Pagine

giovedì 18 agosto 2011

Due parole con i Vegetable G

Conosco i Vegetable G dal lontano 2007, quando si presentarono con il pop-rock rilassante di Genealogy, con rimandi al meglio della scena internazionale e un gusto per fare le cose bene (allora si producevano e facevano quasi tutto da soli con la loro mitica Olivia Records). Due anni dopo conquistarono tutti, ma proprio tutti (tutti?) con Calvino, cd magico e spensierato, intellettuale e melodico, perfetto omaggio ad Italo Calvino e in particolare a Le Cosmicomiche (giovedì 8 ottobre 2009 mi raggiunsero nella palude per parlarne, ci sono ancora le tracce di quel mitico incontro). Oggi sono di nuovo qua, per parlare direttamente del nuovo cd.

Il nuovo cd s’intitola L’Almanacco Terrestre, e loro sono protagonisti assoluti, come nella divertente e surreale copertina apocalittica, un po’ sadomaso, per niente integrata… come loro, che ora sono in quattro (agli storici Giorgio Spada, Luciano D’Arienzo, Maurizio Indolfi, si è aggiunto Michele Stama), cantano per la prima volta in italiano (Calvino gli ha convinti?), e hanno come label Ala Bianca records. Insomma, un sacco di novità con questo disco, in uscita a settembre. Io l’ho già ascoltato per voi e ho una voglia matta di parlarne con loro. Pronti Vegetable G? …o Vegetali G?

VAI AL LORO MYSPACE http://www.myspace.com/vegetableg


161 commenti:

  1. Buona sera caro Alligatore!

    RispondiElimina
  2. ...e buona sera ai lettori

    RispondiElimina
  3. sempre lieti come farfalle!

    RispondiElimina
  4. in tal caso sarebbe opportuno restare "vegetali" piuttosto che farfalle

    RispondiElimina
  5. Già, per la seconda volta ufficialmente nella palude ...ciao mauvevegetable ...

    RispondiElimina
  6. Siete in due per ora ... come va con le pizze e le birre?

    RispondiElimina
  7. io srto col limoncello di mia nonna, na bomba!

    RispondiElimina
  8. Ah! E' d'obbligo che specifichi che sono Giorgio e che gli altri due vegetali probabilmente restano a vegetare...

    RispondiElimina
  9. Ottimo anche il limoncello della nonna mauvegetable ...

    RispondiElimina
  10. Allora Giorgio e mauvegetable (chi sarà?) ...siete due su quattro ...

    RispondiElimina
  11. Sì, pare di sì, due vegetable G e l'alligatore ...

    RispondiElimina
  12. ma l'alligatore mangia carne non vegetali...
    :)

    RispondiElimina
  13. L'avevo intuito, quel mauve mi diceva qualcosa ...

    RispondiElimina
  14. Certo, mangio un po' di tutto ...a parte musicanti.

    RispondiElimina
  15. Se siete pronti faccio partire il cd e vado con la prima domanda ...ci sei Giorgio?

    RispondiElimina
  16. beh, non dimentichiamo camaleonti e altri mangiainsetti...

    RispondiElimina
  17. Prima domanda: come è nato “L’Almanacco terrestre”?

    RispondiElimina
  18. il brano è nato nelle prime ore di un pomeriggio di agosto al pianoforte e l’album esattamente come un paradigma di suggestioni ad esso connesse, nei giorni e nei mesi a seguire…

    RispondiElimina
  19. Beh, per quanto mi riguarda era nel cassetto del mio cervello già da anni, nel senso che speravo che un giorno il sig. Spada si alzasse una mattina e cominciasse a “comunicare” nella sua lingua madre! Già c'erano vari “segnali di vita” italiana nel nostro percorso (citazione non a caso!)...e di lì a poco lo Spada un bel giorno, di uno o due estati fa, non ricordo più..., si presentò con due testi e musiche italiane abbozzate e lì cominciò la nuova avventura.

    RispondiElimina
  20. Già, sembra una scelta naturale, nata dalle cose, quella di cantare in italiano ...

    RispondiElimina
  21. il Fato esiste. "Calvino" doveva esserci probabilmente. "L'almanacco terrestre" è nato nell'agosto prima dell'uscita di Calvino ossia 2009

    RispondiElimina
  22. "bisogno fisiologico"? L'hai detto!

