Dalla grassa, dotta, rossa … Bologna, ecco un altro magico gruppo di bolognesi provenienti da diverse parti d’Italia, i Laradura. Sono in quattro e “vengono da Calabria, Sardegna, Sicilia, terre calde come il suono che propongono” (leggo sul loro facebook la frase e concordo), sono quindi perfetti per rappresentare questa scena locale, sempre più caratterizzata da musicanti di tutta Italia. Il loro disco, Senzafine, uscito ufficialmente da pochi giorni presso la bella label indipendente di Sassari Red Birds Records (canta bene l’uccellino rosso), mi è piaciuto subito.
Registrato e mixato nel mitico Lotus studio di Gianluca Lo Presti e Lorenzo Montana (tra gli altri, Simona Gretchen e Nevica su quattropuntozero), Senzafine è caratterizzato da un cantautorato nuovo, che colpisce nella scrittura, nel modo di proporsi, nelle melodie che l’accompagna. Dal vivo deve essere ancora più coinvolgente. Spero siano molti i giri dei Laradura con il loro amico Harry, nella foto sopra dalle suggestioni on the road. Senzafine vorrei non finisse mai. Intanto andiamo a cominciare l’intervista. Pronti?
VAI AL LORO MYSPACE http://www.myspace.com/laradura
State ancora parcheggiando il vecchio Harry?
RispondiEliminaappenna fatto! ciao
RispondiEliminac'è posto anche per te sai? Harry è grande!
RispondiEliminaPerfetto fa piacere averlo qui in palude con voi...
RispondiEliminaA proposito, benvenuti nella palude e grazie per l'inivito a fare un tour con Harry...
RispondiEliminala palude ccci piace...
RispondiEliminalo stiamo organizzando....lavorarci su è dura
RispondiEliminaGrazie per il benvenuto e ciao a te!
RispondiEliminaLo so, lo so ... ma dicono che chi la dura la vince ...
RispondiEliminaeheheh Lara docet....
RispondiEliminaPerchè l'avete chiamato Harry? ... domanda a sopresa prima di cominciare con quelle classiche ...
RispondiEliminaun mix tra la germania e l'ispettore derrick.....quello di Max tortora
RispondiElimina... ah, ah, ha, me lo ricordo bene. Sia l'originale che quello di Max Tortora; a Stracult, se non ricordo male.
RispondiEliminain viaggio con il bassista gli abbiamo dato il primo nome che ci è suonato bene
RispondiEliminasi....tipo "delitto in casa fottenberger"
RispondiEliminahuahauhahu
RispondiEliminaah scusa qui parla Luca ;)
RispondiEliminaGrande quella trasmissione ... bene Luca, ora che abbiamo rotto il ghiaccio, faccio partire "Senzafine" e vado con la prima domanda ...
RispondiEliminapronti!
RispondiEliminaMa sei da solo o ci sono gli altri dietro a suggerire?
RispondiEliminaLassciamo il mistero ...
RispondiEliminaCon una s sola però ...
RispondiEliminaho un folto pubblico alle spalle....amici parenti cuggggini eheheheh siamo io e valentino
RispondiEliminascusa ma la connessione ogni tanto ci saluta....
RispondiElimina... è il bello della diretta.
RispondiEliminae forse ci raggiunge anche the bassman.....da 900km di distanza
RispondiEliminaadsl permettendo
RispondiEliminaSarebbe un collegamento senzafine ...
RispondiEliminaAllora, le due chitarre dei Laradura, Luca e Valentino... Luca anche voce.
RispondiEliminacitazioniiiiiii (cantata alla Elio eheheheh)
RispondiEliminaChi sono i Laradura?
RispondiEliminaesatto anche voce, e valentino seconde voci live
RispondiEliminaQuattro musicisti che si ritrovano a suonare insieme per una serie di belle coincidenze
RispondiEliminaGaetano valentino luca e nino.....tutti "sudditani".....sempre per caso
RispondiEliminae la musica che esce da questo connubio è Laradura....semplice
RispondiEliminae di poche pretese eheeheh
RispondiEliminaPerché questo nome?
