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giovedì 4 giugno 2009

Intervista a La Blanche Alchimie

Hanno forse intenzione di passare tutta la sera su quei tronchi segati o entreranno nel blog per la classica chiacchierata in diretta? Speriamo scendano, anche se devo dire che non stanno per niente male Federico Albanese e Jessica Einaudi, in quella posizione. Sembrano stare a loro agio immersi in quel paesaggio, come la loro musica, vera forza delle natura, sì, elemento naturale, con la voce di lei che t’incanta ed entra dentro e le trame sonore di lui, tra le più belle della nostra giovane musica. Psych-pop, se volete un’etichetta bella e pronta, con innesti di classica, rock sperimentale e cantantuorato (francese soprattutto).
A vederli, nelle recenti foto per l’album d’esordio, che dopo il passaggio sul blog potrà uscire domani sotto i migliori auspici, con la Ponderosa Music & Art, mi ricordano la Melato e il Giannini di Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto. Ma ad ascoltarli, non hanno nulla di volgare come quei personaggi, se non la passione, quasi carnale direi, che trapela dalle loro perle musicali. Unici. Ma ora comincio a sbrodolare troppo. È un trucco per farli scendere dai tronchi e tuffarsi nel blog dell’Alligatore. Dai che c’è pure il temporale in arrivo…
VAI AL LORO MYSPACE http://www.myspace.com/blanchealchimie

139 commenti:

  1. Ciao Jessica. Allora c'è la band al completo, possiamo cominciare.

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  2. La prima, lapiù difficile: chi sono i La Blanche Alchimie?

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  3. La Blanche Alchimie è la fusione di due spiriti romantici e tormentati

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  4. quel pezzo lo abbiamo scritto in una vecchia casa di campagna isolati da tutto

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  5. Il nome è un po una sintesi delle prime canzoni che abbiamo scritto insieme.
    Sacred Alchemy che è il primo pezzo che abbiamo scritto, contamiazione bianca e little island girl che è per meta' in lingua francese..

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  6. unendo gli elementi è venuto fuori il nome La Blanche Alchimie.E' un nome raffinato ma semplice, come la nostra musica.

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  7. Già, è una sintesi perfetta, dice tutto quello che c'è da dire.

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  8. Prima avete detto del luogo dove è nata Lullaby, ma come nascono le vostre canzoni? Prima la musica e poi le parole o è il contrario?

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  9. bella domanda!! i luoghi sono sempre molto significativi.Diciamo che le canzoni sono frutto della nostra fantasia. Cerchiamo di creare storie musicali che ricordano i nostri sogni, le nostre illusioni e le nostre paure..

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  10. ..spesso partono da suggestioni musicali sulle quali con calma prende forma l'armonia del brano. é sempre tutto mutevole nella fase compositiva, raramente è già chiaro all'inizio, A volte si puo partire con un idea piu “rock “e arrivare poi a un brano minimal—cosi è stato per virgin bride, ad esempio..e per altri

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  11. Infatti, ha un'andamento particolare.

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  12. all'inizio non sapevamo se darle un ritornello ma poi abbiamo capito che funzionava cosi' e in nessun altro modo

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  13. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  14. a volte si impazzisce a cercare una soluzione senza accorgersi che sia ha tutto davanti agli occhi

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  15. Molto suggestiva "Virgin Bridge", con quel piano, quel modo di cantare...che non so perchè, mi ricorda Billy Bragg. Ma forse potrei far andare fuori strada l'ascoltatore.

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  16. Come sono nate le canzoni del recente cd?

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  17. esperienza. Fusione dei nostri passati e possibili futuri.. e molta voglia di plasmare le nostre idee. Diciamo che questi 9 pezzi sono una sintesi della nostra visione della musica , è stato un processo molto naturale. Ci siamo accorti suonando e provando che le idee vocali di Jessica e la musica che componevo andavano implacabilmente nella stessa direzione. Dunque è stato semplice, facciamo un disco. Molto bisogno di potersi esprimere anche direi..

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  18. bisogno di esprimere i mondi che avevamo tenuto nascosti per una vita

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  19. Come il primo libro di un giovin scrittore. Sì sente quest'esigenza espressiva.

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  20. Certo, c'è anche del Nick Drake in voi.

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  21. ma si.. milano è una città difficile , si accumula molto e la musica è un ottimo mezzo per liberarsi anche

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  22. La copertina del vostro cd, così come il retro e il libretto interno, è molto elegante ed essenziale. Ci siete voi due in un deserto con tronchi d’albero. Viene in mente una realtà poetica scarnificata. Dove sono state scattate e da chi? Non sembra Milano ...
    Rappresentano bene la vostra musica?