    RispondiElimina
  23. AhAhAhaHaHaHah!!!! Beh, si ma non quelle...

    RispondiElimina
  24. inizialmente brano e album avrebbero dovuto intitolarsi “Le teorie dell’anno ‘12” ma poiché queste, ormai a tutti note, furono immediatamente abusate dal cinema “pop corn”, programmi spam e porcherie affini decidemmo di cambiare rotta. Il concetto di “almanacco” è legato a quello di “novella”, "notizia" che unisce l’antico sapere all'attuale e il tutto alla previsione delle future vicende umane...quindi “terrestri”

    RispondiElimina
  25. In realtà non si chiamava così inizialmente, ma “le teorie dell'anno 12”, ma quando abbiamo visto che tutte quelle previsioni Maya, alle quali in parte io credo ancora, erano però diventate delle comiche da TV, facebook etc... abbiamo pensato che sarebbe stato il caso di variare il titolo in qualcosa di più radicato nella nostra Madre Terra! Appunto un almanacco è una serie d' informazioni, fatti e miti che avvengono sul pianeta, e non che avverranno...

    RispondiElimina
  26. azz...tastiera in modalità pugliese ahahha

    RispondiElimina
  27. Già, alla fine direi ottima scelta ottima...

    RispondiElimina
  28. beh, non poteva essere diversamente mauvegetable! Mi sembra che ogni tanto abbiamo suonato insieme da qualche parte, o sbaglio? :)

    RispondiElimina
  29. C’è qualche pezzo che preferite? Qualche pezzo del quale andate più fieri?

    RispondiElimina
  30. credo che ci sarà disaccordo adesso...

    RispondiElimina
  31. no, non credo...perché io dico che sarà scontato ma “L’almanacco terrestre” è la perfetta sintesi di quello che personalmente penso quando sono solo e osservo il sistema in cui sono ed esisto. Sono le paure di ogni giorno, ogni attimo, le riflessioni mentre "non mi faccio la barba" allo specchio, i pensieri quando all'alba vado in bagno e, tornando a letto, non riprendo il treno "sonno"...

    RispondiElimina
  32. Come accade nelle migliori famiglie, tutti i figli sono amati allo stesso modo, ma si sa che c'è sempre il figlio prediletto. Io li ho visti nascere e crescere troppo da vicino, giorno per giorno, questi figli, che mi è difficile sceglierne uno! L'unico criterio che mi farebbe propendere verso uno piuttosto che un altro è magari l'impronta del brano; sai io sono fondamentalmente un batterista rock e quindi adoro charlie aperti, crash che aprono...ma anche le sonorità POP mi stimolano e mi divertono, e il disco è fatto di momenti pop e di momenti rock!!! Non a caso Galaxy Express racchiude entrambi questi momenti ahahahah

    RispondiElimina
  33. e comunque siamo d'accordo sul "treno", ahahahahah!!!!

    RispondiElimina
  34. ma non sull'apostrofo...dannato italiano!!

    RispondiElimina
  35. solo se uno dei due si fa la barba!

    RispondiElimina
  36. Se fosse un concept-album su cosa sarebbe? Forse lo è …

    RispondiElimina
  37. Sì, credo lo sia...è verte credo sull'amore incondizionato, che non esiste solo tra le persone, o comunque non solo tra “maschi e femmine”, ma l'amore universale, quello di cui è fatto l'Universo e che è la fonte della scintilla della vita stessa!

    RispondiElimina
  38. anche questo lo hai detto! E’ un concept. Sull’umano divenire…ripeto: ancestrale e futuro. Binomio imprescindibile chiaramente perché vi sia spazio per l'attuale con gli annessi in considerazioni, paure, auspici, sentori e buoni umori

    RispondiElimina
  39. anche questo lo hai detto! E’ un concept. Sull’umano divenire…ripeto: ancestrale e futuro. Binomio imprescindibile chiaramente perché vi sia spazio per l'attuale con gli annessi in considerazioni, paure, auspici, sentori e buoni umori

    RispondiElimina
  40. l'amore non specificato anche tra una banana e una calcolatrice..

    RispondiElimina
  41. anche questo lo hai detto! E’ un concept. Sull’umano divenire…ripeto: ancestrale e futuro. Binomio imprescindibile chiaramente perché vi sia spazio per l'attuale con gli annessi in considerazioni, paure, auspici, sentori e buoni umori

    RispondiElimina
  42. scusate, sono con una chiavetta un po' chiavichetta e ogni tanto fa cose bizzarre...per premura m'è partito un doppio click!

