Se vi piace il blues sporco e maledetto, se vi piace perdervi dietro il lato oscuro della luna, Samuel Katarro, da Pistoia (sì, da Pistoia) è il vostro uomo. Ancora una volta un giovane musicante su questi schermi: solo ventitré anni (stento a crederci) e un talentaccio incredibile. Ti viene in mente Syd Barrett, ti viene in mente Captain Beefheart e a tratti Tom Waits o Devendra Banhart, i nostri Jennifer Gentle (c’è pure qui lo zampino di Marco Fasolo e del suo magggico Ectoplasmic Studio) e tutti i grandi vecchi del blues. Ti viene in mente il peyote e Albert Hofmann… mi spiego?
Un album composto undici lamenti spiattellati con una maturità incredibile, giochi di voce e di chitarra che presuppongono un allenamento intenso, testi in inglese intrisi di disperazione (ma anche speranza) grotteschi e fantasiosi. È solo al primo disco (produce l’indi Angle Records), non oso immaginare i seguenti. Ma non voglio caricarlo di stupide responsabilità e paragoni esagerati. A parlare è la sua musica. A parlare è il suo Beach Party. A parlare sarà lui, tra qualche istante… ci sei Samuel?
Un album composto undici lamenti spiattellati con una maturità incredibile, giochi di voce e di chitarra che presuppongono un allenamento intenso, testi in inglese intrisi di disperazione (ma anche speranza) grotteschi e fantasiosi. È solo al primo disco (produce l’indi Angle Records), non oso immaginare i seguenti. Ma non voglio caricarlo di stupide responsabilità e paragoni esagerati. A parlare è la sua musica. A parlare è il suo Beach Party. A parlare sarà lui, tra qualche istante… ci sei Samuel?
VAI AL SUO MYSPACE http://www.myspace.com/samuelkatarro
Yuu-uuh! C'è nessuno?
RispondiEliminadark!
RispondiEliminaAltro che dark, mi sembra un Cuore di Tenebra (almeno come entrata in scena, mi ricordi Marlon Brando in Apoclaypse Now). Benvenuto...
RispondiEliminaBene. Allora, facciamo le presentazioni: chi è Samuel Katarro?
RispondiEliminasei in bagno?
RispondiEliminami arriva un pò tutto in differita....sorry!
RispondiEliminaDirei più precisamente cos’è! è lo pseudonimo scelto da Alberto Mariotti. Abitante ventitreenne della provincia di Pistoia che ha incautamente scelto di farsi rappresentare da tale nomignolo nel Maggio del 2006 quando si esibì pubblicamente per la prima volta .Samuel Katarro non esiste. è un nome!La soluzione è ancora una volta nella grammatica....vedi che il Wittgenstein ha sempre ragione!
RispondiEliminaSono nella palude. Voliamo alto, chiapperi Wittgenstein...
RispondiEliminaCome faccio a capire quando mi scrivi qualcosa?....dark!
RispondiEliminaRitorniamo a terra, ritorniamo nella paude con una domanda facile: da dove deriva questo nome assai originale?
RispondiEliminaè un filosofo che si diverte dicendo 'ste cose.
RispondiEliminadark! ecco in pratica...il filosofo non è katarro ma bensì....
RispondiEliminaL’ho inventato da piccolo mentre trascorrevo i pomeriggi al campetto da calcio immedesimandomi in campioni senza tempo nè luogo nè corpo come Samuel Katarro. All’epoca c’era chi si accontentava di Holly e Benji, ma io no, sono voluto andare oltre. Comunque preferivo i Cavalieri dello Zodiaco e i 5 Samurai, mica roba da femminucce
RispondiEliminaBei tempi...bei ricordi. Possono ispirarti una canzone. Ecco, come nasce una tua canzone?
RispondiEliminaStrimpellando. Lo faccio dopo aver ascoltato qualcosa che mi ha particolarmente ispirato. è automatico imbracciare la chitarra e personalizzare una melodia che hai ancora in testa ma che lentamente svanisce dentro di te. A volte non ho neppure bisogno di niente. Soltanto voglia di suonare. Non suono molto in generale, soltanto quando mi va di farlo....