RispondiEliminaecco, tu che ne pensi? che idea ti sei fatto?
RispondiEliminaValentino: curiosi...
poi ti rispondiamo eh!
RispondiEliminaIntanto si può leggere come Lara dura ...o La radura.
RispondiEliminao l'ara dura
RispondiEliminail sacrificiooooooooooo
RispondiEliminaIl pc quando scrivo il vostro nome me lo corregge ... e mette La radura.
RispondiEliminaIl computer è intelligente?
RispondiEliminain verità Laradura è nato per caso, da un ascolto della nostra musicada parte di un amico è uscito fuori il nome, suonava bene e alla fine non vuole significare nulla, per dare spazio completamente alla musica.
RispondiEliminaV: dipende da chi lo usa
RispondiEliminasull'intelligenza artificiale potremmo discutere per ore.....
RispondiEliminaDegli amici di una band, davano alla domanda "perchè questo nome?" ...una rispota diversa ad ogni intervista. Potreste fare così pure voi.
RispondiElimina....già lo facciamo ehehehe
RispondiEliminaE infatti musicalmente mi ricordate questa band, in parte ...
RispondiEliminaContinunado ...come nasce una vostra canzone?
RispondiEliminaV: mmm mi metti curiosità a questo punto...
RispondiEliminacome si chiamano scusa?
RispondiEliminacome nasce una nostra canzone? se tutto va bene di parto naturale....
RispondiEliminaSi chiamavano Lecrevisse, hanno fatto 3 cd ... il chitarrista ora è unorsòminore.
RispondiEliminaDi parto naturale ...
RispondiElimina....o dalle chitarre per poi essere portate in sala e arrangiate liberamente da tutti e quattro. Quest'ultimo è il modo che preferiamo
RispondiEliminaV: sicuramente darò un ascolto..
RispondiEliminai Lecrevisse me li ricordo bene sai? Tanti anni fa un mio coinquilino veneto me li girava sempre in cd, soprattutto il primo brano del primo disco....poi li ho persi
RispondiEliminaUno del gruppo era a scuola con me ... ma torniamo a voi.
RispondiEliminaCome sono nate quelle del vostro recente cd “Senzafine”?
RispondiEliminaDico,le canzoni...
RispondiEliminaSenza fine contiene canzoni scritte composte o arrangiate in periodi diversi.
RispondiEliminaad esempio "Chiaroscuro" girava solo strumentale nelle nostre orecchie, poi una serata è spuntato fuori il testo.
RispondiEliminaSpuntato fuori ...
RispondiEliminaAllora vi chiedo dell'ispirazione...
RispondiElimina"Notte verde" è nata mentre leggevo una stupenda poesia di Federico Garcia Lorca, immaginaria visionaria, tradotta e adattato il testo
RispondiEliminaV: ti dirò che a volte l'ispirazione va anche cercata..
RispondiEliminanel giornaliero nei rapporti con se stessi e con le altre persone, guardarsi dentro fa sempre bene
RispondiElimina"Notte verde" la sto ascoltando ora, molto suggestiva ...
RispondiEliminae i testi parlano anche di questo. del rapporto con se stessi
RispondiElimina"...la notte è scesa a proteggerti"
RispondiEliminaGià, in palude ...
RispondiEliminaMai capitato? Girate con un quadernetto o un registratore?
RispondiEliminaehhhh!!! idee che sono andate via per come sono arrivate......spesso, soprattutto perchè non hai dove appuntarlo, e la memoria a volte non aiuta
RispondiElimina...a periodi mi porto dietro un taccuino, il mio fedele compagno di vita.
RispondiEliminaV: generalmene registriamo le prove, tutto, e riascoltiamo per poi tirare giù le cose che ci piacciono
RispondiEliminascrivere in giro a volte è molto difficile, e direi anche che sul treno si crea una condizione sempre particolare adatta alla scrittura
RispondiEliminaV: eh si ammettiamolo che non siamo dei campioni di memoria..