    RispondiElimina
  43. repetita juvant...il prossimo disco in latino...

    RispondiElimina
  44. Da dove è nata l’idea di cantare in Italiano? Scelta definitiva? Nei concerti proponete ancora i vostri pezzi vecchi?

    RispondiElimina
  45. ... forse l'abbiamo già detto: scelta naturale.

    RispondiElimina
  46. Non è nata l’idea di cantare in italiano. Inaspettatamente è arrivata una pioggia di parole e meteoriti in italiano che hanno di colpo cambiato le sorti del pianeta vegetale. Una scelta definitiva sicuramente ma senza abbandonare l’idea di poter scrivere liberamente anche brani in inglese per divertimento o eventuale necessità. Proporremo forse qualcosa in inglese nei live ma solo quello che riterremo essere più in armonia con la scaletta…pochissimo però! Largo alla "Giovine Italia"!

    RispondiElimina
  47. fisiologica...cmq l'idea di cantare in italiano ovviamente è nata da G. Spada, in quanto autore dei testi, ma fondamentalmente lo volevamo tutti...e credo che sia una scelta definitiva perchè l'italiano è figo e ci divertiamo molto di più a scrivere, arrangiare e suonare i brani in italiano; non so perchè...forse perchè devi un attimino ragionare più sulla struttura del brano, assecondare il testo o la musica e soprattutto armonizzare con cori melodie etc...cosa che abbiamo iniziato a fare a partire dal disco in italiano!

    RispondiElimina
  48. nei concerti proponiamo ancora dei brani in inglese, che saranno sempre più ridotti all'osso, man mano che si completi e ampli la scaletta di brani “italiani”.

    RispondiElimina
  49. A produrre il cd è Ala Bianca Group. Perché questa scelta? Come vi siete incontrati?

    RispondiElimina
  50. ... forse non è un caso sia lei a produrre la vostra prima uscita in italiano.

    RispondiElimina
  51. Uhm...non è proprio una scelta, perchè non è che tu scegli la label con cui uscirà il tuo disco...magari fosse così!! Semplicemente il nostro manager e co-editore P. Naselli Flores era già in contatto con mr. Tony Verona di Ala Bianca per una produzione in italiano...così ha fatto sentire i nostri provini che sono stati graditi, e da qui si è proseguiti con la stipulazione di un vero e proprio contratto, firmato a “12 occhi” intorno al tavolo della sede di Ala Bianca in quel di Modena; devo dire un ufficio davvero stupendo, rilassante e immerso nel verde, e Tony Verona è proprio una persona squisita!

    RispondiElimina
  52. Ci siamo incontrati perché gli astri lo hanno deciso, non so. Scrivendo in italiano si hanno decisamente più opportunità e Paolo Naselli Flores (Unomundo/Urtovox), in qualità di nostro manager e ufficio stampa, che ha da subito apprezzato moltissimo il nostro cambiamento e il nostro lavoro, ha ritenuto potessimo esser nelle corde di Ala Bianca Group e così anche il suo fondatore, Toni Verona, che dopo aver attentamente ascoltato "le bozze" ha apprezzato moltissimo e deciso per un pieno si che ci rende immenso onore. Perché dici "forse non è un caso..."?

    RispondiElimina
  53. Perchè questa storica label la sento legata, forse sbaglio, a musica italica, cantata in italiano ...

    RispondiElimina
  54. siamo tutti figli delle stelle...non a caso :)

    RispondiElimina
  55. certo, non sbagli di una virgola!

    RispondiElimina
  56. Per Ercole Mauvegetable! Sei brillante grazie al tuo limoncello :)

    RispondiElimina
  57. Giovanna Marini, Paolo Pietrangeli, Ivan della Mea ... poi Alan Sorrenti, Il Parto delle nuvole pesanti ...

    RispondiElimina
  58. Vogliamo la ricetta della nonna per il limoncello ...

    RispondiElimina
  59. Ci sono molti fiati in questo cd, si sentono. C’è la mano di Enrico Gabrielli. Come è entrato in contatto con voi? Come vi siete trovati?

