DOMANDA
Come è nato l'inedito Dall'altra parte del vento, contenuta nell'omonimo cd dove canti canzoni scritte da te con De André dal 1977 al 1990? Rivedi De André come in un sogno, come in un film ...
RISPOSTA
Credo che quando cominci a sognare una persona vuol dire che hai in qualche modo metabolizzato il lutto. Così dall’inverno scorso ho cominciato a sognare Fabrizio in una serie di sogni molto simili, spesso ambientati in un vecchio bar nel quartiere centrale di San Marco a Milano, dove si andava qualche volta a bere a fine di serata. C’erano vecchi divani di velluto rosso e dietro il banco un grande specchio inclinato. L’apparizione allo specchio del mio amico mentre mi sto sedendo al banco è l’immagine speculare di un fantasma. Un apparizione emozionante e teatrale. Poi tutto tra noi assume dei tratti consueti, il fumare una sigaretta davanti ad un whisky ed il segreto divertente confidarsi. Le riflessioni su "quante canzoni lasciate a metà, dall’altra parte del vento" "il verticale silenzio" e " la musica urgente" e poi il finale che, come in un antico dramma o in un film in bianco e nero, vede dissolversi l’immagine ai primi chiarori dell’alba e allora il fantasma dell’amico, guardando laggiù spegnersi le luci del Luna Park, proferisce le ultime parole "quanti mercanti nel tempio".
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Anche io sono ignorante riguardo De André e sto zitta. Ma ti faccio i complimenti per il premio al blog. Meritatissimo.
RispondiEliminaBasta una parola, ricordarlo, sognarlo, cantarlo, citarlo, spesso... manca a molti, e si deve sentire.
RispondiEliminason cresciuto con de andrè. mio padre l'ha amato fin dall'inizio.
RispondiEliminaciao
io, oggi, ho perso le parole. allora mi godo le tue, le sue. quanti mercanti nel tempio.
RispondiEliminaDe Andtrè mi manca, tanto.
RispondiElimina"Dormi sepolto in un campo di grano non è la rosa non è il tulipano
RispondiEliminache ti fan veglia dall'ombra dei fossi ma son mille papaveri rossi"
Come ha già detto qualcuno, il suo nome vola immortale...
@Xtiana
RispondiEliminaTroppo buona (e non lo dico per la pancia scoperta ...). Quanto al Fabrizio, sono molti gli ignoranti in Italia, che parlano a vanvera. Più lo conosco e più riconosco di non sapere.
@Vagamundo
Sono in sintonia con te, in particolar modo con l'ultima che hai detto: si deve sentire...
@And
Pure io sono cresciuto con lui. L'ho ascoltato molto da bambino (guarda che bambino intellettuale che ero nei disimpegnati e vuoti anni '80). Nel mio caso è stata colpa di un fratello maggiore, di molto maggiore (non troppo ...)
@Manu
Già, quanti mercanti nel tempio...è perfetta!
@Stellavale
Manca, ci manca, ma lo abbiamo anche dentro.
@Silvia
Uno dei più importanti versi del Novecento. Immortale
@Tutti
Scusate se in questi giorni sono poco presente sui vostri blog, ma problemi tecnici non ancora completamente risolti mi attanagliano. Maledetti virus (auguro emorroidi infinite a chi me li ha inoculati...)
pensa che ieri mi sono sforzato a guardare la celebrazione cristiana di den andrè realizzata da fazio. mi ha fatto schifo.
RispondiEliminane è uscito che sembrava il ragazzino bravissimo dell'azione cattolica.
ah....
RispondiEliminasospiro e sorrido.
un abbraccio
@And
RispondiEliminaLa tv e l'arte sono due cose completamente diverse. La tv è il regno della banalità. Con Bocelli che canta De Andrè hanno toccato il fondo (altra banalizzazione è quella di mischiare il rock con la "lirica" solo per far spettacolo da circo... con rispetto per l'arte circense).
@Desa
Perchè sospiri e sorridi? Per il De Andrè santificato? Per le emorroidi che auguro a chi mi ha infettato il pc? A proposito,
questa è per
@TUTTI:
Mai avuto problemi ad entrare e/o a lavorare i propri post del blog?
...Di Brassens a me piace tanto "La mauvaise réputation"...
RispondiEliminaMannaggia questi virus!
E se alle emorroidi aggiungessimo anche un pò di raffreddore?! ;)
no in realtà sorrido perchè cmq De Andrè mi porta positività,nonostante gli argomenti forti.
RispondiEliminaanzi proprio per questo.
Si è successo anche a me tempo fa avere problemi con i post!
Adoro "SA GUITARE ET LES RYTHMES"
di Brassens
Un abbraccio
De André.
RispondiEliminaMi limito a un inchino. Di più non sono degna.
P.S. Anche io nei giorni scorsi ho avuto difficoltà a lavorare sul blog. Ieri non sono riuscita a pubblicare niente e continuavo a essere bloccata da messaggi di errore e richieste a blogger non inviate. Oggi però pare andare meglio. Bah...
i testio di de andrè fanno parte della mia personale formazione... mi hanno insegnato molto di più di quello che mi ha insegnato la scuola... è anche per i suoi testi che oggi mi occupo di disabili e malati di mente...
RispondiEliminain effetti fazio ha un po' rotto le scatole. il problema è che anche tutta rai 3 sta cominciando a cedere. pure il programma della dandini è sempre più imbarazzante, tranne poche chicche. ma a furia di tenersi degli angolini, si appassisce eccome.
RispondiElimina@Tutti
RispondiEliminaSono tornato, più bello e più forte di prima. Nei prossimi giorni nuovi post. Perdonate l'assenza, ma se ti tagliassero a pezzetti ...
Già Gio', mi hanno ridato la vita. Ora mi sento come un bambino: devo riprendere confidenza con il mezzo e tra poco, spero, nuovi post ...
RispondiEliminaIn attesa che riprendi confidenza...
RispondiEliminaTi auguro una buona serata :)
@Silvia
RispondiEliminaGrazie, manca poco al grande rientro...
@Lamentepersa
Allora bisogna festeggiare. Ritornerò online domani...
de andreè mito
RispondiEliminaPuoi dirlo forte prova ...vedi che funziona ...
RispondiEliminaE tra un oretta e mezza nuovo post, con il gruppo siciliano dei SaracinescaiZer in diretta sul questo blog!