“Libertà è una parola, una casa che brucia è un fatto,” diceva Goethe (cito a memoria, correggetemi se sbaglio). Qui la casa brucia e con essa pure le nostre libertà. Per fortuna noi siamo più avanti della nostra classe digerente (ops che lapis, volevo dire dirigente, si dirigente, dirigente) e riempiremo i teatri per il nuovo tour di Sesso con Luttazzi.
Incesto! Sodomia! Eiaculazione precoce! Alessia Marcuzzi!
Tutto quello che avreste saputo sapere sul sesso e molto altro ancora. Con il suo stile disinibito, limpido, libero, il nostro satiro più grande risponderà ai quesiti più nascosti sull’argomento. Un monologo destabilizzante, geniale, salutare; stimolante per lui, ritardante per lei!
L’anteprima al Teatro Accademia di Conegliano Veneto (TV), mercoledì 9 gennaio. Poi in giro per l’Italietta.
Non credo ne avrà bisogno, ma io faccio passaparola …
http://www.danieleluttazzi.it/
A proposito di libertà, il Signor G diceva:
RispondiElimina"Vorrei essere libero come un uomo.
Come un uomo che ha bisogno
di spaziare con la propria fantasia
e che trova questo spazio
solamente nella sua democrazia.
Che ha il diritto di votare
E che passa la sua vita a delegare
E nel farsi comandare
ha trovato la sua nuova libertà!"
Ilaria
A proposito di libertà, Ilaria, visto che domani è l’epifania e di solito si brucia/butta il brutto e/o vecchio dell’anno prima, io propongo di buttare via la televisione, veramente brutta e vecchia: una delle uniche cose guardabili, cioè il Decameron luttazziano, è stato chiuso, mentre continuano a smenarcela con delitti di provincia ad ogni tg/trasmissione pseudogiornalistica … no, non è libertà questa! Buttiamo la tv italica …
RispondiElimina