Boris Savoldelli e la sua orchestra al completo questa sera sul blog dell’Alligatore. Il vocalist bresciano (ancora Brescia) con la voce a fare tutto. Sì, perché chi non lo conosce, dirò subito che la sua musica usa pochi strumenti, anche se non sembra, e la sua ugola d’oro riempie con gioia le orecchie dell’ascoltatore. Insomma, la sua orchestra è lui, più che bino, più che trino, musicante sopraffino, capace di cose impossibili, fatte con ironia e impegno. Guardatelo, la sua musica è così.
Tra jazz e avanguardia, pop ma anche blues, canto a cappella, una cover di Jimi Hendrix (Crosstown Traffic, ascoltatela), ospiti illustri quali Paolo Fresu e Jimmy Haslip, Boris ha sfornato la sua seconda prova, Biocosmopolitan con l’etichetta newyorkese Moonjune Records. Del resto è un artista internazionale (domenica scorsa era a San Paulo) abituato a grandi e piccole platee in paesi lontani. Per questo è un vero onore averlo nella vicina palude. Tra l’altro, se le mie notizie non sono sbagliate, è pure lui un uomo d’acqua dolce. Dunque non poteva mancare… pronto Boris?
Tra jazz e avanguardia, pop ma anche blues, canto a cappella, una cover di Jimi Hendrix (Crosstown Traffic, ascoltatela), ospiti illustri quali Paolo Fresu e Jimmy Haslip, Boris ha sfornato la sua seconda prova, Biocosmopolitan con l’etichetta newyorkese Moonjune Records. Del resto è un artista internazionale (domenica scorsa era a San Paulo) abituato a grandi e piccole platee in paesi lontani. Per questo è un vero onore averlo nella vicina palude. Tra l’altro, se le mie notizie non sono sbagliate, è pure lui un uomo d’acqua dolce. Dunque non poteva mancare… pronto Boris?
VAI AL SUO MYSPACE http://www.myspace.com/borisinger
eccomi qui!!
RispondiEliminaciao a te e a tutti!!
Benvenuto nella palude Boris. O dovrei dire: benvenuti ...?!
RispondiEliminaprontissimo per le tue domande....:-)
RispondiEliminaSento che la tua voce freme ...
RispondiEliminami trovo bene nelle paludi...ehehehehe
RispondiEliminachissà se siamo soli o "ben" accompagnati!!
la mia voce "freme" costantemente!!
RispondiEliminaQualcuno c'è sempre che passa ... a volte si fa conoscere, altre volte legge in silenzio ...
RispondiEliminasu, su....non siate timidi e, se ci siete, palesatevi....si accettano anche domande piccanti!
RispondiElimina:-)
Allora, faccio partire il tuo cd e vado con la prima domanda ...
RispondiEliminaoooooookkkk...vai con la domanda!
RispondiEliminaPiccanti ... l'ho già sentita questa ;)
RispondiEliminaAllora, chi è Boris Savoldelli?
RispondiElimina:-)
RispondiEliminada chi?
potrei dirti che è, soprattutto un cantante....o, come mi definiscono alcuni giornalisti, un performer vocale....che è una definizione che mi piace....la trovo piu' "complessiva" e rappresentativa.
RispondiEliminaMi sembra giusto ... e in Brazil come ti chiamavano?
RispondiEliminaahahahaha....mi chiamavano Boris Savoldelli, MA mi hanno messo sul palco dedicato ai "extraordinarios musicos internacionales"
RispondiEliminaemozionante direi...sopratutto perchè il palco l'ho "diviso" con gente del calibro di Brian Auger e dei Soft Machine Legacy......un VERO onore!!!
RispondiEliminaGrande, ma che manifestazione musicale era? Ci puoi dire qualcosa altro?
RispondiEliminae' stata un'esperienza davvero unica....immagina: la città di San Paolo in festa per 24 ore consecutive....dalle 18 del sabato alle 18 della domenica....9 palchi tematici dove si faceva musica in contemporanea!
RispondiEliminail titolo del mega festival è Virada Cultural www.viradacultural.org
RispondiEliminaAndremo a leggere, grazie del link...