    RispondiElimina
  60. ...ed i Marlene Kuntz, Ivana Gatti e Gianni Maroccolo e....anche gli A toys orchestra!

    RispondiElimina
  61. allora... limoni e bergamotti a volontà alchool e zucchero ahahah

    RispondiElimina
  62. Sempre Paolo Naselli Flores? ... Questa sera gli fischieranno le orecchie.

    RispondiElimina
  63. enrico enrico, my love!!! quanto lo vorrei vedere suonare una battuta sola con noi su un palco.............................

    RispondiElimina
  64. Chiedo venia per l'accavallamento! Rispondo:
    grazie a Paolo Naselli Flores. Tuttavia era già capitato di suonare in una stessa serata con i “Calibro 35” a Firenze per cui ci si conosceva già. Enrico? E’ stato il nostro Mago Merlino! Un fuoriclasse davvero perché è entrato da subito nel pieno delle suggestioni, delle connotazioni e le ha tradotte in spartiti per tromboni, trombe, flauti e clarinetti. Ascoltava l’album e scriveva all’istante armato di matita, tesseva come Madre Natura, non scherzo! Non finirò mai di ringraziarlo!

    RispondiElimina
  65. Pare di vederlo ... tuttuno con la musica.

    RispondiElimina
  66. ehm...Ha letto perfettamente quello che è lo spirito del disco, giocoso e anche a volte un po' "barocchiano"! Ci siamo incontrati a Firenze (guarda caso...) quando aprimmo un concerto dei grandi Calibro 35 e lì nacque una bella amicizia tra di noi, tanto da non esitare anzi addirittura proporsi lui stesso per la scrittura delle partiture di fiati, dipinte a mano senza neanche un'errore: roba da museo della musica!

    RispondiElimina
  67. ... suggestiva, surreale come un Bunuel… di chi è opera? È nata prima la copertina o prima il cd?

    RispondiElimina
  68. ...e la cosa che più mi sconvolge è che da mentecatto io non gli ho dato preventivamente gli spartiti d'archi che stavo scrivendo...pericolosissimo! E invece le due tessiture, alla fine, rendevano armonia per caso....o Fato?

    RispondiElimina
  69. Però, c'era una sintonia cosmica anche qui ...

    RispondiElimina
  70. Bunuel? Che paragone, caspita! Farà sicuramente onore all’autore che è un fotografo già abbastanza affermato di nome Giovanni Troilo [giovannitroilo.com], tra l’altro autore anche della cover del precedente Calvino. Un amico e fan dei vegetali. Anche lui va ringraziato per molti anni luce! E’ nato assolutamente prima l’album!

    RispondiElimina
  71. L'opera è di un pazzo sclerato fotografo amico nostro, Giovanni Troilo (al tempo Calvino) ed è nata dopo, sicuramente dopo il cd, anzi poco prima che lo stesso andasse in stampa...

    RispondiElimina
  72. ... siete voi con una donna? chi è? Si può dire?

    RispondiElimina
  73. C'è del Bunuel e anche del Monicelli, tipo armata brancaleone...

    RispondiElimina
  74. onorato alligatò, vuoi un pò di limoncello????

    RispondiElimina
  75. nessun problema: è Tati (Tatiana). Un'amica consorte di un altro gran fotografo. Lei vive a Milano e, appena rientrata da Miami per lavoro, s'è imbarcata nuovamente in aereo per raggiungerci fino ad Otranto, scattare in giornata e ripartire in serata. Altri anni luce di ringraziamenti a lei, "Pirra".

    RispondiElimina
  76. è una delle e dei tanti protagonisti del set fotografico di quel giorno...un giorno da primitivi, con sole cocente e tante barbe!!!

    RispondiElimina
  77. Armata Brancaleone...che meraviglia!!!

    RispondiElimina
  78. Sarebbe bello vedere le altre foto ... ci saranno da qualche parte?

    RispondiElimina
  79. nel booklet, certo! Anche sul retro

    RispondiElimina
  80. sul web sicuramente a breve!

    RispondiElimina
  81. Bello, bello, un cd come i vecchi vinili.

    RispondiElimina
  82. Certo, anche sul web, in attesa dell'uscita ufficiale che sarà a settembre ... tra un mesetto.

    RispondiElimina
  83. AAAAhhh! ! ! I vinili!!!!

    RispondiElimina
  84. Come e dove presenterete “L’Almanacco terrestre”?