RispondiEliminaConfesso di averne poca pure io ... e sono sotto i quaranta, non oso immaginarmi in futuro...
RispondiEliminaho comprato apposta il memory man....
RispondiEliminaDovremmo mangiare pesce...
RispondiEliminacompralo anche tu.....funziona!!! huahauhau
RispondiEliminaMe lo segno, altrimenti me lo dimentico ... come hai detto che si chiama?
RispondiEliminaLasciamo stare ...
RispondiEliminal'alligatore è buono da mangiare???
RispondiElimina....su discovery channel!
RispondiEliminaC’è una canzone in particolare che rappresenta il laradura-sound?
RispondiEliminaparliando seriamente?
RispondiEliminao parlando?
RispondiEliminaè rappresentato in particolare da tutto il disco. eheheh Le intensità dei brani sono abbastanza eterogenee quindi non racchiudibili in un unico brano, se non di 45 minuti :)
RispondiEliminaSì, è un disco, compatto, come si usa dire in questi casi... confermo.
RispondiEliminaE allora, se “Senzafine“ fosse un concept-album, su cosa sarebbe?
RispondiEliminaSull’umanità........no dai il copncept è stato il primo demo “....dal tramonto all’alba” del 2008, 6 brani che ripercorrono una giornata qualunque vissuta dall’alba al tramonto.
RispondiEliminaChe non aveva nulla a che vedere con ilfilm ...
RispondiEliminaV: ovviamente...
RispondiEliminal'opposto dell'orror
RispondiEliminaIl cd è uscito con Red Birds Records. Come vi siete trovati? Come prosegue la collaborazione con loro?
RispondiEliminasenza h
RispondiEliminaSenzafine
RispondiEliminaa volte ritornano eheh
RispondiEliminaForse si è persa: il cd è uscito con Red Birds Records. Come vi siete trovati? Come prosegue la collaborazione con loro?
RispondiEliminacaduta linea.....fino ad ora tutto bene. essendo nato tutto sul web ci stiamo ancora conoscendo, vivendo lontani a volte viene difficile approfondire i rapporti. La collaborazione continua e vedremo dove porterà.
RispondiEliminadiciamo che con Paolo Messere stiamo lavorando bene
RispondiEliminaE con Promorama?
RispondiEliminaanche Sandro di promorama sta facendo un ottimo lavoro
RispondiEliminaL’album è uscito dal mitico Lotus studio di Gianluca Lo Presti e Lorenzo Montana, dai quali sono usciti pure Simona Gretchen e Nevica su quattropuntozero. Come vi siete incontrati con questi? Come è stato lavorare con loro?
RispondiElimina... qualche episodio.
RispondiEliminapersone disponibili e professionali.
RispondiEliminaCome è accaduto per il nome, anche qui ci siamo trovati per caso dopo che un amico in comune (Gianni Masci - Jolaurlo) ci ha consigliato Gianluca e il Lotostudio. Chiamato incontrato , concordato e registrato! Tutto molto veloce, chiaro e fatto bene.
RispondiEliminaLavorare con Lotostudio è stato bello anche perchè Gianluca ci ha dato massima disponibilità, casa sua era casa nostra, camino chitarre vino e soprattutto neve, tanta tanta neve.
RispondiEliminaLa cosa fantastica è stata suonare con la bufera di neve che ha coperto tutta l’emilia romagna in quei giorni. Noi chiusi e isolati (mezzo metro di neve in pianura....) e solo musica.
RispondiEliminaMolto poetica, da mito...
RispondiEliminaepisodi? aspetta...uno c'è
RispondiEliminaSì...
RispondiEliminaV: l'altra faccia della medaglia.. io sono finito al pronto soccorso il primo giorno in studio appena finito di piazzare gli strumenti... alla fine però è andata benone...
RispondiEliminafino al giorno dopo siamo rimasti col dubbio "si registra?" cose che voi alieni........
RispondiEliminaalla fine era una bel virus, non fa scoop ma per noi è stata brutta
RispondiEliminaDa mito anche questo ...