RispondiEliminaTornando alla tua musica, come nascono le tue canzoni?
RispondiEliminaSuoni, parole, parole che sono suoni, il corpo come strumento musicale… non è come pensare/scrivere una canzone pop-rock? O forse lo è?
RispondiEliminaun festival che, da qualche anno, si fa ogni anno a sa paolo. e oltre ai 9 palchi in cui si suona musica di ogni genere (dalla classica al rock, al jazz al folk all'elettronica), tutti i teatri sono aperti e si esibiscono in continuazione compagnie teatrali, i cinema danno film per 24 ore e ci sono centinaia di artisti di strada!!!
RispondiEliminabella domanda! tutto sommato sì...io scrivo "canzoni", la differenza sostanziale è che gli strumenti sono interpretati tutti dalla mia voce
RispondiEliminadel resto, il grande Demetrio Stratos (e un intero filone di musicologi) ritengono che gli strumenti siano nati proprio con lo scopo di imitare la voce umana...prima con elementi percussivi e poi,
RispondiEliminapian piano, con elementi melodici....questo è esattamente ciò che faccio. La complessità maggiore sta nel riuscire a scrivere con modalità che siano riproducibili dal vivo SENZA l'uso di basi preregistrate!
RispondiEliminaC'è dietro un bel lavoro...
RispondiEliminagrande boris , com'e andato lo stage di calcio in brasile ?
RispondiEliminae, fino ad ora, ci sono riuscito, con evidenti risultati interessanti sul pubblico visto che, per fortuna, vengo spesso chiamato per fare concerti....e molto spesso all'estero, tra USA, america latina e Russia ed Ucraina (e spero anche in altre nazioni)
RispondiEliminaAh, ah ah ....ciao cl68
RispondiEliminamolto lavoro....ops, lo stage di calcio?
RispondiEliminapenso di sapere chi sia che mi fa questa domanda...dunque....
RispondiEliminaUn tuo amico ...
RispondiEliminaCome sono nate le canzoni di”Biocosmopolitan”?
RispondiEliminadovete sapere che da qualche tempo sono stato RECLUTATO nella nuova gloriosa nazionale dei musicisti camuni, cioè provenienti dalla Valle Camonica, la VAlle da cui provengo e dove vivo
RispondiEliminaNon sapevo e in che ruolo giochi?
RispondiEliminaora, il piccolissimo problema è che, nonostante io sia italiano, NON ho mai , e ribadisco MAI giocato a calcio in vita mia....di conseguenza sono alla totale merce delle derisioni dei miei compagni di squadra che, vedendomi provare a giocare, si sbellicano dalle risate....ivi comprese le tribune del pubblico.....:-)
RispondiEliminail ruolo???? e che ne so!!! esiste il ruolo di centroavanti portatore sano di figuracce penose?? il mio unico compito è girare senza meta per il campo evitando la palla e la collusione con le avversarie....anche perchè, i nostri avversari sono composti esclusivamente da giocatrici femmine...MOLTO determinate!!!
RispondiEliminaMolto divertente ... fateci sapere quando giocate.
RispondiEliminaTornando alla musica, come sono nate le canzoni di”Biocosmopolitan”?
RispondiEliminasenza la tua adesione forse la nazionale non ci sarebbe stata, invece la tua disponibilità è stata una spinta determinante.
RispondiEliminabiocosmopolitan è nato con un processo piuttosto lento....
RispondiEliminaBoris Savioldelli sarà ospite del festival valtellinese "ambriaJazz" il prossimo 23 luglio con un concerto pomeridiano alle 17.00 dentro una miniera di talco (unusual site!).
RispondiEliminaNon mancate
www.facebook.com/ambriaJazz
Saluti Giovanni
le composizioni sono nate in modo spontaneo a partire da nuclei spontaneamente fuoriusciti nei momenti piu' diversi, ed espressione di stati d'animo molto diversi tra loro...poi, in una seconda fase, ho iniziato un processo di elaborazione sia ritmica che armonica.....e alla fine ho cominciato l'incisione "seria" delle numerossissime tracce che le compongono.
RispondiEliminaCiao Norma, grazie per l'info interessante.