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  23. Le foto le abbiamo scattate noi durante un viaggio in corsica.Stavamo andando da Bonifacio a Zonza quando ci siamo trovati sulla sinistra un paesaggio desolato.Un incendio ha bruciato una vasta area di quella bellissima foresta e oggi quello che resta è fango, tronchi di alberi e un lago nero nel mezzo

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  24. L’abbiamo trovato un posto incredibilmente suggestivo e allora abbiamo iniziato a fotografarci a vicenda e a fare autoscatti.a casa riguardandole abbiamo capito che erano ideali per l’artwork del cd.Rappresentano benissimo la realta’ che viene fuori da queste nove canzoni perché hanno qualcosa di terribilmente triste ma anche romantico.

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  25. ..la magia dell'autoscatto, imprevedibile ma sincero

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  26. un link dove si vede meglio il luogo:
    http://www.allerencorse.com/images/pano/lac3a.jpg

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  27. Bene, me lo segno e poi vado a vederlo, con la vostra musica in sottofondo.

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  28. Per vostro album d’esordio si parla di concept-album sull’amore e tutte le sue imprevedibili sfaccettature. In che senso lo è perché l’avete fatto oggi?

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  29. L’abbiamo fatto oggi come potevamo farlo in qualsiasi altro momento.L’amore qui è inteso come passione ma anche follia, morbosita’, idillio , speranza ma anche autodistruzione.Ogni canzone affronta un aspetto diverso di questo sentimento pazzesco che non puo’ che accomunare tutti gli esseri viventi..

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  30. perche l’amore non è solo amore.. Ë anche paura, perversione, odio, tristezza. un concept nel senso che tutti i pezzi raccontano la storia di un amore che a volte è passionale ( sacred alchemy ) a volte morboso e perverso ( tha addiction ) a volte sognante (aloe)

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  31. Ecco perchè Addiction è uno dei miei pezzi preferiti.

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  32. Talking Heads, P.J Harvey, Lounge Lizards, Madonna, si sentono citare leggendo di voi o vengono in mente ascoltandovi. Sono le solite masturbazioni mentali della critica o qualche rapporto c’è? Altre influenze più nascoste?

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  33. Credo che ognuno senta e veda cio, che fa parte della sua esperienza e del suo modo di ascoltare. é interessante vedere a cosa ti accomunano o che tipo di suggestioni ricordi. Devo ammettere che Madonna non l’avrei mai pensato ma in effetti ci puo stare. In fondo il rispetto per la signora Ciccone non manca..e se poi vendiamo quanto lei…Bè le influenze piu nascoste , Abel Ferrara, wong kar wai, lynch, jhonny cash..elvis, eric satie.. e potremmo andare avanti ore.

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  34. Devo dire che pure io Madonna, non l'ho sentita, e non l'amo particolarmente. Ma ho letto da qualche parte. Grande Abel Ferrara.

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  35. E infatti ho pensato anche a quel film. E poi certo, il già citato Nick Drake, e i Velvet, per quell'accostamento classica, pop, rock sperimentale,una voce di donna bionda, tra l'altro.

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  36. tra l'altro ora sono castana..il biondo mi aveva annoiata.

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  37. si si..si potrebbero spendere ore su quel favoloso progetto allucinogeno

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  38. Scusate un attimo, sospendiamo dieci minuti,c'è temporale dalla mie parti e mi salta la connssione...ritono tra dieci minuti,ok

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  39. Purtroppo è successo di tutto questa notte, lampi, tuoni, tempesta, e la corrente è partita fino a poco fa.

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  40. Non era mai successo prima. I Blanche Alchimie sono una vera forza della natura, come fa intendere il nome che si sono scelti, fanno muovere gli elementi...

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  41. Certo, andiamo avanti ancora un po', scusate l'interruzione, ma alla forza degli elementi ...

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  42. la tempesta è un buon momento per ascoltare musica..

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  43. Già, la vostra è adatta a questa notte. Allora, dove eravamo rimasti: Con Internet che rapporto avete da utenti? Ve la cavate più che bene mi pare...

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  44. si infatti.è una fonte inesauribile, putroppo..

