no dico i pezzi del disco, di purgatorio. quelli non li avevo nemmeno provati con cate!

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  34. Come e dove presenterete “Purgatorio”?

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  35. Ancora non siamo pronti per rispondere a questa domanda. Questo è un dato oggettivo. Stiamo lavorando "a modo" ecco. Vi faremo sapere! di sicuro presto...

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  36. Allora dimmi qualcosa sulla copertina ... molto concreta.

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  37. Copertina molto particolare, con questi volti che ti guardano… di chi è opera?

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  38. È nata prima la copertina o prima il cd?

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  39. La copertina è stata realizzata da un' amica, prima di tutto, e da un' artista. Sara Bandini. Delle nostre parti. L' idea era quella di ealizzare immagini che fossero più didascaliche possibili con i testi del disco. ha dato prova della sua bravura, realizzando dei veri e propri quadri che poi avrete modo di vedere nel BOOKlet.

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  40. Già, perchè il cd deve ufficialmente ancora uscire ...

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  41. Qualcosa di non detto, sul cd, sul purgatorio, su come vi siete incontrati ...

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  42. ... poi vi lascio andare a provare i nuovi pezzi.

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  43. Michele:
    Intanto per stasera almeno noi non proveremo :)
    Io terrei solo a precisare che il nostro percorso è solo all' inizio, e che in effetti questo è un gruppo nel senso vero del termine, ovvero che ci sono molte idee per un nuovo disco, che condividiamo molto anche a livello umano e che quando andiamo a suonare ci piace divertirci. Cose ovvie, ma che fanno sempre piacere. In più, una nota personale, sono davvero contento di aver trovato, in un momento difficile, sia sul piano artistico che personale, ho trovato persone serie e lavoratrici instancabili con le quali portare avanti il progetto. Che poi, hanno anche un certo appeal mediatico :)

    Francesca:
    Per quanto mi riguarda concordo con Michele sul punto di vista "umano", cosa certo da non sottovalutare. Ci tengo ad anticiparvi una piccola notizia, a breve sarà visibile anche un video da correlare al singolo in uscita con il disco. Non vedo inoltre l' ora di riuscire a lavorare al terzo disco della band, visto che finora, nonostante apprezzi entrambi i dischi, avrei molta voglia di lavorare in studio, studiare nuovi pezzi, vederli incisi e suonarli dal vivo. Sarà senz' altro un esperienza interessante visto che tutti e tre veniamo da esperienze e gusti musicali piuttosto diversi, nel nostro mix tra punk, cantautorato e electropop.

    Ma.. la domanda marzulliana non ce la fai? :)

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  44. Ma prima, a Michele: perchè ti sei tagliato la barba?

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  45. Sono camaleontico. Dipende dai momenti ;)

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  46. Pure io, ma al limite rimango con il pizzetto ... mai con il viso completamente glabro ormai da vent'anni.

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  47. E allora, visto che la volete: fatevi una domanda, datevi una risposta e poi tutti a nanna …

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  48. prima di andare a letto. risponde francesca:

    Arriveremo a mille?

    E' obbligatorio arrivarci!

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  49. Dici i post? ...obbligaotrio, faccio le interviste solo per entrare nel libro dei guiness, tipo il pistacchio più grande del mondo ;)

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  50. Abbiamo una citazione colta!

    Bel film ;)

    Cmq a Collesalvetti (LI) c' è un uovo in cemento gigante. E a Terricciola (PI) una Timberland gigante

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  51. Sì, bello, in particolare la prima parte, ambientata in Irlanda.

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  52. Vi vedete cinqiantenni come la rockstar protagonista di This must be the place?

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  53. Francesca: io a 50 anni non mi vedo
    Michele: no, mi dedicherò all' orto e a fare la pizza

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  54. Guarda tutto ciò che aggiungiamo a quest' ora sarebbe solo a tuo rischio e pericolo!

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  55. Ah, ah ... allora grazie Michele e Francesca.

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  56. grazie a te, è stato un piacere! e scusa per gli sproloqui!

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  57. A voi ... buonanotte e buonafortuna ai Piet Mondrian.

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