RispondiEliminagrazie claudio....troppo buono....e ciao all'amico giovanni busetto, direttore artistico di Ambria Jazz che mi ha voluto quest'anno dopo avermi sentito a Time in Jazz in sardegna lo scorso anno, il festival di Paolo Fresu
RispondiEliminaGiovanni è Norma, anzi, Norma è Giovanni. Allora ciao Giovanni, ottima scelta ...
RispondiEliminaC’è una canzone in particolare che rappresenta il borissavoldelli-sound?
RispondiEliminainvito anch'io tutti al concerto..sarà senza dubbio un evento unico...in estate all'interno di una miniera con temperatura costante di 6 gradi centigradi....brrrrrr
RispondiEliminamolto difficile sciegliere una canzone sola....ma
RispondiEliminama se proprio devo sceglierne una ti direi IO? presente su Insanology, il mio primo cd...perchè
RispondiEliminaè presto detto: è stata la PRIMA canzone che ho scritto utilizzando quella che, allora (era il 2004) era la mia tecnica ancora embrionale.
RispondiEliminaCi saranno concerti in luoghi inusuali, centrali elettriche, miniere, castelli, borghi ad alta quota (Ambria) funivie
RispondiEliminaGrazie e saluti a Boris, lo aspettiamo in miniera!!!
Gio
La prima non si scorda mai ...
RispondiEliminaProgramma molto interessante gio...
è una melodia "ritmica" in 7/8 che si compone solo dopo che 3 parti di voci principali vengono esposte...
RispondiEliminaè stata anche la prima volta nella quale ho inserito elementi di tecniche vocali particolari (diplofonie, tirplofonie, criptomelodie) in un brano di mia composizione
RispondiEliminaMa dove trovi l’ispirazione?
RispondiEliminaA proposito di scrittura e ispirazione, mi ricordo quello che diceva Eddie Vedder: le idee migliori vengono nei momenti più inopportuni, quando non hai la possibilità di buttarle giù. Poi le dimentichi, e ti rimane il vago ricordo di una cosa grandissima....che rabbia.
RispondiEliminaMai capitato? Giri con un quadernetto o un registratore?
RispondiEliminaBIOCOSMOPOLITAN è bellissimo ma ultimamente ascoltavo l'altrettando bello PROTOPLASMIC con Elliott Sharp e mi chiedevo: oltre che sulle canzoni continuerai a lavorare sull'improvvisazione radicale? Ci saranno altri album come PROTOPLASMIC, magari con altri musicisti?
RispondiEliminal'ispirazione arriva SEMPRE quando vuole!!! su questo concordo pienamente...
RispondiEliminaio ho sempre a portata di mano il cellulare....che ha un banalissimo registratorino che diventa ESSENZIALE quando ti vengon delle idee embrionali che se possono rivelarsi FONDAMENTALI!!
RispondiEliminami è capitato spesso di trovarmi a svegliarmi nel cuore della notte.....ovviamente svegliando di soprassalto la mia povera mogliettina, e correre ad accendere il mio mac per registrare delle idee!!
RispondiEliminaCiao Andrea... rispondipure alla sua domanda Boris.....
RispondiEliminaaria, il brano che apre il mio biocosmopolitan, è nata la sera del concerto della dave matthews band a milano. ero in attesa del concerto e, nel frastuono pre-concerto, ho avuto "l'illuminazione"....ho guardato mia moglie, le ho detto che avevo in testa il brano, e allora sono letteralmente fuggito per il forum di assago(o forse era il palasharp...non ricordobene) alla ricerca di un luogo un po' appartato dove poter registrare l'idea.....da panico!!!
RispondiEliminaScusate se non ho aspettato che finisse la vostra conversazione. Non volevo intromettermi è solo che....ho fatto un po' di casino involontario.
RispondiEliminaCiao Andrea.....ti dico assolutamente di sì!!
RispondiEliminaamo allo stesso modo sia la melodia rappresentata da biocosmopolitan che la follia sperimentale e radicale di protoplasmic....in futuro ci saranno certamente nuove "avventure" sonore che pochissimo concederanno alla melodia....sono due espressioni della mia musica dalle quali non posso prescindere!!! :-)
RispondiEliminaNessun casino Andrea. Questo è il bello della diretta ...se hai altre domande interrompi pure.