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  45. il rapporto con la rete, ottimo..anche se a volte un po fuorviante

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  46. da musicanti assolutamente fondamentale.Figurati che il nostro co produttore esecutivo ci ha contatatti su myspace due giorni dopo aver creato il profilo con solo una canzone caricata.se non avessimo avuto quella pagina sarebbe andato forse tutto in modo diverso..

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  47. Però, che bel colpo. Tutto velocizzato. Bella storia della Rete.

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  48. è forse troppo veloce..abbiamo aspetato un anno poi per pubblicare l'album e trovare la giusta soluzione discografica!!

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  49. Quindi non vi chiedo se ritenete myspace una cosa buona, credo di sapere già la risposta, vi chiedo allora che cosa ne pensate di quello che ha scritto Aldo Nove su Facebook? “…su FB non si pensa. Su FB non si inventa. Su FB si fa esattamente quello che sotterraneamente ti viene detto di fare, nell’illusione che sia tu a sceglierlo.” Insomma, una democrazia assoluta “di facciata”. Perfetta metafora della società attuale, aggiungo io …

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  50. su myspace qualcosa si puo dire in realtà!! é fondamentale e meraviglioso per comunicare e farsi sentire ma penso che se ne abusi un pò ultimamente..

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  51. Facebook mi sembra piu o meno la stessa cosa, inviti le persone ai concerti e speri che vengano. promuovi quello che fai ecc..Diciamo che sono due sistemi positivi che vanno usati con moderazione..Comunque alla fine credo che contino poco, sono dei sistemi di “controllo” in fondo, che ti aiutano certo ma non bisogna pensare che siano una vetrina per il successo. La cosa che conta Ë avere un pubblico vero..non virtuale.
    quindi in parte sono d acoordo con Nove..

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  52. Allora tornuamo al territorio. Venite da Milano, un tempo la capitale morale d’Italia, dicevano. Un tempo, si diceva, l’unica metropoli italiana. Paroloni? È più facile fare l’artista a Milano rispetto ad un'altra città italiana?

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  53. ..molta gente ormai è piu spigliata in rete che dal vivo e dilaga la superficialità, sembra tutto possibile quando in realtà non è cosi. Certo da artisti avere la possibilita di promuoversi online gratis è una manna, come ho detto prima con moderazione e senza illusioni. A volte mi capita di perderci giornate a scrivere a persone leggere commenti ecc.. spesso tanti bello bello, grazie grazie ma poca sostanza. Meglio uno ma sincero. Sembra che tutti stiano li ( scusate il termine ) a leccare un enorme culo che quello del social networking piu che realmente ad ascoltare la tua musica…assurdo.

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  54. No, no, interessante, e da eseprto della rete, concordo assolutamente.

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  55. mah..noi lavoriamo qui come potremmo lavorare altrove.Certo, la realta' che ti circonda influisce e forse il malessere che pulsa in questa citta' puo' essere anche una fonte ispiratrice.

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  56. Milano è diventata cio che noi speravamo non diventasse da ragazzini. I valori di questa città purtroppo non ci appartengono. l’hanno definita bene i marta sui tubi direi..e Bianconi quando dice in porta ticinese piove ma c’è il sole. Una grande apparenza. Tutto qua. A volte ispirante .

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  57. Avete contatti con altri artisti della vostra città? Di altre? Offlaga Disco Pax, Paolo Benvegnù, sempre presente nei progetti che contano (un giorno ci dovrà spiegare come fa, credo abbia dei sosia) …

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  58. non è una citta' che punta sull'arte ma su valori che con noi hanno ben poco a che fare.Al contrario a Berlino abbiamo trovato un aria diversa..a Luglio suoneremo li.

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  59. Abbiamo contatti con Offlaga, Benvegnu e Marta sui Tubi perché abbiamo aperto loro concerti e poi con tanti altri musicisti di Milano e non..

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  60. Andiamo a provare in uno studio a milano in cui passa molta gente, dal mainstream ( Giusy e co) ad After , marta, ecc..e bello scambiare qualche parola tra simili in questa citta di imprenditori-

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  61. Mi piace la posa adottata nella foto: la dice lunga su Federico e Jessica.
    In bocca al lupo ragazzi!!

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  62. E' sempre bello stabilire complicita' con altre persone che hanno intrapreso una strada simile alla nostra..e magari con piu' esperienza sui meccanismi di questo mondo

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  63. Meglio scrivere, registrare, suonare dal vivo?

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  64. è un piacere averti fra noi fra noi Marzia!

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  65. Meglio suonare dal vivo.L’esperienza piu sconvolgente che un essere umano possa vivere!