RispondiEliminama brutta brutta brutta (alla rezzonico)
RispondiEliminaPotevo rimanere offeso...
RispondiEliminaInsomma, un disco nato in mezzo ad una bufera di neve e ad un virus ...e poi è uscito così bene, di parto naturale.
RispondiEliminaahahahahahah
RispondiEliminaV: ahahah
RispondiEliminacazzo questa la segno
RispondiEliminale risate erano per potevo rimanere offeso!
Certo, certo ...
RispondiEliminaInsomma, un disco nato in mezzo ad una bufera di neve e ad un virus ...e poi è uscito così bene, di parto naturale.
RispondiEliminaTi possiamo citare?
V: Ne viene fuori una sceneggiatura alla shining con aldo giovanni e giacomo..
RispondiEliminaHuber, Gervasoni e Rezzonico
RispondiEliminaV: hahaha
RispondiEliminada utenti internet.....anche no, anche si dipende. Cerco di essere moderato
RispondiEliminaCitatemi pure ... non in tribunale però (sono già oberati).
RispondiEliminadal nano maedeto!!!
RispondiEliminaSì, in particolare ...
RispondiElimina... e da musicanti, il rapporto con la Rete delle Reti e le nuove tecnologie in genere?
RispondiEliminain questo caso bisogna sfruttare al massimo tutte le sue potenzialità, ma senza eccedere nell’essere invasivi e spammatori alla “spalmen”....decenza si chiamerebbe
RispondiEliminaoramai facebook lo sento pronunciare tutte le sere incrociando persone o ascoltando discorsi in lontananza.....ovunque
RispondiEliminaCerto, spalmen ...
RispondiEliminaquindi: usare con cautela, i rapporti umani alla fine vinceranno (ta daaa)
RispondiEliminaMyspace vi sembra una cosa buona o solo una vetrinetta? ... superato da Facebook? Anche se ormai Facebook non è più la moda del momento …
RispondiElimina... ancge se lo citano tutti.
RispondiEliminaGrazie Alligalli.....domani ti inondiamo casa di lettere e volantini...occhio al postino, potrebbe essere lui il nemico da combattere.....senza rete, senza fine!
RispondiEliminaL: My space ha il suò perchè, E’ una piattaforma che si concentra sul lato più informativo della band e sulla loro musica.
RispondiEliminaV: Myspace è pratico, prima mi hai parlato di una band e in pochi minuti ho ascoltato la loro musica e ho delle informazioni su di loro.. più di così
RispondiEliminaAl caro, sei un vero stakanovista del rock! My best regards!
RispondiEliminaCiao Adriano ... Laradura, vi presento il mitico Adriano...
RispondiEliminainvece facebook arriva direttamente alle persone, mettendoci dentro anche youtube myspace bandcamp e tutto quello che ti pare quindi sicuramente per i contatti è migliore. Poi per la moda secondo me purtroppo è quella del momento....
RispondiEliminaV: i miei ossequi!
RispondiEliminaè un piacere!
RispondiEliminaLaradura è formato da quattro anime candide, leggo sul vostro Facebook, provenienti da terre calde (Calabria, Sardegna e Sicilia), che vivono a Bologna.
RispondiEliminaCome mai questa scelta? Bologna, città dove non ci sono più bolognesi, come mi diceva Moretto degli… A Toys Orchestra, ascoltando i vecchietti al bar …
RispondiEliminaaaalt!!! non è candide ma calde ahem....
RispondiEliminaV: io ho fatto qui l'università e mi sembra un bel posto dove rimanere
RispondiEliminaBologna mi ha sempre attratto, sia architettonicamente che umanamente. C'è sempre qualcosa di strano nell'aria.....a parte lo smog.
RispondiEliminaLo smog c'è pure in campagna ormai ...
RispondiEliminaV: effettivamente i bolognesi sanno mimetizzarsi bene
RispondiEliminae, tra le città più culturalmente attiva nel 2001 era la migliore quindi Bo
RispondiEliminaé vero anche un tassista qualche sera fa me lo ha confermato, si è sconfessato!