RispondiEliminaIl cd è uscito con l’etichetta newyorkese Moonjune Records. Come vi siete incontrati? Come prosegue il rapporto?
RispondiEliminacondivido!!!
RispondiEliminala storia è bella..veramente....
RispondiEliminaconoscevo moonjune e il suo patron, Leonardo Pavkovic, per fama.....così, da perfetto sconosciuto quel ero, ho scritto una presentazione di me, l'ho inviata e, con essa, ho inviato un provino di insanology
RispondiEliminaSteupenda storia a lieto fine ... che continua poi.
RispondiEliminadopo pochi giorni Leonardo mi ha risposto, dicendomi che purtroppo non poteva pubblicare il cd perchè aveva ormai chiuso i budget dell'anno MA consigliandomi di far di tutto per stampare il cd perchè era molto bello e mi avrebbe aiutato a farmi conoscere. e così feci, stampai a mie spese il cd e cominciai a farlo girare presso la stampa specializzata (anche ad un certo alligatore di cui avevo sentito parlare...eheheh). Leonardo mi aiutò da subito
RispondiEliminagirandomi importanti contatti a cui inviai il cd. nel 2008, poi, ricevetti l'invito da sua santità John Zorn per esibirmi in settembre al The Stone di New York (locale fondato da Zorn e di cui lui è il direttore aritstico)
RispondiEliminaSi, mi ricordo l'arrivo del tuo cd ... una bella sorpresa.
RispondiEliminaOltre a te, nel cd suonarono Paolo Fresu in due pezzi e Jimmy Haslip nella title-track. Come sono entrati nel cd? Anche dal vivo ci saranno? Ci sono altri?
RispondiEliminaScrissi subito a Leonardo, lui mi primise che ci sarebbe stato (al concerto intendo) e mi diede altri indirizzi di importanti giornalisti americani da invitare. Fu così che, alla fine del mio concerto in compagnia di Elliott Sharp al The Stone, Leonardo si fece vivo (era tra il pubblico) e mi invitò ad andare da lui il giorno dopo in ufficio per discutere della pubblicazione del cd che avevo registrato i giorni precedenti con Sharp a NY.
RispondiEliminacosì è nata la collaborazione con Leo che dura da allora. Oggi lui è il mio produttore e manager internazionale...
RispondiEliminaScusa, continua con questa storia, è appssionante ...
RispondiEliminaBe', una bella storia ...fa piacere esserne in piccola parte partecipe.
RispondiEliminaSia Paolo che Jimmy sono arrivati grazie a Leonardo e a Vic Albani...ti spiego
RispondiEliminaspiega ...
RispondiEliminaUna volta divenuto mio produttore, Leonardo ha continuato a darmi "ottimi ganci" ed uno di questo era proprio Vic Albani, al secolo manager storico di Paolo Fresu. Io mandai a Vic Insanology e protoplasmic, lui rimase colpitissimo dai cd e volle conoscermi. Lo feci con grande piacere la sera di un concerto di Paolo Fresu e, nel backstage, Vic parlo' molto bene di me a Paolo e mi chiese se avessi con me i cd da dare a Paolo. Lo feci immediatamente e, di lì a poche settimane, Vic mi scrisse dicendomi che anche Paolo aveva apprezzato motissimo la mia musica e che loro, insieme, volevano darmi una mano a farmi conoscere un po' di più in Italia...
RispondiEliminax prima cosa mi invitarono all'edizione 2010 di Time in Jazz, il prestigiosissimo festival diretto da Paolo Fresu nella sua sardegna....ero, proprio nella primavera dello scorso anno, stavo scrivendo biocosmopolitan, mandai alcuni provini a Vic e Paolo e Paolo decise di proporsi come guest nel cd.....
RispondiEliminae così è stato!! inoltre, da settmebre del 2010, Vic Albani è diventato ufficialmente il mio manager per l'italia e l'europa
RispondiEliminaper Jimmy, invece...