RispondiEliminaFallo più spesso, piace molto …
RispondiEliminaCome sono nate le canzoni del tuo recente cd?
RispondiEliminaCiao Ally! Ciao Samuel! Scusate il ritardo :)
RispondiEliminaCiao Pecorella. Che piacere averti qui ...
RispondiEliminaCosì come ti ho appena detto, cioè...scritto. Addirittura ognuna di esse ha un diverso ma preciso riferimento, ogni canzone la faccio risalire ad un musicista che mi piace, preferisco pensarla così perchè sembra dare una logica al tutto, ma anche perchè è veramente così! Scrivo quasi sempre la musica prima di tutto, mi invento delle linee vocali estemporanee in un improbabilissimo inglese dopodichè estraggo un verso (spesso l’unico!) che abbia senso compiuto e da quel frammento sviluppo il resto del testo.
RispondiEliminaMolto poetico samuel.
RispondiEliminaIntanto ti presento Press Sheep. Press Sheep, Samuel ...
Piacere sheep....dark!
RispondiEliminaA proposito di musicisti che ti paicciono, il titolo dell’album, “Beach Party” è un omaggio ai tuoi amati Beach Boys? Cosa ti piace di Brian Wilson e company?
RispondiEliminaPiacere di conoscerti almeno virtualmente! :)
RispondiElimina...mooolto dark!
RispondiEliminaAlly, ce l'hai con me?! :) sono una pecorella nera ehehe
RispondiEliminaHo una teoria. Ci sono alcune voci umane che hanno effetti psicotropi sugli uomini. I Beach Boys, sia quando creano i loro celebri tornado vocali sia quando a cantare è soltante Mike o Brian o Dennis, producono intorno a me una sensazione di pace e armonia. è un esperienza mistica. Anche i Beatles hanno avuto un effetto simile su tanta gente. è per questo che hanno venduto tantissimo. Nonostante ciò i Beach Boys non hanno ispirato direttamente nessuna delle canzoni di Beach Party.
RispondiEliminaGià, proprio con te, ciao pecorella scompiglio ... c'è un bel gregge.
RispondiEliminatutte pecore? C'è un'invasione o stanno simpatiche all'alligatore?
RispondiEliminaNelle tue liriche affronti tematiche legate agli scritti biblici, all’assurdo, al caos, al masochismo, ai cessi chimici …tematiche molto varie e apparentemente slegate. Come si legano?
RispondiEliminaStanno moolto simpatiche...
RispondiEliminaSono legate dal fatto che i personaggi delle liriche sono sempre soli o in compagnia di altri personaggi improbabili, inutili e a volte pure pericolosi. Scrivere i testi è un processo naturale che avviene alla fine di tutto. Per questo non c’è un motivo particolare, o comunque non lo ricordo, per cui ho scritto queste cose. Paradossalmente le ritengo molto più sincere di testi più comprensibili e diretti perchè nessuno sarebbe capace di mentire su un tipo di materia sulla quale non ha controllo cosciente.
RispondiEliminabeeeeeeeeeeee!
RispondiEliminaMi ricordi Kerouac... non per il beeeeee, ovviamente ...
RispondiEliminaMi trovi impreparato in materia, ma fa piacere che tu lo dica. grazie! dark!
RispondiEliminaSenti, un altro bel posto dove perdersi nel flusso mentale è la Rete delle Reti. Tu, sei ggggiovane, che rapporto hai con Internet da utente?
RispondiEliminaMi diverte e mi rilassa, tranne quando devo rispondere alle interviste (ridete grazie!). Grazie a Internet è impressionante quanti mondi possono svelarsi davanti ai tuoi occhi e quanto a fondo si possa andare se ci interessa qualcosa, qualunque cosa! Io, da appassionato di musica ho allargato incommensurabilmente i miei orizzonti musicali grazie alla rete. Mi sono lasciato influenzare e guidare da quelli che sono tutt’oggi i miei opinion leaders incontrati nell’iperspazio, imparando così un mucchio di cose. Senza contare il fatto che si può comunicare con tutto il mondo a costo zero, e questo.....è banale dirlo ma sacrosanto, è una conquista immensa.
