Esce in questi giorni, grazie ad Amnesty International Sezione Italiana, una compilation per ricordare il sessantesimo anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Sì, nel 1948, all’indomani della II guerra mondiale, con le macerie ancora fumanti, l'Assemblea generale delle Nazioni Unite decise di mettere per iscritto i principi fondamentali dell’umanità: trenta articoli che riconoscevano ad ogni persona il diritto di vivere, la libertà di movimento, di pensiero, di culto, di opinione, di associazione ed espressione e che garantivano, inoltre, il lavoro, la salute, l'istruzione, la sicurezza individuale e l'uguaglianza davanti alla legge. Perché ne parlo al passato? Domanda retorica? La Dichiarazione, scritta il 10 dicembre 1948, dovrebbe avere ancora più valore ora. O no?
Intanto che ci pensate, vi invito ad ascoltare il mio preferito tra i 17 pezzi del cd: Canzone della tolleranza e dell’amore universale di Giorgio Canali & Rossofuoco. Dedicata ai nostri governanti …
http://www.youtube.com/watch?v=O_eK8sCpxO8&feature=related
PER INFO
http://www.glitterandsoul.com/
www.myspace.com/glitterandsoul
A proposito di lavoro e istruzione da garantire e difendere, questa mattina ho ricevuto questo:
RispondiEliminaAndate sul sito www.quirinale.it cliccate sul link posta oppure cliccate direttamente qui https://servizi.quirinale.it/webmail/ per inoltrare la
richiesta al nostro Presidente della Repubblica di non firmare il decreto Gelmini.
Bisogna compliare i campi obbligatori e scrivere un messaggio del genere:
Onorevole Presidente,
in difesa del carattere pubblico dell'istruzione nel nostro Paese,
Le chiedo di non apporre la sua firma al decreto Gelmini
Deferenti e cordiali saluti firma
Si tratta di invadere il sito e raggiungere almeno 20.000 richieste già tra oggi e domani!
Grazie
FIRMATE E FATELO GIRARE
bella l'iniziativa del cd, anche se mi pare non essere tra i miei generi preferiti.
RispondiEliminaSulla firma al ddl... bhè, se è passato il lodo Alfano...
ciao Luka
@luka
RispondiEliminaIl cd è bello perchè è vario, qualche pezzo che ti piace di sicuro ci sarà...
Quanto al passare del decreto Gelmini, non è detta l'ultima. Di sicuro non passerà inosservato.
@lamentepersa
RispondiEliminaGrazie Gio e buon tutto anche a te. Ho amato da subito quel pezzo, e sono felice sia stato inserito nella raccolta, in quella raccolta.
Due importanti iniziative. Grazie mille Alligatore!!!!
RispondiElimina@maurone
RispondiEliminaSperiamo abbiano entrambe successo ...
che gruppi ci sono all'interno del cd?
RispondiEliminagiorgio canali è quello che suona con le luci della centrale elettrica!
RispondiEliminao sbaglio?!
@and
RispondiEliminaCi sono un sacco di nomi, gente interessante che nel corso degli anni ha partecipato al Premio Amnesty Italia di Villadose. Non è semplice creare e parlare di diritti umani in musica, si rischia di scivolare sulla buccia di banana del buonismo. Credo ci siano riusciti, mettendo insieme dei nomi e delle canzoni buone. I musicanti sono: Ivano Fossati, Subsonica, Daniele Silvestri, Sud Sound System, Enzo Avitabile, Gianmaria Testa, Mariella Nava & Dionne Warwick, Samuele Bersani, Paola Turci, Giorgio Canali, Elena Vittoria, Eugenio Bennato, Max Gazzè, Modena City Ramblers, Niccolò Fabi, Antonella Ruggiero e Jovanotti. Alcuni mi piacciono molto, altri meno. E poi, allegata c'è la Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo. In Italia 2008 (e non solo in Italia), bisogna leggerla con attenzione e magari regalarne una copia ai nostri governanti (nostri?!...).
@buncia
Sì, Giorgio ha suonato di recente pure con Le luci della centrale elettrica. Per me è un grande musicante, con molte esperienze, a partire dagli ultimi CSI ...
il nostro governo si è dimenticato dei diritti umani,di coloro che vivono troppo spesso nell'oblio di coscienze che si sono abituate ai fatti anche per semplice disinteresse.Per non parlare di impegni a livello internazionale che non riusciamo a mantenere.
RispondiEliminaLa mia missiva è stata inoltrata.
RispondiEliminaRipongo poche speranze in questa inizativa, ma mi piacerebbe essere smentita.
@Uhurunausalama
RispondiEliminaPer i nostri governanti avrei una lista lunghissima per quanto riguarda i diritti umani. Per questo mi piacerebbe leggessero la Dichiarazione Universale del Diritti dell'Uomo, e anche della Donna...
@J.(Pancrazia)Cole
Brava. La speranza è l'ultima a morire...
eh, purtroppo non è il mio genere....
RispondiEliminaCiao Ally.
RispondiEliminaA proposito di Amnesty: ai miei bimbi leggerò "Il grande libro dei diritti dei bambini" :)
Baci
press sheep
@and
RispondiEliminaNon ci credo, qualcuno del gruppo ti deve piacere ...
@press sheep
Sempre informatissima sui libri ...brava.