RispondiEliminatorna in gioco Leo....infatti Leo è agente di Jimmy haslip per un progetto che questi ha con Allan Holdsworth.....e un giorno tempo fa gli diede i miei cd e mi scrisse, dopo poco, che Jimmy li aveva apprezzati moltissimo....io quasi
RispondiEliminaQuasi..
RispondiEliminasvenni xkè Jimmy è sempre stato uno dei miei idoli di gioventù!!! a quel punto chiesi a LEo di darmi la mail di Jimmy per ringraziarlo. Lo feci, lui mi rispose e ci scrivemmo per un po' fino a quando, in occasione di uno dei suoi tanti concerti in italia con gli Yellow Jackets, lo conobbi di persona (lui è una persona splendida, come Paolo Fresu del resto),,,,e dopo un po', anche a lui, mandai i provini...lui rimase molto colpito da biocosmopolitan e gli proposi di fare un'ospitata....anche qui, il resto è storia....eheheheh
RispondiEliminaInsomma, c'è un passaparola molto intenso...da favola.
RispondiEliminaTornando a cose banali, con Internet che rapporto da utente?
RispondiEliminaADORO internet!!!
RispondiEliminala più strepitosa invenzione seconda solo alla ruota!!! io devo gran parte di ciò che mi è successo musicalmente ad internet!!!
RispondiEliminaVEICOLO DI DEMOCRAZIA FONDAMENTALE!!!
… e da musicante, il rapporto con la Rete delle Reti e le nuove tecnologie in genere? Come sei presente, come lo usi? Come ti è stato utile?
RispondiEliminautilissimo xkè permette di comunicare con tutto il mondo in tempo reale!!
RispondiEliminasono presente con i miei siti:
RispondiEliminawww.borisinger.eu
www.themisskiss.eu
ma anche su facebook, su myspace, su twitter, su reverbnation e almeno altri 30 social network...
e la tecnologia la amo molto
intendo dire musicalmente..anche se la trovo VERAMENTE dirompente quando diventa un mix tra vintage e modernità.....ho un sacco di pedali, pedalini ed outboard di vario generi RIGOROSAMENTE analogici che uso per trattare la mia voce....
RispondiEliminae non amo per nulla "trattare" la mia voce con i software....la voglio "metamorfizzare" in stile vintage con valvole, circuiti elettrici in vekkio stile..
RispondiEliminaTu vieni da Brescia, città con un fermento musicale come poche in questo periodo, tra gruppi, locali e gente che si muove. Come si spiega questa cosa? È una fortuna nascere a Brescia se si vuole fare musica?
RispondiEliminacome ho fatto col mio fonico, il grande Piero Villa (mio vekkio compagno di liceo) su Crosstown Traffic di Hendrix, dove abbiamo "passato" la voce in un preaplificatore microfonico a valvole saturando le valvole stesse e ributtando il segnale prodotto in un mio pedale wha della vox originale anni '70...un effetto finale FANTASTICO!!!!
RispondiEliminaparadossalmente io ho pochissime relazioni con Brescia....
RispondiEliminasia dal punto di vista delle relazioni con i musicisti, che dal punto di vista manageriale che da quello dei live show. Ma ho sentito dire anch'io che c'è una bella scena...credo sia così....ma credo che sia molto pericoloso "definire" le scene territoriali....i tempi sono molto cambiati in questi anni e penso sia fondamentale per i musicisti guardare al "mondo"...sai,il rischio di considerarsi o essere considerati "i più bravi del pinerottolo" è dietro l'angolo!
RispondiEliminaCerto, fondamentale aprirsi, non stare nelle nicchie...
RispondiEliminadel "pianerottolo" scusa. Muoversi, guardare oltre e fuori trovo sia necessario sia per trovare stimoli che, soprattutto, per confrontarsi con realtà diverse...
RispondiEliminati faccio un esempio
Vai con l'esempio ...
RispondiEliminaproprio domenica scorsa, a san paolo, ho ascoltato live Tohpati Ethnomission, una band indonesiana di cui mi aveva parlato Leonardo (anch'essa in moonjune).....ebbene, sono rimasto FOLGORATO da questi musicisti...SPAVENTOSI dal punto di vista tecnico e meravigliosamente interessanti dal punto di vista della proposta musica....un rock jazz con fortissime contaminazioni world e orientali!!! ecco cosa intendo per "apertura"
RispondiEliminaposso essere un po' polemico?