RispondiEliminaNon preoccuparti, rilassati, qui c'è solo un vecchio alligatore e alcune pecorelle...
RispondiEliminaPecorelle, fatevi sentire!!!!!!
RispondiEliminaHanno paura dei morsi dell'alligatore, saltano fuori solo quando sono distratto...
RispondiEliminaehheheh ci sono, leggo, che volete che faccia! beeeeeeeeeeeee :)
RispondiEliminaFantastico, fantastico...beeee!
RispondiEliminaQuella che salta fuori quando sei distratto è Pecorella Scompiglio... non provocarla! ;)
RispondiEliminaForse c'è un altra pecorella in arrivo, l'ho appena chiamata. Così potrete fare amicizia.
RispondiEliminaci sono anch'io (valentina), vi leggo e intanto ascolto samuel che mi piace assai..nonostante la vicinanza geografica non son mai riuscita a vederti dal vivo però, maledizione!
RispondiEliminadove abiti Valentina?
RispondiEliminaAdesso, non vorrai anche il n di telefono?
RispondiEliminaa pisa..ma prima o poi ti becco, eh!
RispondiEliminaCiao Valentina! Benvenuta nella calda ed accogliente palude di Ally! :) Ally, faccio come se fossi nel mio ovile! ehehheh
RispondiEliminaBeeee!
RispondiEliminaFantastica Pisa! Diciamo bella tutta la Toscana: io ho vissuto un anno in quel di Arezzo e ci tornerei subito...
RispondiEliminaniente telefono. non vi preoccupate! Ally è in bagno davvero stavolta....dark!
RispondiEliminaposso fare una domanda? vabbè, la faccio..samuel, mi spieghi un po' che cos'è esattamente il trydog lab? ci sei dentro pure tu?
RispondiEliminaRitorno in me, nella mia identità d'alligatore (che non dovrebbe belare...) allora, la Rete, si diceva. Hai visto quante lettrici che hai? Il tuo rapporto con la Rete delle Reti da musicante, allora?
RispondiEliminaRispondi pure a Valentina e poi a me, se vuoi...interessante sto trydog lab... cos'è?
RispondiEliminaè sicuramente utile e ti permette di avere maggiore consapevolezza sia di cosa sta succedendo in generale sia su ciò che concerne il proprio lavoro. Gestendo da soli le proprie cose si ha un rapporto diretto con le persone del settore e con la gente che ti ascolta, si riesce a misurare abbastanza precisamente il riscontro che ha la tua musica e in pratica ti rende più partecipe rispetto al tuo progetto
RispondiEliminaaspetta Valentina...faccio un audace copia-incolla!stai a vedere...
RispondiEliminaTry Dog Lab è un laboratorio creativo ed un network musicale. Una vera e propria piattaforma espressiva a cui collaborano attivamente i diversi componenti dei gruppi che ne fanno parte con la finalità di creare uno spazio vitale all'interno della musica indipendente italiana.
RispondiEliminaSì. ci sono pure io.
Bella questa cosa, mi piace, sì, mi piace. Ma è una cosa toscana?
RispondiEliminaNon necessariamente, anche se per adesso tutti i gruppi sono della mia zona, a parte Benvegnù
RispondiEliminaHo capito, bella gente...
RispondiEliminaE Myspace? Ti sembra una cosa buona o solo una vetrinetta? O una via di mezzo… per il proprio lavoro, i rapporti umani, cuccare come questa sera …
RispondiEliminaMy space è stato abbastanza determinante per quanto riguarda la mia carriera artistica e assolutamente fondamentale per i rapporti personali, di cui però non vi parlerò perchè sono fatti miei! Molte persone mi cercano su myspace anche per propormi concerti, interviste, partecipazioni....ad esempio la Angle Records (la mia attuale etichetta discografica) mi ha conosciuto tramite questo portale (si dice così vero?). è anche più facile sostenersi tra musicisti, creare collaborazione e stringere amicizie con coloro che condividono i tuoi stessi interessi. Per fortuna non è ancora diventato un luogo adibito al litigio e all’insulto tra colleghi, forse stiamo davvero crescendo.