RispondiEliminaAnime calde, sì ...
RispondiEliminaAvete rapporti con altre band e/o musicanti della vostra città? Di altre …
RispondiEliminaV: beh ovviamente in primis quelle delle nostre città di provenienza
RispondiEliminaLuther Blissett Ofelia Dorme 33ore The Crazy Crazy World of Mr Rubik,
RispondiEliminaBella gente ... alcuni passati di qui.
RispondiEliminapoi da fuori ci sono i Leitmotiv 2pidgeon Il disordine delle cose Bologna violenta....
RispondiEliminaV: io vengo dal nord sardegna e sono in rapporti di amicizia con band come train to roots, stranos elementos, alessandro muresu e i re barbaro..
RispondiEliminaAltra bella gente passata di qui (i primi due).
RispondiEliminamma che vanno aldilà della musica.....Federtico Fantuz (chitarrista Beatrice Antolini)........etc etc
RispondiEliminaMi riferivo a Leitmotiv e 2pidgeon. Pure Beatrice Antolini passata di qui (digiunò la sera dell'intervista).
RispondiEliminada mito..... Kole e Chiara sono simpaticissimi e molto bravi!
RispondiEliminaI leitmotiv belle persone e stanno suonando un casino...
RispondiEliminaSì, veramente bravi ... e voi avete mangiato questa sera?
RispondiEliminaV: noi ci facciamo la pastasciutta dopo..
RispondiEliminaA proposito del mangime, com’è la vita del musicante indipendente? Come si riesce “a fare l’artista” e nel contempo vivere una vita “borghese”, con lavori e menate varie? Pochi, pochissimi, nell’alternative italico vivono di musica …
RispondiEliminanemmeno pranzato....
RispondiEliminaV: tipo tetris..
RispondiEliminanoi non siamo tra questi pochissimi, tra lavori, turni orari concerti è difficile districarsi bene, ma ce la si fa, tutta forza in più!
RispondiEliminala vita "borghese" mi permette di vedere sotto una lente d'ingrandimento tante cose....
RispondiEliminae a volte funziona anche da campanello d'allarme, e poi ispira un casino il delirio mentale....a volte
RispondiEliminaSì, tipo l'idea zavattiniana di andare in autobus ...
RispondiEliminaV: io "A Kind of Magic" dei queen
RispondiEliminaQueen...
RispondiEliminaV: però l'anno non potrei mai ricordarmelo..
RispondiEliminaCesare pensava e faceva bene....e come dicevo poc'anzi sul treno...come in autobus, un viavai di milioni di vite che si incrociano, ed a volte è bello perdercisi dentro....
RispondiEliminaV: a occhio e croce quinta elementare..
RispondiElimina13 anni, è stato The Joshua Tree degli u2, adesso molto lontani dal mio mondo musicale
RispondiEliminaDirei lo stesso pure io degli U2...anche se il mio non è stato un loro disco.
RispondiEliminapoi passato ai Pink Floyd
RispondiEliminaUn bel salto.
RispondiEliminae quale?
RispondiEliminaIo ho un vago ricordo della mia prima cassetta, di un certo Enzo Jannacci ...non mi ricordo quale. Il primo U2 sicuramente "The Joshua Tree".
RispondiEliminaAnche se il mio primo disco, è, come spesso accade, un disco-vergogna, dapiccolissimo: Nikka Costa...
RispondiEliminajannacci un grande!!
RispondiEliminatra le prime cassette ricordo invece Tanita Tikaram una brava folksinger
RispondiEliminaSì, un grande ... su Nikka, l'ho confessato già una volta...e voi, avete dischi-vergogna?
RispondiElimina1988
RispondiEliminaV: certo, 883 ti dice niente?? ahahah
RispondiEliminacomprati? rubati? trovati?
RispondiEliminaCome vuoi tu...
RispondiEliminaThe cult of snap in cassetta!!! azz avevo rimosso ahahaha
RispondiElimina5 milalire
RispondiElimina