RispondiElimina... devi.
RispondiEliminaquello che più manca nell'underground italiano, è un parere mio chiaramente, magari molti non lo condividono...dicevo, ciò che per me manca è la capacità di "fare rete", di rimanere uniti per una causa comune, far crescere la "musica diversa"....ci si preoccupa troppo spesso del proprio orticello e manca una visione d'insieme che sia in grado di "provare" a guardare in là e a sognare! ecco, l'ho detto!
RispondiEliminafaccio un esempio che mi ha letteralmente colpito!
RispondiEliminaTi ascolto ... sembra di sentire la tua voce.
RispondiEliminatra domenica e lunedì, sempre a san paolo, sono stato in compagnia di "mostri sacri" come Brian Auger ed i Soft Machine....ebbene, questi signori mi hanno dato una vera lezione....lo spirto VERO dei sixsties....ebbene, io, in confronto a loro, sono un signor nessuno, MA queste ICONE della musica, mi hanno accolto a braccia aperte xkè stimano, sono parole loro, la mia voglia di rischiare con un progetto in voce sola apparentemente folle...e proprio per questo mi hanno trattato per 2 giorni come un "loro pari" discutendo di musica e ridendo come vecchi amici....un'esperienza unica, credimi!!
RispondiEliminaho proprio capito che per loro la musica è, prima di tutto, CONDIVISIONE e voglia di ESPRIMERSI!!!
Apprezzo il tuo entusiasmo, ti sostiene alla grande ...
RispondiElimina...ma com’è la vita del giovane musicante indipendente? Come si riesce “a fare l’artista” e nel contempo vivere una vita “borghese”, con lavori e menate varie? Pochi, pochissimi, nell’alternative italico vivono di musica …
RispondiEliminanon è facile...su questo NON ci piove...nessuno ti regala nulla e ogni cosa va cercata con grandissima determinazione......c'è una parola magica...SBATTERSI!!!! e crederci....se ci credi e ci metti tutto te stesso alla fine qualcosa arriva....ed trovo anche che sia FONDAMENTALE vivere serenamente la propria musica e NON pensare che tutto il mondo sia contro di te e che nessuno sia in grado di capire la tua genialità.....no pain, no gain....io la vedo così.....:-)
RispondiEliminaCopertina molto surreale, con disegni strani … di chi è opera? È nata prima o dopo il cd?
RispondiEliminaopera che amo moltissimo....opera di un carissimo amico chirurgo con la passione per il disegno!!! è nata dopo che luca arru, così si chiama questo mio carissimo amico, ha ascoltato i brani non ancora finiti. è un mio desiderio di avere una copertina come si faceva nei '70....disegnata a mano!!! no computer at all!!!!!
RispondiEliminaAmico chirurgo ...infatti c'è qualche cosa che richiama il corpo umano.
RispondiEliminainfatti!! :-)
RispondiEliminaIn astratto ... e poi la musica e la chirurgia qualche contatto l'hanno avuto. Penso a Jannacci.
RispondiEliminavero!! grandissimo Enzo.
RispondiEliminaIl primo disco/cassetta della tua vita?...quello acquistato, intendo.
RispondiEliminarispondo senza nessuna incertezza......1982, seconda media..gita scolastica.....BEATLES the best of....ovviamente vinile!
RispondiEliminaBello ... anche tra i miei primi ci sono un paio di vinili dei Beatles ... quello rosso e quello blu.
RispondiEliminaehehehe...i beatles sono davvero imprescindibli per ogni appassionato di musica...un po' come Hendrix....altra mia grande passione!
RispondiEliminaGià. altro grande che hai omaggiato... magari nel prossimo, altro omaggio ai fab four.
RispondiEliminaper la verità c'è già stato....basta andare su:
RispondiEliminawww.themisskiss.eu
e si può scaricare, GRATUITAMENTE, la mia versione per sola voce di Dear PRudence dei Beatles
avanti quindi.....fatelo!!!!