RispondiEliminaLa Rete è importante, ma è importante anche il terreno sotto ai piedi, anche nella palude. Tu, come abbiamo già detto, vieni dalla provincia di Pistoia, città lontana dai grandi centri. È un bene o un male crescere lontano dai grandi centri per un giovane musicante?
RispondiEliminaNon ho mai vissuto in una grande città ma sicuramente i luoghi di incontro e le occasioni sono maggiori, però c’è la ztl, i parcheggi a pagamento, i semafori, tutta roba puah puah puah!!! Ciò che mi sono chiesto spesso pure io è se un grande certo stimola l’ispirazione oppure quest’ultima ha più spazio e libertà fuori dalla vita di città. Dovrei fare degli esperimenti, poi magari alla prossima intervista ti faccio sapere....
RispondiEliminaPubblico ovinooooooooooooooo?!?!?!?!
RispondiEliminaBeeee!
RispondiEliminaLa ztl, i parcheggi a pagamento, i semafori...ci sono anche nella mia, che è piccola ...comqunque hai ragione, andiamo a vivere in campagna. Ci sono le pecore...
Ciao Katarro, ciao Ally, ciao Povera Piccola Pecorella, ciao a tutti!!
RispondiEliminaQuesto è Livano, un tuo colega musicante (non è il montone).
RispondiEliminaCiao Liv!
RispondiEliminaCollega con du g, vabbe', bacchettata...
RispondiEliminaA proposito di colleghi, hai contatti con altri artisti della tua città o regione? Di altre?
ano
RispondiEliminaCome ho già detto è facile conoscere e discutere con le altre realtà musicanti (come piace dire a te!) tramite internet e myspace in particolare. Da quando il mio nome ha iniziato a circolare nella zona di Firenze ho stretto numerose amicizie con i gruppi locali e con alcuni di loro ci sentiamo praticamente ogni giorno....partecipiamo ai concerti, ci ritroviamo spesso e ci scambiamo opinioni su ciò che ascoltiamo. Questa è una delle cose che preferisco dell’attività di musicista (di musicante scusa....).
RispondiEliminaio ci sono sempre ma combatto con un pc davvero poco collaborativo
RispondiEliminal'ultima domanda e l'ultima risposta sono parecchio interessanti (specifico, quelle sul piccolo/grande centro..da qui a quando avrò spedito il messaggio probabilmente ce ne saranno state altre dieci..)
qui non ci sono montoni... solo lumaconi :p
RispondiEliminaSto ascoltando i Brightblack Morning Light, spaccano....
RispondiEliminaPecorella scompiglio allude, attenta che prima o poi ti mordo ...ciao anonimo, chi sei?
RispondiEliminaIo sto ascoltando un certo katarro, samuel di nome, mi pare, ma ora spengo per farti questa domanda, spegni anche tu i Brightblack Morning Light e senti questa: è facile trovare un’etichetta per un giovane musicante? L’incontro con la tua Angle Records …myspace, come?
RispondiElimina@ PPP: dove ci sono i lumaconi ci sono le pecorelle...
RispondiEliminaNon è affatto semplice....personalmente l’incontro con Angle è avvenuto in maniera naturale perchè è stato Nicola di Angle ha contattarmi di persona sempre su myspace e insieme al mio editore Andrea Sbaragli abbiamo prima valutato e poi accettato. Conosco però altri ragazzi molto in gamba tipo i Baby Blue e i Ka Mate Ka Ora che non riescono ad accasarsi, cosa che mi sorprende vista la qualità della loro proposta. Mi ritengo estremamente fortunato....
RispondiEliminaE dove ci sono le lumachelle ci sono i pecoroni.
RispondiElimina...è un discorso tutti interno, quello delle pecorelle, dei lumaconi e dei montoni ... non cercate di capire...è pure pericoloso.
RispondiEliminai montoni montano?
RispondiEliminaOkkio che si scatena la maestrina con la bacchetta!!!
