"Tocca a te" dice Hans, e mi passa una patata.
Siamo qui, io e lui, come piccioni su un balcone di un metro, a tirare patate sui vetri di un garage sfitto di fronte a casa sua. È domenica e il cielo è azzurro.
"Sai?" dice. "C’era un gruppo, non ricordo quale, che aveva un jet privato con la parte anteriore a forma di cazzo. Per scopare tutte le città in cui arrivavano, dicevano."
"Non è vero."
"L’ho letto da qualche parte."
"Te l’avrà detto Marco."
"No, l’ho letto."
"In ogni caso mi sembra un’idiozia."
"È la tipica cosa che a sedici anni avresti adorato."
"Erano altri tempi. Credevo ancora nel rock’n’roll."
E voi, credete ancora nel rock’n’roll? E di quello strano aereo avete mai sentito parlare? Non solo per questo mi sono divertito a leggere Novalis, libro del giovane Giorgio Fontana, autore molto intelligente, decisamente rock. Il suo è proprio un romanzo per chi crede ancora nel rock’n’roll, forse un po’ punk, forse un po’ dark. Pulp si sarebbe detto qualche anno fa.
Sì, c’è del cannibale in questa storia di un giovane musicante in crisi. La sua band è finita, i suoi genitori sono malati e/o depressi, tutto si dissolve davanti a lui. Manca solo trovi una ragazza che cerca amanti sulle pareti dei bagni pubblici e si prostituisce con successo tramite il web. Inizia così una storia di sesso e perversione e poi morte con il gruppo Novalis (praticano una forma teatrale snuff, cioè con suicidi in diretta). Un vero incubo … chissà se succedono cose così anche ai miei amici musicanti?
IL SITO DELL’AUTORE http://www.giorgiofontana.com/
IL SITO DELL’EDITORE http://www.marsilioeditori.it/
Siamo qui, io e lui, come piccioni su un balcone di un metro, a tirare patate sui vetri di un garage sfitto di fronte a casa sua. È domenica e il cielo è azzurro.
"Sai?" dice. "C’era un gruppo, non ricordo quale, che aveva un jet privato con la parte anteriore a forma di cazzo. Per scopare tutte le città in cui arrivavano, dicevano."
"Non è vero."
"L’ho letto da qualche parte."
"Te l’avrà detto Marco."
"No, l’ho letto."
"In ogni caso mi sembra un’idiozia."
"È la tipica cosa che a sedici anni avresti adorato."
"Erano altri tempi. Credevo ancora nel rock’n’roll."
E voi, credete ancora nel rock’n’roll? E di quello strano aereo avete mai sentito parlare? Non solo per questo mi sono divertito a leggere Novalis, libro del giovane Giorgio Fontana, autore molto intelligente, decisamente rock. Il suo è proprio un romanzo per chi crede ancora nel rock’n’roll, forse un po’ punk, forse un po’ dark. Pulp si sarebbe detto qualche anno fa.
Sì, c’è del cannibale in questa storia di un giovane musicante in crisi. La sua band è finita, i suoi genitori sono malati e/o depressi, tutto si dissolve davanti a lui. Manca solo trovi una ragazza che cerca amanti sulle pareti dei bagni pubblici e si prostituisce con successo tramite il web. Inizia così una storia di sesso e perversione e poi morte con il gruppo Novalis (praticano una forma teatrale snuff, cioè con suicidi in diretta). Un vero incubo … chissà se succedono cose così anche ai miei amici musicanti?
IL SITO DELL’AUTORE http://www.giorgiofontana.com/
IL SITO DELL’EDITORE http://www.marsilioeditori.it/
un appunto preso e ti rimando ad un commento approfondito post lettura. ciao Luka
RispondiEliminaCi conto ... da un grande fan del rock come te poi. Mai sentito parlare di quello strano jet? Io non lo ricordo, che sia la fantasia dell'autore?
RispondiEliminaInteressante...lo metto in lista anch'io.
RispondiEliminaBella scelta Lucien...ma anche tu, da grande appassionato di rock, non hai mai sentito parlare di quell'aereo?
RispondiEliminaMa Ally, se quel jet aveva quella forma e volva forse non era un jet ...hem ...forse era un uccello
RispondiElimina.G
@.G
RispondiEliminaPer rimanere nel metaforico: ma come stiamo volando basso...
Scherzi a parte, bella battuta, complimembri. No, non è un aereo, no, non è un uccello ... è Superman!
@LaMentePersa
Pure tu mi confermi il mistero. Potrebbe aiutarci a svelarlo Giorgio Fontana. Dai Giorgio, diccelo: esiste quel jet? Di che gruppo era?
Certo, Gio', ora vengo per capire meglio. Quanto al volatile, ho scavato, scavato, scavato e mi sono avvicinato alla fonte, anzi alla fontana: quel jet potrebbe essere dei Motley Crue, ma è solo una suggestione poetica, da scrittore, non verificata. Del resto, anche nel dialogo rimane il dubbio ... ed è bello che sia così!
RispondiEliminaGià, Motley Crue ...e a proposito di volatili, questi però pericolosi, segnalo la campagna di "Sbilanciamoci" contro i cacciabombardieri JSF. Questo il link
RispondiEliminahttp://www.sbilanciamoci.org/index.php?option=com_content&task=view&id=1008
Brava Gio', anche questo è rock'n'roll!
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