    RispondiElimina
  85. si deve attivare una vera e propria macchina da guerra...che renda giustizia al lavoro fatto, alle aspettative ecc...speriamo in giro per il mondo and beyond!
    :P

    RispondiElimina
  86. Ovunque ci sarà data possibilità. Unomundo, come ufficio stampa, Ala bianca come label e Fede Torre, come agente live in partnership con chi non posso ancora svelare, ci stanno lavorando assiduamente ma per ora non abbiamo ancora un prospetto ufficiale e dettagliato….è in corso una promo a mezzo media ed è bene che per ora ci si concentri su quella come primo step

    RispondiElimina
  87. ... e, tanto per iniziare sarete in quattro questa volta.

    RispondiElimina
  88. Per finire: fatevi una domanda, datevi una risposta e poi tutti a nanna …

    RispondiElimina
  89. impossibile diversamente. Anche Michele è giunto provvidenzialmente in questo momento

    RispondiElimina
  90. Per Polluce! Difficile questa!

    RispondiElimina
  91. lo siamo da un anno ormai...salutiamo Michelino Stama, il nostro bassita che è sceso anche lui dal cielo con un thunderbird è ha reso il nostro sound caldo e ancora più rumoroso...

    RispondiElimina
  92. questa domanda la rubo a qualcuno a caso....però è vero! E' quello che mi chiedo sempre: CHI SONO?

    RispondiElimina
  93. dove sarò l'anno prossimo a quest'ora, in questo giorno? non lo so...

    RispondiElimina
  94. spada sei uno ...onzo di riace!
    ahahah notte alligatò!

    RispondiElimina
  95. Uno senza barba lo accettereste nei Vegetable G?

    RispondiElimina
  96. ....e non mi si fraintenda per cortesia. Niente di più umile se vogliamo!

    RispondiElimina
  97. tutti siamo UNO ricordiamocelo sempre!!!!

    RispondiElimina
  98. MMMMMMMMMMM......SIAMO AL COMPLETO. Beh, no! Senza barba no! Ecco! Per Bacco!

    RispondiElimina
  99. se non ce l'ha la barba per magia gli cresce...

    RispondiElimina
  100. Buonanotte e buonafortuna Vegetable G.

    RispondiElimina
  101. Alligatore, non è mai così comoda e piacevole la plaude quando la presenzi tu e si discorre con te. Ho bevuto non so quante birrette in questa palude stasera. Si sta da Zeus!

    RispondiElimina
  102. Grazie infinite a te! Di vero cuore dai vegetali tutti! ;) G

    RispondiElimina
  103. Si beve, si beve in palude ...niente astemi da queste parti.

    RispondiElimina
  104. bello muarazio...mi mancava ahahah
    ciao alligatore bello, ci moricchiamo presto uauauau

    RispondiElimina
  105. Grazie a voi, questa sera abbiamo approfondito molto l'almanacco terrestre ...

    RispondiElimina
  106. Ciao Mauvegetable! Basta con il limoncello per Achille! Notte ;)

    RispondiElimina
  107. ...umane vicende...anche in chiave taverna!

    RispondiElimina
  108. Uh..che fine hanno fatto le "Intervista a . ."?
    Ora ci sono le "Due parole con.."?
    Ho letto la spiegazione nel post precedente,eh! Volevo soltanto farti notare che sono attenta ai cambiamenti e che mi piacciono anche molto heheh!
    Ciao, ossigeno! :)

    RispondiElimina
  109. Bentornata bionda. Sì, c'è qualche novità, ci concentriamo direttamente sul cd e meno sulla band, partiamo dall'opera per arrivare all'artista insomma. Sono soddisfatto e mi fa piacere avere la tua attenzione ...ossigeno?

    RispondiElimina
  110. Ciao Alli.... so che non c'entra molto con il post, ma mi indicheresti qualche posto dove venire a suonare dalle tue parti? se ti va di dare un orecchio alla band www.theguachos.com

    RispondiElimina
  111. Ciao Greg. Domanda pertinente. Mandami una mail e ti rispondo in modo ampio ...

    RispondiElimina

AAAATenzione, il captcha (il verificaparole) è finto, non serve immetterlo. Dopo il vostro commento, cliccate direttamente su PUBBLICA COMMENTO. Se siete commentatori anonimi, mi dispiace, dovete scrivere il captcha ...