RispondiEliminaA propsito di diminutivi, pecore ecc, mi veniva una battuta che non faccio, butteri al macero anni di reputazione (spero...)...
RispondiEliminaContinuando, ti senti più un musicista da studio o da live?
C'è anche del pecorino, se avete ancora fame... e non aggiungo altro... :)
RispondiEliminaSiamo sempre affamati...vai samuel
RispondiElimina....momento di spuntino per tutti. Così recuperiamo Valentina....
RispondiEliminaAdoro entrambe le dimensioni. Il live è fisico, sanguigno e mi permette di sfogarmi nel senso più primordiale del termine, vale a dire sudando e urlando come un ossesso....però con classe! In studio lo sfogo è di tipo prettamente creativo, mi piace miscelare strumenti, creare mondi sonori, ascoltare il risultato, prendere decisioni al volo, scazzarmi, ri-registrare, maledire i cinesi perchè l’hard disk da loro prodotto si fotte e un sacco di altre cose. Sono due cose nettamente distinte, chi ascolta il disco e poi viene a vedermi suonare se ne accorge subito.
RispondiEliminaOn the rasor's edge!! Affamati di schiaffetti su piccole pecore...
RispondiEliminaSì, sì, schiaffetti...
RispondiEliminapecore non fatevi soprassedere....
RispondiEliminaHo visto cose che voi umani ...
RispondiEliminaLive, live. Quali sono le tue esperienze live e cos'hai in programma nei prossimi mesi? Vedo un nutrito calendario …
Non c'è pericolo, sono dominanti...
RispondiEliminaAttenti che sto già brandendo la mia bacchetta e al primo errore ortografico vi sbatto dietro alla lavagna :)
RispondiEliminaTeacher Sheep
Spero che il calendario continui a nutrirsi fino a scoppiare! In realtà non ci sono moltissime date in programma, il mio formato di semplice gestione può adattarsi a molteplici situazioni e vorrei sfruttare al massimo questo vantaggio. Inoltre il modo migliore per diffondere la propria musica è quello di portarla in giro personalmente. Da qualche tempo è in fase di collaudo il formato coppia prendi due paghi due (mi sembra giusto!) con Wassiliji Kropotkin che mi accompagna al violino e che ha suonato sulla “This Garlic Cake” del mio “Beach Party”. Un musicista immenso
RispondiEliminaOGGI O MANGIATO UNA MELA
RispondiElimina...è stato Nicola di Angle ha contattarmi di persona sempre su myspace...
RispondiEliminaVai maestrina!! Vai e colpisci!!
DARK!
RispondiEliminaQuindi sei affamato come tutti i frequentatori di questo blog... attento alla bacchetta, può anche essere piacevole. Liv, cosa dici riguardo la angle?
RispondiEliminaAhhhhhhhhh! Errore Orrore!
RispondiEliminaIn ginocchio sui fagioli secchi, fuori le mani... nel cassetto ho anche le manette! :)
Eheheheh, grandi riflessi, non c'è che dire...
RispondiEliminaChi è stato?
RispondiEliminaLivano è il cocco della maestra e si diverte a fare la spia! :)
RispondiEliminaAdesso non posso....ho ripetizione di grammatica! Volevo dire o ripetizione di grammatica.
RispondiEliminaPer carità, quelli della Angle sono degli amici, ma ora schiero tutti i miei carroarmati e tiro i dadi.
RispondiEliminala sanità mentale qui langue
RispondiEliminaBel Helzappoping ...
RispondiEliminaRitornando serio per un attimo (solo un attimo, poi con piacere la bacchetta ...). Samuel, hai partecipato alla compilation omaggio ai Diaframma con il pezzo “Diamante Grezzo”. Come mai questa canzone e come sei giunto a Fiumani?
RispondiEliminasemmai scarseggia!!