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  66. be sono tutte cose uniche e irripetibili..fare ciò che si desidera nella vita è il massimo, in ogni senso. I Live è l'aspetto piu emozionante, sincero e incredibile. Spero di lascirmi travolgere dall'emozione sempre.

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  67. Tra le vostre esperienze recenti leggo del MI AMI Festival e del MEI in Italia e dell’In The City festival di Manchester. Cosa vi è rimasto di queste esperienze? I ricordi più belli…

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  68. Mi ami è stato fantastico..Eravamo li senza neanche un disco fuori e naturalmente suonavamo per primi nel pomeriggio dell’ultimo giorno.Pioveva a dirotto ma poi magicamente quando abbiamo iniziato ha smesso e pian piano una timida folla si è accalcata sotto di noi a sostenerci.
    Un bel palco per un gruppo con pochissimi concerti alle spalle

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  69. Suonare oltremanica, nella patria della musica vera. Fantastico!! Un locale sotterraneo in cui si respiravano i Joy Division, palco caldo, tecnici meravigliosi. Saremmo andati avanti per giorni

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  70. Cosa si muove nella scena indipendente? Gli Afterhours vanno a Sanremo e poi fanno un cd con molti nomi della scena delle indie italiche. Qualche grosso giornale scopre l’acqua calda, il sottobosco indipendente. Wow! Dove sono stati in questi ultimi quindici/venti anni? Cosa ne pensate di tutto questo?

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  71. Forse la gente si è stufata di sentire sempre le solite quattro voci pompate dal sistema e si sta interessando a quello che succede veramente.A me sinceramente piacciono ben poco i grupponi di punta italiani..

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  72. Sì, anche qui c'è bisogno di rinnovare...

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  73. In italia c'è tanta gente che suona..e che lo fa bene, siamo figli di un paese che è vissuto di musica di grande spessore per decenni..ma la musica vera arriva dall "indie", dal costruirsi pian piano un identità e un pubblico.. forse qualcosa sta cambianto.. ci si stufa prima o po delle stesse melodie che forse all'inizio erano accattivanti ma adesso...

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  74. vedere che un progetto come quello di Paolo Benvegnu' ha un bel seguito riempie il cuore di speranza!

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  75. Già, e poi Paolo fa un sacco di cose, c'è sempre in ogni progetto importante, per il gusto di farlo...

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  76. Domani esce ufficialmente il disco…anzi, oggi, visto che abbiamo superato la mezzanotte. A produrre Ponderosa music & art e la promozione di abuzz supreme…come vi trovate (chi è che vi ha trovato in Rete?, si può dire?).

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  77. il valore dev'essere dato alla musica, e al percorso che un artista intraprende..non allo showbiz..quello passa poi se ne va!!

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  78. Con ponderosa ci troviamo benissimo, si lavora bene e si hanno gli stessi obbiettivi, cosi come come a buzz supreme che sono i nostri padrini, senza di loro non andremmo avanti, hanno sempre creduto tantissimo in noi..

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  79. abbiamo il miglior team che potessimo sperare di avere.adesso bisogna vedere come rispondera' il pubblico..

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  80. Concludiamo allora, con la marzullata finale: fatevi una domanda, datevi una risposta e poi tutti a nanna ...

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  81. dunque cosa sperate di ottenere con questo disco e in generale col vostro progetto?

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  82. io spero che quello che facciamo venga riconosciuto sia in italia sia all'estero e che ci sia sempre piu' la possibilita' di girare il mondo e suonare

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  83. e in piu speriamo di poter vivere con quello che siamo nati per fare..

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  84. la vita è un sogno con i risvolti piu' imprevedibili.a volte putroppo non quelli che ci aspettiamo..io credo pero' che quando c'è una buona energia le cose si muovano in direzioni altrettanto positive

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  85. Già, pensieri che condivido con voi e con altri musicanti passati qui... e poi, frontiere aperte per la musica e non solo...

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  86. Grazie per la paziente attesa tra la prima parte, e la seconda, con l’intermezzo della tempesta e dell’impeto del temporale, lo Sturm und Drang … perfetto direi, per parlare de La Blanche Alchimie. Grazie Jessica e Federico. Grazie all’intervento di Marzia. Buona notte e buona fortuna.

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  87. grazie a te tornremo a trovarti!!!
    é bello poter parlare di musica con libertà

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  88. Grazie a voi, è stato molto bello avervi qui. A presto.

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