Andrò ad ascoltare ...
RispondiEliminaperchè NON potrei vivere senza musica...la musica per me è ossigeno, sin da quando ero bambino!!
RispondiEliminasenza di essa non avrei ragione per alzarmi al mattino...e non è retorica, credimi!!!
tutto qui!
Tutto qui? ... no, c'è ancora l'ultima domanda, quella a piacere.
RispondiEliminaDomanda, risposta e tutti a nanna ...
:-) poi a bersi una birra per la verità...a mezzanotte mia moglie compie gli anni....ehehehe
RispondiEliminavai con l'ultima domanda......ready, steady...go!!
L'ultima domanda falla tu, a piacere. Qualcosa che non ti ho chiesto e vorresti dire ...
RispondiEliminaE auguri alla moglie...
RispondiEliminammmhhhhmmmmm...alla marzullo, si faccia una domanda e si dia una risposta......
RispondiEliminaebbene...non voglio essere retorico......ma vorrei che mi chiedessi cosa vorrei per il futuro....e la mia risposta sarebbe che vorrei una società più in grado di pensare agli altri non come ad un mezzo per ottenere vantaggi!!!
vorrei, e forse è un'utopia ingenua, che tornasse un po' di quello spirito degli anni '60, quello "alla woodstock", che tanto mi affascinava quando ero un adolescente...
RispondiEliminaAllora sei capitato nel posto giusto, la palude dell'Alligatore, con vero fango woodstockiano...
RispondiEliminaprovare a vivere in un mondo un po' diverso dove l'amicizia e le persone tornino ad avere un ruolo fondamentale negli equilibri della società....sarebbe veramente bello.....e, nel nostro piccolo, buona parte della comunità della "musica" lo sta facendo....e i tanti amici musicisti ed appassionati che ho conosciuto in questi anni ne sono la dimostrazione....e ora basta sennò divento davvero melenso e retorico.....ahahahah
RispondiEliminaGrazie Boris, ti lascio al compelanno della moglie ...
RispondiEliminaed è per questo che ho partecipato a questa bella esperienza....:-)
RispondiEliminagrazie a te!!!
RispondiEliminaun abbraccio a tutti e a presto!!!
PEaCE
PEaCE and LOvE.
RispondiEliminaBuonanotte e buonafortuna Boris Savoldelli.
RispondiEliminaCiao Ally, passo di qui per un saluto!
RispondiEliminanei prossimi giorni sarò nel Veneto!
devo preparare un po' di anticorpi antileghisti!
ciao
and
bella intervista! In questo "fango woodstockiano" ti saluto come hai salutato Boris, Peace & Love :D
RispondiElimina@And
RispondiEliminaSempre piacere averti in laguna. Forse ho capito perchè, visto dove bazzichi ultimamente. Be', io li ho molto forti e resistenti questi anticorpi :)
@Turistadimestiere
Grazie, fa piacere sentire di questi saluti. PEaCE and LOVe a te e a tutti i lettori del blog ...
Ti lascio gli auguri di Buona Pasqua.
RispondiEliminaP & L
:)
Grazie, se per pasqua intendi cioccolato fondente, magnate e bevute, e tante cose fisiche, auguri anche a te! ... e già che ci sono, buon 25 aprile.
RispondiEliminaCerto: PEAcE and LOVe, Sempre!
Si certo, ma cioccolato al latte.
RispondiElimina;)
Ad ognuno la sua preferita...
RispondiEliminaComplimenti a Boris: suonare con uno come Jimmy Haslip, quando suonavo la batteria, e sempre stato il mio sogno,tanto più che ancora oggi ritengo gli yellowjackets una delle migliori band mai esistite, e che ancora esistono!. WOW!
RispondiEliminaP.S.
Una curiosità: parente con lo sportivo Savoldelli? (Mi pare fosse un ciclista...)
Sì, ha fatto nel giro di pochi anni degli incontri veramente importanti: Jimmy Haslip e Paolo Fresu tra gli ultimi. Parente del Savoldelli ciclista? Non saprei. Cercherò di scoprirlo ...
RispondiElimina