RispondiEliminaIo e Federico Fiumani ci siamo incontrati ad un festival dalle parti di Firenze nel quale suonavamo entrambi, mi conosceva come vincitore del Rock Contest 2006 e aveva sentito qualche pezzo su myspace (rieccolo!), così abbiamo chiaccherato un pò. Dopo qualche giorno è arrivata la sua telefonata in cui mi chiedeva di risuonare “Diamante grezzo”. Era curioso di riascoltarla in altra veste e con una sensibilità diversa dalla sua; spiazzato ma felice risposi immediatamente di sì. L’idea della compilation ha preso campo successivamente quando anche altri musicisti hanno deciso di partecipare all’iniziativa.
RispondiEliminaGrande; un altro grande è Marco Fasolo dei Jennifer Gentle. Nel cd c’è il suo zampino. Come l’hai incontrato e come si è sviluppata la vostra collaborazione? ...in myspace?
RispondiEliminaNiente my space questa volta, Marco è tutt’altro che un amante del digitale... Ci siamo conosciuti grazie al mio editore (Sbaragli) che mi ha proposto di collaborare con Fasolo per rifinire l’album pensando che il tocco psichedelico- analogico avrebbe giovato al sound. Aveva ragione. Sono stato quattro giorni all’Ectoplasmic Studio in compagnia di Marco e Fabrizio (il tastierista che suona nel mio album) impiegando tutto il tempo per il solo mixing, dormendo poco e mangiando ancora meno. Divertente e un pò avventuroso. è stato un grande piacere per me lavorare con Marco perchè ho sempre adorato i dischi dei Jennifer
RispondiEliminaChe fine hanno fatto tutti? Si sono addormentati contando le pecorelle?
RispondiEliminaGià, adoro i Jennifer e tutto quello che tocca Marco Fasolo ...
RispondiEliminaCi siamo, solo che siamo occupati nel privè V.M. 18
RispondiEliminaBuon diverimento....
RispondiEliminadivertimento.
RispondiEliminaAlligatore...Sei anche tu nel privè virtuale?
RispondiEliminaDivertimento? Qui, in questo Helzappoping...
RispondiEliminaNo, mangio cioccolata equa e solidale. Ecco una nuova domanda:
RispondiEliminatra i Pere Ubu e i Talking Heads, tra Devendra Banhart e i Wilco, Jennifer Gentle … questo a leggere alcune recensioni e a sentirti suonare. Sono solo le solite masturbazioni mentali della critica oppure qualche contatto lo senti? Altri più nascosti e imprevedibili?
Cos'è Helzappoping?
RispondiEliminaLivano ha una fluffy girl fra una domanda e una risposta... ehehhe
RispondiEliminaIo ero andata a farmi la tisana con le erbe di pascolo :)
Magari fossero queste le masturbazioni mentali della critica! Di solito tendono a snocciolare trattati di psicologia sul nome che mi sono scelto....invece sulle influenze strettamente musicali direi che hanno saputo coglierle quasi al cento per cento. In questo caso toglierei Banhart (al limite metti i Tyrannosaurus Rex che sono esattamente la stessa cosa però trenta anni prima!) e i Wilco che purtroppo non conosco molto bene anche se ho apprezzato Yankee Hotel. Nessuno ha citato l’adorato Robert Wyatt (meglio così, c’è tempo!), il sottovalutato John Cale e l’inimitabile John Fahey.
RispondiEliminaUn film. Niente porno, nonostante il titolo possa farlo pensare. Il primo film demenziale della Storia del cinema.
RispondiEliminaGrande Robert Wyatt, è così grande che lo si dimentica sempre...
RispondiEliminaInteressante.Amo la demenza....
RispondiEliminaLivano, hai un nuovo ammiratore! :)
RispondiEliminaHai sentito la cover di "Del Mondo" di Wyatt? Con quella pronuncia stentata fa quasi tenerezza....l'umiltà di un genio!
RispondiEliminaSì, è molto umile, come tutti i grandi ...
RispondiEliminaCerca quel film, ti piacerà.
Vedi, noi per dormire contiamo le pecorelle, mentre le pecorelle prendono la tisana...anche questo è Helzappoping ...
ah ah!Giusto...non ci avevo pensato!
RispondiEliminaStiamo per finire, ho solo un paio di domande, facili, facili. Cos'è una una fluffy girl e dove l'ha trovata Liv?
RispondiEliminaIo per dormire prendo le pecorelle...
RispondiEliminaè una ragazza-nuvola che abita nelle stelle....
RispondiEliminaNon dico nulla, mi astengo ...
RispondiEliminacome sono romantico.
RispondiElimina...era riferito a Liv.
RispondiEliminaSì, tu sì, mi sollevi il blog...
RispondiEliminaanche livano a suo modo.
RispondiEliminaUn poeta
RispondiEliminaQuando suona la chitarra ...
RispondiEliminaQuando avete concluso i vostri discorsi fra maschi fatemi sapere :)
RispondiElimina...non ne dubito.
RispondiEliminaOra concludiamo, altrimenti rubi il record di post che è stato raggiunto con l’intervista al gruppo di Liv e si arrabbia...
RispondiEliminaLa fluffy girl è l'assistente che tiene "su di tono" certi attori tra una ripresa e l'altra.
RispondiEliminaInteressante: vedete quante cose s'imparano venendo sul mio blog.
RispondiEliminaAbbiamo degli esperti da non sottovalutare!
RispondiEliminaPer finire, se non c'è nessuno che vuole chiedere qualcosa: una domanda che non ti ho fatto e avresti voluto sentire? Anche la risposta se vuoi ...
RispondiEliminaDov'è finito Samuel?! :)
RispondiEliminaSamuel?
RispondiEliminaHemm, inutile che cerchi!! Le fluffy girl non le trovi con google!
RispondiEliminaSamuel, una domanda che non ti ho fatto e avresti voluto sentire? Anche la risposta se vuoi ... e poi tutti a nanna.
RispondiEliminaLivano è tutta colpa tua! Gli hai messo in testa strane idee :)
RispondiEliminaSì, eccomi...mi stavo chiedendo, ma se oggi è il 12 Dicembre l'intervista era ieri?
RispondiEliminaQuesta sera è stato un bel Helzappoping. Grazie Samuel.
RispondiEliminaCioè l'intervista è ieri oppure era oggi?
RispondiEliminaPensavo fosse straripato l'Arno... Teacher, c'è l'Arno a Pistoia?
RispondiEliminaRispondetemi...per Dio! (delirio finale)
RispondiEliminaNon c'è l'Arno! :)
RispondiEliminaL'intervista è domani!
Il tempo e lo spazio nel web sono aboliti ...e io sono bollito.
RispondiEliminaGrazie Samuel, hai fatto un'intervista durata due giorni, record ...
Bene, mi merito la bacchettata in geografia ...
RispondiEliminaBuonanotte a pecorelle, montoni e alligatori!
RispondiEliminaGrazie Samuel.
RispondiEliminaGrazie a tutti voi …al diluvio fuori dalla mia finestra (piove anche a Pistoia?) al gatto che dorme sul divano e se ne sbatte di noi …a
Press Sheep, a Pecorella Scompiglio (prima o poi ti piglio), e a tutto il suo ovile …a Valentina, Liv, Teacher e la sua bacchetta magggica, Pistoia, Pistola, Proiettili Buoni (che forse verranno presto sul blog…) Pisa, Arezzo, tutta la Toscana più vera, il pecorino toscano … il Chianti e il Brunello, senza dei quali non avremmo mai fatto questa intervista. Buona notte… e se non dormite, contate le pecorelle… ci conto.
Buona notte! Grazie per aver condiviso la tua arte e le tue esperienze con noi!
RispondiEliminaBuona notte Ally, buona notte Livano!
Buonanotte a tutti!! Vista l'ora mando a casa la F.G. e mi giro dall'altra parte...
RispondiEliminaTroppo buona, Gio. Devo ringraziare le mie fonti, che arrivano dritte dritte nella palude ...
RispondiEliminaMa che bravo questo Samuel...
RispondiEliminaBella anche la foto in mezzo ai papaveri :)
Le sue canzoni sul my space sono una più bella dell'altra!
Grazie Alligatore per avermi allietata anche stamane...
Buon fine settimana!
Quasi in diretta, buon fine settimana anche a te ...
RispondiElimina